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Galliani:"Balotelli mi ricorda Ibra. Soddisfatto dei nazionali"
Galliani, alla presentazione delle carte elettroniche del Milan (qui:http://www.milanworld.net/milan-arrivano-le-carte-elettroniche-touchplayers-vt5478.html ) ha parlato ancora una volta di Mario Balotelli e delle prestazioni degli altri rossoneri aggregati alla nazionale e del bilancio in pareggio:"Balotelli mi ricorda molto Ibra, soprattutto per quanto riguarda il fisico e l'atteggiamento. Weah e Van Basten erano diversi. E Sheva era più di una seconda punta. E' arrivato al Milan con grande entusiasmo e concentrazione: sta facendo benissimo sia qui che in nazionale. Sono soddisfatto anche delle partite disputate dagli altri 5 rossoneri convocati da Prandelli, hanno giocato molto bene contro Brasile e Malta. Fino a qualche anno fa non avrei mai pensato di poter acquistare un giocatore dalla Ligue 2. E Niang non sarebbe mai arrivato. L'anno prossimo, il nostro monte ingaggi sarà più basso di quello attuale. Abbiamo raggiunto il pareggio di bilancio. Senza l'Irap saremmo in attivo. Se consideriamo gli ultimi 5 anni, il Milan è ancora il club numero 1 in Italia nel ranking con 360 punti. L'Inter ne ha totalizzati 347".
Galliani, alla presentazione delle carte elettroniche del Milan (qui:http://www.milanworld.net/milan-arrivano-le-carte-elettroniche-touchplayers-vt5478.html ) ha parlato ancora una volta di Mario Balotelli e delle prestazioni degli altri rossoneri aggregati alla nazionale e del bilancio in pareggio:"Balotelli mi ricorda molto Ibra, soprattutto per quanto riguarda il fisico e l'atteggiamento. Weah e Van Basten erano diversi. E Sheva era più di una seconda punta. E' arrivato al Milan con grande entusiasmo e concentrazione: sta facendo benissimo sia qui che in nazionale. Sono soddisfatto anche delle partite disputate dagli altri 5 rossoneri convocati da Prandelli, hanno giocato molto bene contro Brasile e Malta. Fino a qualche anno fa non avrei mai pensato di poter acquistare un giocatore dalla Ligue 2. E Niang non sarebbe mai arrivato. L'anno prossimo, il nostro monte ingaggi sarà più basso di quello attuale. Abbiamo raggiunto il pareggio di bilancio. Senza l'Irap saremmo in attivo. Se consideriamo gli ultimi 5 anni, il Milan è ancora il club numero 1 in Italia nel ranking con 360 punti. L'Inter ne ha totalizzati 347".
