Sono tanti i fattori non solo l'allenatore.
Per un Bologna c'è un Empoli che ne ha cambiati due coi medesimi risultati, un Udinese che ne ha cambiati tre, idem, un Genoa tra poco quattro con risultati addirittura peggiorati.
Allenatori bravi sono tanti. Ma la loro fortuna sono sempre i giocatori. Sono sempre e solo i giocatori che determinano il livello della squadra e i risultati.
Gli allenatori bravi comunque sono quelli che strutturano un ambiente, intervenendo i tutti i dettagli dalla prima squadra fino alle giovanili. Che imprimono uno stile è formano un ambiente.
Lavoro che richiede anni, senza eccezioni, ma soprattutto una società che poi è l'unico ingrediente indispensabile per il successo. I giocatori, gli allenatori, si cambiano e passano. Solo le società restano.
Nel caso specifico a me manco interessa più. Mancano 5 partite e bisogna fare 11 punti, non mi interessa come, poi di Gattuso possono farne quello che gli pare... Ma ribadisco se non si interviene strutturalmente a risolvere i nostri problemi seriamente tra 12 mesi saremo qui a dire le stesse cose anche se in panchina ci mettiamo il Papà.
Perfetto.
Detto questo, dopo la prima conferenza stampa di Gattuso, da buon osservatore (spero) avevo subito notato il suo modo di parlare, stessi concetti ripetuti, parole mai sentite prima (veemenza, catene, "quello che andiamo a proporre", veleno) e ripetute ossessivamente.
Avevo fatto notare che secondo me, Gattuso, poteva non essere abbastanza intelligente e sgamato per allenare una grande squadra: ero stato messo al mio posto dopo un secondo
Ora vengo tacciato di essere Gattusiano solo perchè odio questa ...non so che termine usare senza offendere nessuno.
Diciamo che è inaccettabile leggere di tante persone che davvero sono certe che tutta la colpa delle prestazioni del nostro Milan sia da attribuire ad una singola persona. Mi si spezza veramente il cervello in due.
I problemi del Milan sono:
1) Società appena arrivata
2) Rosa non di qualità eccelsa
3) Gioventù: molti scherzano su sta cosa, ma ieri sera guardando in faccia anche solo quelli dell' Inter, notavi la sicurezza che avevano, nonostante tutti i loro limiti, sono uomini formati, c'è poco da fare.
4) L' allenatore
5) I tifosi
Non abbiamo grossi problemi in nessun campo, ma ne abbiamo a decine di piccoli in ogni settore, e da qui nasce tutto.