Rino Gattuso, ai microfoni di Premium, commenta la sconfitta per 3-1 contro la Juventus. Ecco le parole del tecnico rossonero:"Giocatori forti come quelli della Juve alla fine ti fanno venire il mal di testa. Buona prestazione, ma assomiglia a quella di Londra. Dobbiamo migliorare. Io sono solo arrabbiato con Calhanoglu perchè ha perso palla e si è messo a discutere. Non parlo del cambio. Abbiamo giocato in questo modo ma non siamo riusciti a vincere. Significa che siamo ancora lontani da questi livelli. Ora pensiamo a recuperare energie poi penseremo a mercoledì. Fino a tre mesi fa la Champions era impensabile. Ci eravamo avvicinati ora ci siamo un pò allontanati. Andrè Silva? Sì, mi ha soddisfatto. Parlate voi degli attaccanti, io decido in basso a quello che vedo in settimana. A livello fisico non abbiamo la loro fisicità. Abbiamo qualità che ci ha fatto uscire dalla loro pressione. Abbiamo sbagliato tanti ultimi passaggi. La sostanza a livello fisico è diversa. Oggi è questa la differenza. La soddisfazione di aver giocato alla pari con loro? Me la posso anche sbattere. Conta il risultato, non la prestazione. Ora conta recuperare le energie per il derby. Loro ora sono in un buon momento. Cosa ha combinato Cutrone in settimana per non entrare? Niente. Ho visto meglio Andrè Silva e Kalinic. Non ha combinato proprio nulla. E' una ragazzo che si impegna sempre Va bene così. La Juve è una squadra che ti pressa con grande organizzazione. In campo aperto abbiamo sbagliato delle scelte. Non siamo stati precisi. Ma fa parte del gioco. E' stata come la partita di Londra. Io sono contento però mi brucia perdere così. Per l'età dei ragazzi deve bruciare a tutti. Bisogna alzare l'asticella. Sono molto arrabbiato".
Gattuso a Sky:"I cambi? Nessuna scusante. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, abbiamo sbagliato qualcosa. Dobbiamo alzare l'asticella. Ci manca qualcosa a livello fisico. Non riusciamo a reggere l'urto. Sono comunque dispiaciuto, è un risultato bugiardo. Ci aspettavamo che loro giocassero in questo modo. Quando entrano giocatori come Costa e Cuadrado che saltano sempre l'uomo e creano la superiorità numerica... noi non abbiamo sfruttato delle occasioni che abbiamo avuto. Quando arrivi a quindici minuti dalla fine, bisogna avere grandissima gamba e fisicità. La differenza tra la Juve e il Milan ad oggi è la loro fisicità, la loro forza e veemenza. Che sensazioni avevo in panchina? Il pareggio non serve, stiamo lottando per la Champions. Avevo la sensazione che potessimo portare la partita a casa. Abbiamo avuto delle occasioni. Lo abbiamo messi in difficoltà. Biglia l'ho cambiato perchè era già diffidato. Ma non abbiamo perso la partita per i cambi. L'abbiamo persa perchè non siamo riusciti a sfruttare tutte le occasioni avute. Mi brucia, dopo una partita così non può che bruciarmi. L'asticella si alza quando Calhanoglu non si ferma dopo aver perso la palla. Se alzava il **** e rincorreva, l'asticella si alzava. La prestazione rimane, ma io sono incazz...per queste cose. La Juve non commette queste sciocchezze. Il derby? Ora dobbiamo recuperare energie. Ce la giocheremo. L'importante è continuare a fare quello che stiamo facendo. Andiamo avanti. Non dobbiamo scoraggiarci ma continuare a lavorare con grande serenità. Il contratto? Oggi non è una mia priorità. Oggi la priorità è riuscire a vincere. Derby spareggio? Penso proprio di sì. Ma dobbiamo stare attenti anche all'Europa League".