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Avranno sparato un ultimo colpo per festeggiare il buon esito della trattativa, stile capodanno.intanto pure stamattina Israele ha buttato giù un palazzo ammazzando gente senza senso...morire con un trattato fatto ma non ancora approvato dal gabinetto di guerra
Comunque ho letto una carrellata di dati sulle macerie, smaltimento, frantumazione, riciclo dei materiali idonei ed ovviamente ricostruzione, al netto di variabili come la disponibilità di mezzi, i materiali inquinati, il recupero dei cadaveri (che rallenta il tutto), il rispetto delle norme di sicurezza durante i lavori (che rallenta il tutto), le bombe inesplose, i criteri per stabilire a chi dare le abitazioni (ma il 30% delle terre non erano registrate, altri lo erano ma i registri sono stati distrutti, altri sono registrati con leggi antiche come il codice ottomano del 1858).
Ne risulta che, iniziando oggi a lavorare in modo continuo, senza imprevisti, il ripristino della situazione precedente potrà avvenire non prima del 2100.
È questo il business di cui si parlava?
In tutto ciò Orsini esclude con certezza che Gaza tornerà quella di prima. "Nessuno, ovviamente, spenderà miliardi su miliardi per regalare le case alle persone"
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