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Adriano Galliani a reti unificate sul Milan. Le dichiarazioni, questa volta, a TikiTaka:"Una delle cose che mi danno più fastidio è chi critica chi arriva dopo la cessione di un club. Non è una cosa elegante. Io ora solo solamente un tifoso pazzo del Milan e non darò consigli a Boban e Maldini. Lasciamo a loro l'onore e l'onere di gestire il Milan".
Dichiarazioni precedenti
Adriano Gallani, AD del Monza, continua senza sosta a parlare di Milan. Ecco le dichiarazioni riportate da Sportface:"Suso è un pallino del presidente Berlusconi, che ha grande ambizioni per il suo Monza e arriveranno grandi giocatori. Puntiamo al derby con il Milan tra due anni. Il derby con l'Inter? Non voglio parlare di derby, non voglio parlare di Milan. Ibrahimovic? Sono molto felice, lui è formidabile per quello che fa in campo e nello spogliatoio. So quanto conta per la squadra”.
Galliani a Sky, ancora sul Milan e su Ibra:"Sono stato AD del Milan nei due anni di Ibra, so bene quanto conti come esempio e come stimolo per i suoi compagni. Mi ricordo quando appendeva al muro i compagni che non si allenavano con la giusta intensità. Non so come stia Ibra in vista del derby, credo che ci dovrebbe essere. Fa da stimolo ai propri compagni e fa paura agli avversari. Lo piango ancora, quando lo vendemmo per motivi di bilancio”.
Dichiarazioni precedenti
Adriano Gallani, AD del Monza, continua senza sosta a parlare di Milan. Ecco le dichiarazioni riportate da Sportface:"Suso è un pallino del presidente Berlusconi, che ha grande ambizioni per il suo Monza e arriveranno grandi giocatori. Puntiamo al derby con il Milan tra due anni. Il derby con l'Inter? Non voglio parlare di derby, non voglio parlare di Milan. Ibrahimovic? Sono molto felice, lui è formidabile per quello che fa in campo e nello spogliatoio. So quanto conta per la squadra”.
Galliani a Sky, ancora sul Milan e su Ibra:"Sono stato AD del Milan nei due anni di Ibra, so bene quanto conti come esempio e come stimolo per i suoi compagni. Mi ricordo quando appendeva al muro i compagni che non si allenavano con la giusta intensità. Non so come stia Ibra in vista del derby, credo che ci dovrebbe essere. Fa da stimolo ai propri compagni e fa paura agli avversari. Lo piango ancora, quando lo vendemmo per motivi di bilancio”.