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Attilio Fontana a Radio Rossonera:
Siamo già al secondo incontro con Cardinale, che impressione le ha fatto?
“Bellissima persona, con le idee molto chiare, che ha voglia di investire tanto sul Milan e su Milano. Di fronte a lui bisogna togliersi il cappello e dire ‘Forza Gerry!’. Sicuramente mercoledì sarò allo stadio per Milan-Napoli, spero che ci sia anche lui così potremo parlare di nuovo insieme”
Cosa l’ha convinta della bozza di progetto a La Maura?
“Non ho visto il progetto in maniera approfondita ma solo l’idea, che ritengo positiva, di occupare parte del grande spazio che esiste e di mettere a disposizione della città il resto del parco. Prima di fare qualsiasi tipo di valutazione bisogna vedere nel dettaglio il progetto”
Che ruolo ha Regione Lombardia su questo?
“La Regione assiste, queste sono scelte che non dipendono da noi. Io sono dell’opinione che chi è pregiudiziale sbaglia sempre. Io non lo sono, né a favore né contro. Resto disponibile ad ascoltare, vedere e valutare tutte le idee e se sarà necessaria la presenza della Regione daremo il nostro parere”
Le è dispiaciuto vedere che buona parte dei consiglieri comunali si è già espressa contro La Maura senza nemmeno vedere il progetto?
“Queste sono le cose che contesto. Per poter dare un giudizio bisogna conoscere, ma tutti praticamente hanno già dato parere negativo”.
Come si pone Regione Lombardia sul tema stadio in generale?
“Quello che ho detto dal primo giorno è che una squadra importante come il Milan ha la necessità di avere uno stadio moderno, di nuova generazione, un impianto che non è solo uno stadio ma anche qualcosa di più per consentire di ottenere ulteriori risorse. Sono assolutamente d’accordo con Cardinale che si debba dare una risposta alla società, che deve progettare il proprio futuro. Senza una risposta questo è difficile”.
Le è piaciuto il Milan di Napoli ?
“Quello di Napoli è finalmente il Milan che io adoro. Dovrà continuare su questa strada da qui alla fine del campionato, e se riusciremo ad essere questo Milan per le partite che mancano tutto è possibile. Leao è l’unico che può fare la differenza, uno di quei giocatori da tenere ben stretti. L’unico invito che mi permetto di fare è di fargli firmare il rinnovo di contratto il prima possibile”.
Siamo già al secondo incontro con Cardinale, che impressione le ha fatto?
“Bellissima persona, con le idee molto chiare, che ha voglia di investire tanto sul Milan e su Milano. Di fronte a lui bisogna togliersi il cappello e dire ‘Forza Gerry!’. Sicuramente mercoledì sarò allo stadio per Milan-Napoli, spero che ci sia anche lui così potremo parlare di nuovo insieme”
Cosa l’ha convinta della bozza di progetto a La Maura?
“Non ho visto il progetto in maniera approfondita ma solo l’idea, che ritengo positiva, di occupare parte del grande spazio che esiste e di mettere a disposizione della città il resto del parco. Prima di fare qualsiasi tipo di valutazione bisogna vedere nel dettaglio il progetto”
Che ruolo ha Regione Lombardia su questo?
“La Regione assiste, queste sono scelte che non dipendono da noi. Io sono dell’opinione che chi è pregiudiziale sbaglia sempre. Io non lo sono, né a favore né contro. Resto disponibile ad ascoltare, vedere e valutare tutte le idee e se sarà necessaria la presenza della Regione daremo il nostro parere”
Le è dispiaciuto vedere che buona parte dei consiglieri comunali si è già espressa contro La Maura senza nemmeno vedere il progetto?
“Queste sono le cose che contesto. Per poter dare un giudizio bisogna conoscere, ma tutti praticamente hanno già dato parere negativo”.
Come si pone Regione Lombardia sul tema stadio in generale?
“Quello che ho detto dal primo giorno è che una squadra importante come il Milan ha la necessità di avere uno stadio moderno, di nuova generazione, un impianto che non è solo uno stadio ma anche qualcosa di più per consentire di ottenere ulteriori risorse. Sono assolutamente d’accordo con Cardinale che si debba dare una risposta alla società, che deve progettare il proprio futuro. Senza una risposta questo è difficile”.
Le è piaciuto il Milan di Napoli ?
“Quello di Napoli è finalmente il Milan che io adoro. Dovrà continuare su questa strada da qui alla fine del campionato, e se riusciremo ad essere questo Milan per le partite che mancano tutto è possibile. Leao è l’unico che può fare la differenza, uno di quei giocatori da tenere ben stretti. L’unico invito che mi permetto di fare è di fargli firmare il rinnovo di contratto il prima possibile”.
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