Fonseca e Ibra:"Vogliamo trofei e storia. Zirkzee addio. Mercato? Non serve molto. Leao..".

[Brotherhedo]

 

[admin]

Come già ampiamente riferito, dalle ore 11 di lunedì 8 luglio la conferenza di presentazione di Paulo Fonseca. Ci sarà anche Ibrahimovic.

Ibrahimovic:"Benvenuto a Fonseca. Primo giorno qui. Il primo allenamento sarà aperto a tutti. Oggi parliamo del presente. Siamo contenti che sia arrivata la giornata di presentazione di Fonseca. E' una delle idee che abbiamo. Stiamo studiando per tante cose. Non abbiamo fretta. Siamo molto carichi. Abbiamo fame. Mercato? Ne stiamo parlando. Niente fretta. Zirkzee è il passato. Ne abbiamo uno in mano ma non dico chi. Posso garantire che gli acquisti arriveranno. Ma non vogliamo una rosa di 30 giocatori. Sarà di 23. Quindi bisogna creare spazio. Bisogna pensare anche a chi esce. Chi entra arriverà per migliorare la squadra davanti e dietro. Theo? E' del Milan. Sappiamo che è molto felice qui. Col nuovo allenatore avrà più spazio per giocare come piace a lui. Il gioco sarà costruito anche per lui. Andrà bene. Non sono preoccupato. Origi, Tourèe co? Non fanno parte del progetto della prima squadra. Saranno per il Milan Futuro. Gli infortuni? Non eravamo al 100% soddisfatti. Abbiamo cambiato qualcosa anche a livello di medici e staff. Zirkzee? Il procuratore risolve e crea problema. In questo caso nè l'uno che l'altro. La voce che girava non era quella che volevamo. Abbiamo un'idea speriamo che entri il più veloce possibile. Potremmo avere tre punte centrali? Bisogna trovare soluzione per chi non avrà spazio. Poi, puntiamo Mr X, Jovic è nostro e poi vedremo le situazioni e quanti attaccanti serviranno al mister. Vogliamo avere giocatori utilizzati in modo positivo e non qui per perdere tempo. E poi abbiamo giocatori dal Milan Futuro. Ma tre attaccanti è possibile. Vediamo. Che messaggio voglio lanciare ai tifosi? Loro si aspettano tanto e vogliono vincere. Ma siamo sullo stesso piano. Oggi senza ultras, li capisco, mancano tanti giocatori. Ma alla fine c'è sempre tanto amore. Essere nel Milan dà pressione. Chi ha qui ha ambizione di vincere. Poi non c'è la garanzia. Ma andiamo dritti insieme. Si pedala e si arriva. Il miracolo non accade. Siamo solo al primo giorno".

