Quando uno parla di "fame di vittorie" si parla di una cosa che Galliani ha accantonato a favore di politiche da mendicante.
Preferisce elemosinare 3 milioni per una tournée inutile e dove puntualmente ci facciamo uccellare allegramente, che lottare per una competizione. Una competizione che è si minore, ma conta per il ranking (in cui stiamo affondando) quindi va onorata e possibilmente vinta. Siamo sempre il Milan la miseria.
Oltre ai danni economici dovute alla sua gestione indecente per quanto riguarda gli stipendi, si permette di dettare una linea totalmente sconsiderata. Ovvero si lotta per i piazzamenti, per partecipare alle tournée solo per racimolare quattro soldi da dare al prossimo strapagato mediocre di turno.
Ma dico un pochino di orgoglio non ce l'ha? Che razza di mentalità sta cercando di trasmettere alla squadra?
Un buon amministratore avrebbe impostato il passato con un minimo di progettualità invece di mungere la ***** finché era grassa. A questo uomo vengono riconosciuti tante doti, quando io sinceramente l'unica abilità che gli concedo è quella di aver scialacquato (e in certi frangenti in modo scriteriato) una marea di milioni.
Spero che i tifosi milanisti non si riconoscano in questa mentalità. Il Milan deve crederci sempre e lottare per ogni metro quadrato di campo. Senza pre-calcoli di natura finanziaria.