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Intervista esclusiva di Rino Gattuso alla Gazzetta dello Sport. Ecco, di seguito, le dichiarazioni rilasciate dall'ex centrocampista rossonero sul momento attuale del Milan:
"Dopo 25 anni di successi, ci sta un periodo così. L’importante è essere onesti con i tifosi e non dire che una squadra è da scudetto se non lo è. Se sono sorpreso da Seedorf? No. Lui è sempre stato così: un leader, uno che non conosce compromessi. L’ho scritto anche in un libro: se uno nasce tondo, non muore quadrato. Inzaghi? Pippo è malato di pallone. Ci capisce, studia e sa tutto. Ma mi è piaciuto quando gli ho sentito dire che avrebbe fatto ancora un anno nella Primavera: deve fare la sua strada".
"Dopo 25 anni di successi, ci sta un periodo così. L’importante è essere onesti con i tifosi e non dire che una squadra è da scudetto se non lo è. Se sono sorpreso da Seedorf? No. Lui è sempre stato così: un leader, uno che non conosce compromessi. L’ho scritto anche in un libro: se uno nasce tondo, non muore quadrato. Inzaghi? Pippo è malato di pallone. Ci capisce, studia e sa tutto. Ma mi è piaciuto quando gli ho sentito dire che avrebbe fatto ancora un anno nella Primavera: deve fare la sua strada".