Fonseca:"Devo ringraziare per come mi hanno accolto. Ringrazio la società per la fiducia nel mio lavoro. Sono motivato, emozionato e fiducioso di poter fare un grande lavoro. Arrivo in un club che vuole vincere. Sono stato nel museo. Ho visto la storia. Ho una grande ambizione di fare parte di questa storia. Zlatan mi ha mostrato lo spazio per nuovi trofei. Sono pronto e non vedo l'ora. Sono qui con grande ambizione. Chi arriva qui lo fa per vincere. Ho guardato tante volte Baresi e gli altri giocatori che hanno fatto la storia. E' una grande responsabilità ma anche un orgoglio. Il Milan è un club universale. So le mie responsabilità. Ma ho fiducia nella vittoria. Il Milan può vincere lo scudetto? Ho tanta fiducia nella rosa. Sul mercato non serve molto. Ma dobbiamo comunque prendere qualcuno per migliorare la rosa. Mourinho l'ultimo straniero a vincere? Io ho grande ambizione e voglio vincere. Voglio una squadra coraggiosa, dominante, offensiva, reattiva che non lascia le altre squadre pensare. Voglio una squadra con una identità forte. La spilla dell'Ucraina? Abbiamo la responsabilità di non far dimenticare quello che sta succedendo in ucraina. Cosa serve sul mercato? Stiamo cercando un attaccante con caratteristiche giuste. Un attaccante forte da ultimi 30 metri. Sappiamo il giocatore che vogliamo e aspettiamo di averlo qui a breve. Il gap con l'Inter? Posso promettere di lottare sempre per vincere. Con l'Inter non sarà diverso. L'Inter è tra le più forti ma noi dobbiamo giocare con coraggio e con l'ambizione di vincere. Leao? E' un giocatore importante e decisivo. Mi aspetto un giocatore motivato e pronto per giocare per la squadra. E' giovane ed ha possibilità di imparare tutti i giorni. Voglio lavorare con lui per fargli aiutare la squadra. Io ho studiato la squadra. Se vogliamo vincere dobbiamo essere più equilibrata. Dobbiamo fare meglio in difesa. Vogliamo una squadra più aggressiva che difenda lontano dalla porta. Lavorerò per migliorare questo. Abbiamo buoni difensori. Non è un problema individuale. Dobbiamo migliorare il collettivo. La priorità è l'attaccante. Voglio fare ricredere i tifosi che noi giocheremo per vincere e saremo ambiziosi. Sono sicuro che i tifosi saranno con noi. Sono fiducioso che tutti insieme saremo molto forti. Quanto tempo ci vorrà per le miei idee? MI aspetto di vederlo col Torino. Noi iniziamo oggi senza giocatori importanti. Poi, non saremo perfetti fin dall'inizio. Ma dalla prima giornata penso si possa vedere già una squadra diversa. Chi arriva al Milan lo fa per vincere. Non possiamo scappare da questa verità. Florenzi? E' un giocatore della rosa e io conto su tutti i giocatori che abbiamo in rosa. Theo? Sarà molto importante per noi. Ma giocheremo in diversi modi. Possiamo giocare con un terzino bloccato o uno più avanti. Dipende dalla strategia e dalla struttura per ogni partita. Abbiamo diverse soluzioni. Morata? Io no voglio parlare di nomi. Vogliamo grande qualità per quella posizione. Abbiamo perso Giroud e quando cambiamo, lo facciamo per migliorare. Sappiamo chi vogliamo e stiamo lavorando. Credo che lo avremo a breve. Gli infortuni? Stiamo lavorando tutti insieme per risolvere i problemi. Io sono fiducioso che non avremo grandi problemi. Io conosco bene il campionato, la Serie A e sono prontissimo per iniziare. La Serie A è uno dei campionati più difficili. I giovani italiani? Io non ho problemi a lanciare giovani italiani bravi. Io e dirigenti abbiamo parlato tanto e siamo fiducioso per il Milan. Le nostre idee sono in comune, per il Milan. I gol subiti? Non è un problema individuale ma collettivo. Voglio una squadra più alta e aggressiva. Dobbiamo miglioriamo questo compromesso collettivo e l'equilibrio. Io ho un modo di difendere diverso rispetto all'anno scorso. Io so che c'è tendenza a fare uomo su uomo. Noi possiamo anche farlo ma io sono allenatore che fa uomo su uomo su tutto il campo. Questo cambierà l'approccio del mediano. La Champions? Vogliamo andare il più avanti possibile. Abbiamo l'ambizione di vincere tutte le partite. Quindi partiamo anche con l'ambizione di vincere la CL. Ci sarà anche bisogno di fortuna. Obiettivo seconda stella, con la prima vinta da Liedholm? E' una motivazione. Cardinale? Abbiamo parlato. E' stato importante per la conversazione che abbiamo avuto. Jerry mi ha detto che il Milan vuole vincere non solo oggi ma anche domani. E' quello che la società sta facendo. Hanno un progetto chiaro anche per il futuro. Questo per me è stato importante. Siamo sempre in contatto. Per me sarà importante avere quasi tutti i difensori da subito. Manca solo Theo. Kalulu può fare il terzino e il centrale. Dipende da come giocheremo. Abbiamo tante qualità e diverse soluzioni. Tutti i giocatori saranno importanti per me. Per me sarà importante vedere crescere i giocatori che lavorano con me. Devo fare progredire e migliorare tutti i giocatori. Vivrò a Milanello all'inizio? E' tempo di lavorare molto. Non avrò qui la mia famiglia. Lavorerò tante ore, quindi per me sarà più facile restare a Milanello così possiamo lavorare di più. E' più pratico vivere qui che è bellissimo. Roma e Milan? Sono squadre diverse. Non voglio parlare molto del passato. Tutti noi sappiamo che Roma non è una squadra facile. Io sono stato molto felice a Roma. Adesso Roma è il passato. Dai tifosi del Milan vorrò rispetto e voglia di costruire una squadra che lasci orgogliosi in tifosi. Il motto? Non ho pensato a questo, in questo momento. Devo conoscere bene i giocatori, lo staff per creare questo tipo di situazione. Che tipo di attaccante preferisco? Dipende dai giocatori che abbiamo. Dal come vogliamo giocare. A Lille ho giocato senza attaccanti. E penso che in diverse zone del campo giochiamo in diverse strutture. Ma dipende dalle caratteristiche. Vogliamo giocare negli ultimi 30 metri e l'attaccante che vogliamo è un giocatore che deve giocare senza spazio".

