Galliani, telefonata a Fassone per Niang.

Symon

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E il bello è che, come nei discorsi su Abate, non lascia manco un minimo spiraglio alla critica e all'obiezione. Archivia tutto come insensato, infondato (sulla base di un personalissimo filo logico) e tira dritto.

Non ho nessun personalissimo filo logico...metto pezzi di partita, giocate, voti...Cosa che tu non mi pare facevi...Rispondevi ripetendo sempre le stesse cose. E poi scusa quali argomentazioni hai da contrapporre al fatto che Abate abbia fatto un ottima stagione prima dell'infortunio? Non credi che quello che ti stai inventando per rispondere sia insensato, infondato? La tv per vedere ce l'abbiamo tutti...alcuni hanno però i paraocchi su qualcuno altri no.
 

Alfabri

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Non ho nessun personalissimo filo logico...metto pezzi di partita, giocate, voti...Cosa che tu non mi pare facevi...Rispondevi ripetendo sempre le stesse cose. E poi scusa quali argomentazioni hai da contrapporre al fatto che Abate abbia fatto un ottima stagione prima dell'infortunio? Non credi che quello che ti stai inventando per rispondere sia insensato, infondato? La tv per vedere ce l'abbiamo tutti...alcuni hanno però i paraocchi su qualcuno altri no.

Precisamente.
Non riuscire a vedere l'inadeguatezza di Abate è assurdo, ma la difesa di Galliani va' ben oltre.
 

FiglioDelDioOdino

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Galliani aveva una rete di contatti personali che Berlusconi non aveva. Galliani era presidente dell'associazione dei Club, tra l'altro. Quel che Berlusconi conosceva dell'ambiente era quello che gli raccontava Galliani. Questa è la colpa o la discolpa del Berlusca. E negli ultimi anni ripianava il bilancio in negativo creato da Galliani; attribuire un 50/50 di colpe vuol dire che il Presidente fosse contento di un Milan sempre in grave perdita e senza risultati.
 
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Wildbone

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O non mi spiego bene io o capisci roma x toma tu...Io non ritengo Galliani esente da colpe, è un delinquente anche lui...Ma le colpe principali della discesa del Milan nel limbo del nulla sono partite dal fatto che Berlusconi ha chiuso i rubinetti dei soldi. Chiunque può indovinare i colpi di mercato con i soldi anche un *********...discorso contrario senza soldi non si và da nessuna parte...in quel momento è venuta fuori la parte peggiore di Galliani...ma mica l'ha voluto lui. Anche a lui sarebbe piaciuto navigare nella disponibilità economica di spesa degli anni 90 e primi 2000 spendere e spandere e avere spalle capaci nello scegliere giocatori e fare quello che gli riesce meglio ovvero chiudere trattative e amministrare. Berlusconi ha deciso che il Milan non era più importante, sostenibile e redditizio poi sono nate le balle, le scelte senza senso e senza logica, e il tirare a campare. L'esempio del cuoco era ovviamente semplificato ma perfettamente esplicativo. Se sei un cliente che non sà come funziona oltre i muri dell'azienda dai la colpa al cuoco perché mangi da schifo...peccato che la merce che ha a disposizione è penosa. E questo è proprio quello che fà il tifoso medio ignorante...non punto il dito contro di te, ma c'è una gran massa di tifosi che fà ragionamenti ignoranti e generalisti. Poi tu puoi avere le tue idee che non condivido, già il fatto che le sai argomentare ti distingue dal tifoso di prima...

1) Falso. La Premier League ne è un gran bell'esempio: spendono anche 1 miliardo di euro in una sessione di mercato, eppure le squadre inglesi continuano a prendere schiaffi sonori in Champions League. I soldi bisogna saperli spendere. Mi basta chiederti questo: secondo te, con i soldi che si sono trovati tra le mani F & M, Galliani sarebbe riuscito a fare un mercato intelligente come quello fatto quest'anno? Vediamo quanto sai essere sincero.

2) Chiudere trattative e amministrare? WHAT? Galliani? Amministrare? Ma se si è fatto sfuggire giocatori su giocatori, alcuni praticamente chiusi, e si è preso schiaffi a destra e a manca, facendo figure barbine ai soliti ristoranti, con i soliti procuratori. E poi ti pare capace di amministrare uno che crea buchi di bilancio del genere, nonostante un fatturato multimilionario? E dare quegli stipendi folli a Montolivo, Sosa e compagnia cantante? Secondo te, se fosse davvero tutta farina del sacco di Berlusconi, avremmo bruciato i suoi milioni per certi ingaggi folli, mettendosi contro la stessa tifoseria che invece voleva intortare?

