Dai,per cortesia Aron.
Discorsi sulla "squadra super competitiva" li sentiamo da anni. Quando si otteneva ancora qualche risultato si parlava di "clòb che è andata più volte in Europa negli ultimi 5 anni",ora c'è "l'entusiasmo del Presidente Santissimo Silvio Berlusconi".
Le parole di Galliani valgono meno di zero e mi sorprende vedere gente che continua a dargli ascolto.
E Mauri e Bertolacci cosa indicano? Che puntiamo all'Europa League? Un 18enne al primo giro in Serie A ed un giocatorino non sarebbero certo una rivoluzione.
Zaza, un conto è gettare fumo negli occhi (come in effetti è stato fatto) con una rosa che non lo era. Ad esempio, quando dopo aver preso De Jong, Bojan e Pazzini c'è Galliani che afferma che Allegri ha una squadra competitiva (errore grave che mise Allegri in una situazione di pressione tremenda).
Un altro è parlare di mercato importante.
Questo fatto non ha precedenti nella storia recente, neppure nell'estate in cui arrivavano Ibra e Robinho.
L'ultima volta che si è parlato di una campagna di rafforzamento seria (attenzione: seria, non importante) è stato nell'estate 2008 in cui Galliani annunciava l'arrivo di 7-8 giocatori, anche se di fatto di veri campioni non se ne erano visti.
Ed eravamo anche in una condizione differente. La società aveva la convinzione (fin troppo estrema) che lo zoccolo duro di quella squadra poteva ancora dire la sua: Seedorf, Gattuso, Ambrosini, Kaka, Inzaghi...
A questo giro non c'è alcun zoccolo duro. C'è da rifondare quasi tutto. E sia Berlusconi sia Galliani hanno parlato di interventi immediati per fare un mercato importante per tornare a vincere.
Queste dichiarazioni sono molto incoraggianti. Era meglio non avere niente? Brancolare nel buio come in passato, o sentire Galliani parlare di mercato di scambi e parametri zero?
Se si annuncia pubblicamente, e non con sussuri a un tifoso, un'intenzione del genere, questo annuncio equivale a una promessa ai tifosi e agli sponsor.
Jose Mauri e Bertolacci non rappresentano il fulcro della campagna acquisti che non può prescindere dall'arrivo di almeno due campioni (per me ne arriveranno tre), ma rientrano nella categoria di giocatori che puntellano il mercato: uno molto promettente e uno che per rendimento quest'anno è tra i primi dieci della Serie A. In altri tempi al posto di Jose Mauri e Bertolacci arrivavano Poli e Matri, e non per puntellare, ma come rinforzi principali.