FINE.

.

 

[Dexter]

Come già ampiamente riferito, dalle ore 11 di lunedì 8 luglio la conferenza di presentazione di Paulo Fonseca. Ci sarà anche Ibrahimovic.

Ibrahimovic:"Benvenuto a Fonseca. Primo giorno qui. Il primo allenamento sarà aperto a tutti. Oggi parliamo del presente. Siamo contenti che sia arrivata la giornata di presentazione di Fonseca. E' una delle idee che abbiamo. Stiamo studiando per tante cose. Non abbiamo fretta. Siamo molto carichi. Abbiamo fame. Mercato? Ne stiamo parlando. Niente fretta. Zirkzee è il passato. Ne abbiamo uno in mano ma non dico chi. Posso garantire che gli acquisti arriveranno. Ma non vogliamo una rosa di 30 giocatori. Sarà di 23. Quindi bisogna creare spazio. Bisogna pensare anche a chi esce. Chi entra arriverà per migliorare la squadra davanti e dietro. Theo? E' del Milan. Sappiamo che è molto felice qui. Col nuovo allenatore avrà più spazio per giocare come piace a lui. Il gioco sarà costruito anche per lui. Andrà bene. Non sono preoccupato. Origi, Tourèe co? Non fanno parte del progetto della prima squadra. Saranno per il Milan Futuro. Gli infortuni? Non eravamo al 100% soddisfatti. Abbiamo cambiato qualcosa anche a livello di medici e staff. Zirkzee? Il procuratore risolve e crea problema. In questo caso nè l'uno che l'altro. La voce che girava non era quella che volevamo. Abbiamo un'idea speriamo che entri il più veloce possibile. Potremmo avere tre punte centrali? Bisogna trovare soluzione per chi non avrà spazio. Poi, puntiamo Mr X, Jovic è nostro e poi vedremo le situazioni e quanti attaccanti serviranno al mister. Vogliamo avere giocatori utilizzati in modo positivo e non qui per perdere tempo. E poi abbiamo giocatori dal Milan Futuro. Ma tre attaccanti è possibile. Vediamo. Che messaggio voglio lanciare ai tifosi? Loro si aspettano tanto e vogliono vincere. Ma siamo sullo stesso piano. Oggi senza ultras, li capisco, mancano tanti giocatori. Ma alla fine c'è sempre tanto amore. Essere nel Milan dà pressione. Chi ha qui ha ambizione di vincere. Poi non c'è la garanzia. Ma andiamo dritti insieme. Si pedala e si arriva. Il miracolo non accade. Siamo solo al primo giorno".