3) Per me questo esempio continua a non funzionare. Perchè Berlusconi non metteva a disposizione gli ingredienti, bensì i soldi per acquistarli. È Galliani, semmai, che con certi budget (90 milioni giusto pochi anni fa) è riuscito a bruciarli per Bertolacci e Bacca. Un buon manager deve saperli spendere i soldi. E, se non ne ha, deve imparare a comprare il meglio che può con quello che si ritrova tra le mani. Ha fatto questo, Galliani? No. Assolutamente no. Ha saputo solo fare millemila affari con Preziosi, creando un giro d'affari tra il Milan e il Genoa pieno d'intrallazzi e ritocchi strani di bilancio.

Torno quindi all'affermazione di qualche post fa: la colpa è di entrambi. Uno ci ha messo la scelta di togliere il denaro e di delegare il tutto al suo amico fidato, l'altro l'incompetenza e la malizia. Il Milan se lo sono sbranato loro due.
 

FiglioDelDioOdino

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I gomblotti sono al di sopra dei due comunque. Doveva iniziare il ciclo vincente della Juve e hanno obbedito, entrambi hanno demolito il Milan accampando scuse su scuse, come per la svendita di Ibra e Thiago. Galliani ha lavorato in ombra per la Juve, lasciandogli Pirlo a zero che è stato il giocatore chiave per il rilancio dei bianconeri. Poi la faccenda Tevez. Poi l'assurdo affare Matri. Ora da più parti si sente dire che le milanesi devono tornare, e guardacaso qualcosa è cambiato... soprattutto non hanno più una proprietà italiana, la gloria futura delle milanesi non potrà tanto essere un vanto esclusivamente italiano, verrà lodata la nuova proprietà straniera e sminuita la precedente proprietà italiana.
 

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Eh no, caro. Se mi dici "Galliani alla fine è quello che c'entrava di meno", stai deliberatamente facendo un discorso -sbagliatissimo- sulla professionalità e l'etica di Galliani, quasi separando le sue azioni da factotum dal declino del Milan. Perchè se è vero che Berlusconi ha smesso di mettere soldi, il Milan fatturava comunque milioni e milioni di euro. Dove finivano questi soldi? Perchè avevamo lo staff più allargato tra tutte le società? Perchè, nel momento in cui non hai aumenti di capitale, distruggi il settore scouting? Perchè compri dei cessi e gli offri contratti multimilionari, se non hai soldi? Perchè paghi commissioni che non stanno nè in cielo nè in terra? Perchè lavori e operi solo con gli stessi presidenti e agenti? Perchè ti frequenti con gente che è stata bandita dal calcio? Perchè, se non ne hai le capacità, ti assumi responsabilità che non ti competono e fai terra bruciata tutt'intorno? Perchè trattare a pesci in faccia alcune leggende del Milan? Perchè, quando vieni finalmente silurato, guarda caso finisci a dirigere la società in perdita del tuo vecchio boss?

Se Galliani non c'entrava e non c'entra, e se davvero era Berlusconi (e non entrambi) a prendere le decisioni, perchè ha continuato a svolgere quel lavoro e a fare mafiosate?

Il tracollo del Milan va spartito 50/50 tra il deprecabile duo. Mettitelo in testa.
Non mi dilungo più di tanto sulla ''diatriba'' in questione perchè sono già stati scritte miliardi di parole...
Vorrei solo fare una personalissima considerazione...
Galliani visti i risultati sportivo/economici disastrosi degli ultimi cinque anni sarebbe stato licenziato in tronco in tutte le società di questo pianeta...quindi Berlusconi in qualità di propietario avrebbe dovuto sollevarlo dall'incarico in men che non si dica...invece per ragioni a noi ''oscure'' non l'ha mai fatto...
Per questo a mio parere se mi si chiede di ''frazionare'' le responsabilità di questa ultima fallimentare gestione del Milan dico....
Berlusconi 99,99-Galliani 00,01
 
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Wildbone

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Non mi dilungo più di tanto sulla ''diatriba'' in questione perchè sono già stati scritte miliardi di parole...
Vorrei solo fare una personalissima considerazione...
Galliani visti i risultati sportivo/economici disastrosi degli ultimi cinque anni sarebbe stato licenziato in tronco in tutte le società di questo pianeta...quindi Berlusconi in qualità di propietario avrebbe dovuto sollevarlo dall'incarico in men che non si dica...invece per ragioni a noi ''oscure'' non l'ha mai fatto...
Per questo a mio parere se mi si chiede di ''frazionare'' le responsabilità di questa ultima fallimentare gestione del Milan dico....
Berlusconi 99,99-Galliani 00,01

In troppi fate l'errore di pensare che, nelle vicissitudini del Milan, Galliani conti MOLTO MENO di Berlusconi. Sbagliato. Nella maniera più assoluta. A Galliani sono stati dati pieni poteri, perchè Silvio di calcio ci capisce molto poco. E anche perchè si sentiva tranquillo con il suo fidato amico di merende e malaffare al comando del club. Galliani non si può considerare come un semplice dipendente di Silvio. Sono soci.
 

