Capisco.
Ma senti amico Victorss, io non credo di aver mai offeso Gattuso, vedi anche la risposta a Crazy qualche post più sù. Quello che non mi va giù, e odio (chiamala frustrazione se vuoi), è il MODO di giocare di Gattuso, e la sua inspiegabile testardaggine nell'effettuare scelte, di formazione, di cambi e quant'altro. Il turco parte sempre titolare, si gioca tutti i 90' anche se non sta in piedi e fa vomitare anche il cibo di due giorni prima. Anche alla prima partita di Paquetà ha tolto il ragazzo e ha tenuto in campo il fantasma del turco. Ma levalo perdio, che c'entra Paquetà. Io non avrei mai fatto quella mossa, alla prima partita poi sostituirlo non mi è sembrato opportuno (vorrei dire "carino", ma nel calcio la carineria non esiste).
Poi se leggo della sua incedibilità reagisco in modo inconsulto e impulsivo, abbiate pazienza. Mio limite.
Razionalmente, e a mente fredda, alle affermazioni di Rino non ci sarebbe niente da obiettare. Sono più che ragionevoli, ed è assolutamente comprensibile che l'allenatore difenda i giocatori. Ma inquadrando la cosa con a soggetto Rino, sapendo la sua predilezione per il turco, e quindi una sua evidente convinzione in queste parole, metto da parte la razionalità e mi scatta l'istinto omicida.
Su Bakayoko niente da dire, non mi sono mai pronunciato. Credo sia apparente a tutti che all'inizio era difficile prevedere una sua crescita così ottimale. Onestamente, non penso sia tutto merito di Gattuso, perché altri giocatori sono involuti o a crescita zero. Tendo a pensare che sia interamente merito della determinazione del giocatore. Ma non per dare contro a Gattuso, eh, solo una sensazione.
Per la nostra frustrazione diffusa, beh, non posso darti torto. Io certo non mi elevo sopra agli altri, ma non credo di essere sempre quello disfattista e che vede il marcio anche dove non c'è, anzi. Poi ho le mie turbe, con Chanaloglu, con RR, con altri. Credo sia normale.