Fonseca:"Devo ringraziare per come mi hanno accolto. Ringrazio la società per la fiducia nel mio lavoro. Sono motivato, emozionato e fiducioso di poter fare un grande lavoro. Arrivo in un club che vuole vincere. Sono stato nel museo. Ho visto la storia. Ho una grande ambizione di fare parte di questa storia. Zlatan mi ha mostrato lo spazio per nuovi trofei. Sono pronto e non vedo l'ora. Sono qui con grande ambizione. Chi arriva qui lo fa per vincere. Ho guardato tante volte Baresi e gli altri giocatori che hanno fatto la storia. E' una grande responsabilità ma anche un orgoglio. Il Milan è un club universale. So le mie responsabilità. Ma ho fiducia nella vittoria. Il Milan può vincere lo scudetto? Ho tanta fiducia nella rosa. Sul mercato non serve molto. Ma dobbiamo comunque prendere qualcuno per migliorare la rosa. Mourinho l'ultimo straniero a vincere? Io ho grande ambizione e voglio vincere. Voglio una squadra coraggiosa, dominante, offensiva, reattiva che non lascia le altre squadre pensare. Voglio una squadra con una identità forte. La spilla dell'Ucraina? Abbiamo la responsabilità di non far dimenticare quello che sta succedendo in ucraina. Cosa serve sul mercato? Stiamo cercando un attaccante con caratteristiche giuste. Un attaccante forte da ultimi 30 metri. Sappiamo il giocatore che vogliamo e aspettiamo di averlo qui a breve. Il gap con l'Inter? Posso promettere di lottare sempre per vincere. Con l'Inter non sarà diverso. L'Inter è tra le più forti ma noi dobbiamo giocare con coraggio e con l'ambizione di vincere. Leao? E' un giocatore importante e decisivo. Mi aspetto un giocatore motivato e pronto per giocare per la squadra. E' giovane ed ha possibilità di imparare tutti i giorni. Voglio lavorare con lui per fargli aiutare la squadra. Io ho studiato la squadra. Se vogliamo vincere dobbiamo essere più equilibrata. Dobbiamo fare meglio in difesa. Vogliamo una squadra più aggressiva che difenda lontano dalla porta. Lavorerò per migliorare questo. Abbiamo buoni difensori. Non è un problema individuale. Dobbiamo migliorare il collettivo. La priorità è l'attaccante. Voglio fare ricredere i tifosi che noi giocheremo per vincere e saremo ambiziosi. Sono sicuro che i tifosi saranno con noi. Sono fiducioso che tutti insieme saremo molto forti. Quanto tempo ci vorrà per le miei idee? MI aspetto di vederlo col Torino. Noi iniziamo oggi senza giocatori importanti. Poi, non saremo perfetti fin dall'inizio. Ma dalla prima giornata penso si possa vedere già una squadra diversa. Chi arriva al Milan lo fa per vincere. Non possiamo scappare da questa verità. Florenzi? E' un giocatore della rosa e io conto su tutti i giocatori che abbiamo in rosa. Theo? Sarà molto importante per noi. Ma giocheremo in diversi modi. Possiamo giocare con un terzino bloccato o uno più avanti. Dipende dalla strategia e dalla struttura per ogni partita. Abbiamo diverse soluzioni. Morata? Io no voglio parlare di nomi. Vogliamo grande qualità per quella posizione. Abbiamo perso Giroud e quando cambiamo, lo facciamo per migliorare. Sappiamo chi vogliamo e stiamo lavorando. Credo che lo avremo a breve. Gli infortuni? Stiamo lavorando tutti insieme per risolvere i problemi. Io sono fiducioso che non avremo grandi problemi. Io conosco bene il campionato, la Serie A e sono prontissimo per iniziare. La Serie A è uno dei campionati più difficili. I giovani italiani? Io non ho problemi a lanciare giovani italiani bravi. Io e dirigenti abbiamo parlato tanto e siamo fiducioso per il Milan. Le nostre idee sono in comune, per il Milan. I gol subiti? Non è un problema individuale ma collettivo. Voglio una squadra più alta e aggressiva. Dobbiamo miglioriamo questo compromesso collettivo e l'equilibrio. Io ho un modo di difendere diverso rispetto all'anno scorso. Io so che c'è tendenza a fare uomo su uomo. Noi possiamo anche farlo ma io sono allenatore che fa uomo su uomo su tutto il campo. Questo cambierà l'approccio del mediano. La Champions? Vogliamo andare il più avanti possibile. Abbiamo l'ambizione di vincere tutte le partite. Quindi partiamo anche con l'ambizione di vincere la CL. Ci sarà anche bisogno di fortuna. Obiettivo seconda stella, con la prima vinta da Liedholm? E' una motivazione. Cardinale? Abbiamo parlato. E' stato importante per la conversazione che abbiamo avuto. Jerry mi ha detto che il Milan vuole vincere non solo oggi ma anche domani. E' quello che la società sta facendo. Hanno un progetto chiaro anche per il futuro. Questo per me è stato importante. Siamo sempre in contatto. Per me sarà importante avere quasi tutti i difensori da subito. Manca solo Theo. Kalulu può fare il terzino e il centrale. Dipende da come giocheremo. Abbiamo tante qualità e diverse soluzioni. Tutti i giocatori saranno importanti per me. Per me sarà importante vedere crescere i giocatori che lavorano con me. Devo fare progredire e migliorare tutti i giocatori. Vivrò a Milanello all'inizio? E' tempo di lavorare molto. Non avrò qui la mia famiglia. Lavorerò tante ore, quindi per me sarà più facile restare a Milanello così possiamo lavorare di più. E' più pratico vivere qui che è bellissimo. Roma e Milan? Sono squadre diverse. Non voglio parlare molto del passato. Tutti noi sappiamo che Roma non è una squadra facile. Io sono stato molto felice a Roma. Adesso Roma è il passato. Dai tifosi del Milan vorrò rispetto e voglia di costruire una squadra che lasci orgogliosi in tifosi. Il motto? Non ho pensato a questo, in questo momento. Devo conoscere bene i giocatori, lo staff per creare questo tipo di situazione. Che tipo di attaccante preferisco? Dipende dai giocatori che abbiamo. Dal come vogliamo giocare. A Lille ho giocato senza attaccanti. E penso che in diverse zone del campo giochiamo in diverse strutture. Ma dipende dalle caratteristiche. Vogliamo giocare negli ultimi 30 metri e l'attaccante che vogliamo è un giocatore che deve giocare senza spazio".