Pivellino

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Non mi dilungo più di tanto sulla ''diatriba'' in questione perchè sono già stati scritte miliardi di parole...
Vorrei solo fare una personalissima considerazione...
Galliani visti i risultati sportivo/economici disastrosi degli ultimi cinque anni sarebbe stato licenziato in tronco in tutte le società di questo pianeta...quindi Berlusconi in qualità di propietario avrebbe dovuto sollevarlo dall'incarico in men che non si dica...invece per ragioni a noi ''oscure'' non l'ha mai fatto...
Per questo a mio parere se mi si chiede di ''frazionare'' le responsabilità di questa ultima fallimentare gestione del Milan dico....
Berlusconi 99,99-Galliani 00,01

Amen.
Non è stata una questione di soldi, è proprio cambiato il modo di fare calcio professionistico.
Sono diventate necessaria qualità manageriali e competenze che lui non aveva (Galliani) e l'incapacità e paura di cedere fette di potere lo ha cementato nella torre della strega dei fratelli Grim.
La proprietà non ha poi saputo e voluto (o potuto) abbattere questa torre.
E' servito un cambio di proprietà storico.
Tuttavia io non mi sento di ringraziare Galliani di nulla, ringrazio solo il primo Berlusconi, uomo dai mille difetti ma decisamente brillante e visionario, coraggioso quando non era facile aver coraggio.
Possiamo dire tranquillamente che il brand Milan l'ha portato lui a vette ineguagliabili.
Poi la discesa all'inferno è stata inesorabile... ma abbiamo danzato nel giardino dell'Eden a lungo.

Io non so se senza Galliani avremmo vinto di più, so che con Galliani non avremmo più vinto niente, e credo abbiamo pure rischiato che rimanesse in sella con qualche avventuriero al potere.
 

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In troppi fate l'errore di pensare che, nelle vicissitudini del Milan, Galliani conti MOLTO MENO di Berlusconi. Sbagliato. Nella maniera più assoluta. A Galliani sono stati dati pieni poteri, perchè Silvio di calcio ci capisce molto poco. E anche perchè si sentiva tranquillo con il suo fidato amico di merende e malaffare al comando del club. Galliani non si può considerare come un semplice dipendente di Silvio. Sono soci.
Possiamo star qua a discutere per giorni sull'incompetenza di Galliani e mi troveresti sempre d'accordo su tutto...
Ma Berlusconi era il proprietario ed aveva il diritto/dovere d'intervenire per porre rimedio al fallimento in corso...
A mio parere è proprio questo il punto focale...Berlusconi era proprietario e Galliani un suo dipendente...questo fatto (sempre a mio parere) mette fine alla discussione su chi sia stato il maggior responsabile...
 

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Amen.
Non è stata una questione di soldi, è proprio cambiato il modo di fare calcio professionistico.
Sono diventate necessaria qualità manageriali e competenze che lui non aveva (Galliani) e l'incapacità e paura di cedere fette di potere lo ha cementato nella torre della strega dei fratelli Grim.
La proprietà non ha poi saputo e voluto (o potuto) abbattere questa torre.
E' servito un cambio di proprietà storico.
Tuttavia io non mi sento di ringraziare Galliani di nulla, ringrazio solo il primo Berlusconi, uomo dai mille difetti ma decisamente brillante e visionario, coraggioso quando non era facile aver coraggio.
Possiamo dire tranquillamente che il brand Milan l'ha portato lui a vette ineguagliabili.
Poi la discesa all'inferno è stata inesorabile... ma abbiamo danzato nel giardino dell'Eden a lungo.

Io non so se senza Galliani avremmo vinto di più, so che con Galliani non avremmo più vinto niente, e credo abbiamo pure rischiato che rimanesse in sella con qualche avventuriero al potere.
Prima di tutto complimenti per il post....
Secondo me avremmo vinto ''uguale'' anche senza Galliani....perchè la vera mente di quel Milan stellare è stato Berlusconi...non l'ottantenne ''imbolsito'' che abbiamo visto negli ultimi anni ma il cinquantenne brillante che ha rivoluzionato (in meglio) il calcio a livello mondiale...
Galliani è sempre stato il ''braccio''...quello che metteva in pratica le idee di altri....
I problemi del Milan sono nati quando Berlusocni ha esaurito soldi ed idee...a quel punto si è affidato alle ''competenze'' del Condor...e sappiamo tutti come è finita...
Ma Galliani rimane pur sempre un dipendente ''sollevabile'' in qualsiasi momento dal proprietario della società....
 
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