Noi ci siamo dentro da almeno 15 anni (e tra dieci scoppierà la bolla INPS, vedrete), ma questo è il destino di tutti i Paesi occidentali. La demografia non fa sconti, per mantenere questo sistema serve un tasso di lavoratori pari ad almeno il doppio dei pensionati. Noi stiamo andando incontro ad un rapporto di 1,2 pensionati per lavoratore. Ma ripeto, tra poco tempo ci sarà lo stesso problema in Francia, Spagna, UK...
Esattamente.
Tocca a tutti, non c'è scampo.
Se mai, ci si doveva pensare prima.
Ma sono cose ampiamente risapute tra gli esperti, non per altro spingono tutti ad aderire a fondi pensione.
Altrimenti, sanno benissimo che ci sarà il disastro sociale.
La questione è semplicissima:
Il sistema non puo' aritmeticamente stare in piedi e infatti non ci starà
E finirà cosi:
- la pensione continueremo a prenderla, non ho dubbi in merito, l' unico problema è che sarà bassissima dato che pochi lavoreranno e molti saranno in pensione
- alla fine, che lo si voglia o no, se il sistema economico necessiterà ancora di manodopera a bassa specializzazione, volenti o nolenti i paesi cercheranno di migliorare la situazione con gli immigrati.
C'è un' altra via: che uno Stato abbia tali surplus economici da poter mettere i soldi dove si crea il buco economico nel sistema pensionistico per poter dare pensioni "dignitose"
Ma secondo me è robetta da paesuncoli tipo Norvegia et simila
Per paesi "grandi" come l' Italia non penso possa accadere.
La soluzione "utopistica", è invece la tecnologia.
chissà che tra 30 o 40 anni, cibo ed energia abbiano costi cosi ridicoli che basteranno pensioni altrettanto ridicole per campare.