FINE.

Comunque assurdo che un ex calciatore con la terza media, ultra quarantenne, che occupa le sue giornate giocando a padel con altri suoi simili , non abbia neanche le basi (in questo caso la comunicazione) di come si svolga un "lavoro" "vero". Incredibile, chi l'avrebbe mai detto?
A lavorare la terra, come Baggio...
Discorso che si può allargare ad esempio ai geni dei calciatori francesi che fanno politica in conferenza stampa, o ai cantanti, che credono che in virtù della loro fama possano pontificare su tutto...nessuno sta più al suo posto. Essere milionario non ti rende un supereroe: sei solo bravo nel tuo campo (e a volte manco quello)

 

[Freddy Manson]

Moncadà sembra un grande uomo, poi da questa foto ti rendi conto che è alto un pene e mezzo, proprio come Furlani. Ne mancano altri cinque di nani e la collezione è completa.

 

[7AlePato7]

La solita faccia da schiaffi di Furlani, col consueto sorriso finto stampato in faccia.

 

[Duncandg]

Parola d’ordine, mediocrità.
Strano che Ibra si presti a pagliacciate del genere, non lo avrei mai detto.

 

[Andrea Red&Black]

FIXED

 

[Lorenzo 89]

Presentazione che non mi è dispiaciuta, hanno ripetuto più volte che si vuole vincere, e che la priorità ora è l'attaccante.
Anche le domande, a parte alcune, mi sono sembrate interessanti, come quella di Vitiello, di Cristao e stranamente quella di Pellegatti sul prototipo di attaccante che vorrebbe Fonseca.

 

[7AlePato7]

Presentazione che non mi è dispiaciuta, hanno ripetuto più volte che si vuole vincere, e che la priorità ora è l'attaccante.
Anche le domande, a parte alcune, mi sono sembrate interessanti, come quella di Vitiello, di Cristao e stranamente quella di Pellegatti sul prototipo di attaccante che vorrebbe Fonseca.

Se vuoi vincere non vai a prendere Fonseca e soprattutto non dovresti fare calciomercato come se stessi aspettando le offerte al discount. Le altre già si sono mosse per tempo: l'Inter ha rinnovato i contratti dei loro migliori elementi, aggiungendo Taremi e Zielinski a una intelaiatura già rodata, la Juve ha già piazzato tre colpi (Thuram, Douglas Luiz e Di Gregorio) e prenderà molto probabilmente anche Koopmeiners. Il Milan è fermo al palo e i nomi che circolano come rinforzi non sono certo quelli di una squadra che ambisce a vincere. Contano molto più i fatti delle parole e nei fatti sono tutti dei perdenti i nostri dirigenti. Ibra il più ridicolo di tutti francamente, con le sue spacconate prive di concretezza e pragmatismo. Non ci sono riscontri nella realtà alle sue stronz...

 

[Lorenzo 89]

Se vuoi vincere non vai a prendere Fonseca e soprattutto non dovresti fare calciomercato come se stessi aspettando le offerte al discount. Le altre già si sono mosse per tempo: l'Inter ha rinnovato i contratti dei loro migliori elementi, aggiungendo Taremi e Zielinski a una intelaiatura già rodata, la Juve ha già piazzato tre colpi (Thuram, Douglas Luiz e Di Gregorio) e prenderà molto probabilmente anche Koopmeiners. Il Milan è fermo al palo e i nomi che circolano come rinforzi non sono certo quelli di una squadra che ambisce a vincere. Contano molto più i fatti delle parole e nei fatti sono tutti dei perdenti i nostri dirigenti. Ibra il più ridicolo di tutti francamente, con le sue spacconate prive di concretezza e pragmatismo. Non ci sono riscontri nella realtà alle sue stronz...

Vedremo a fine mercato, tra l'altro la Juve ha preso Motta che non mi sembra sia uno che abbia vinto chissà cosa.
Leggo tantissime critiche, a volte anche leggermente severe, io preferisco essere più prudente invece di farmi marcire il sangue già ai primi di luglio.
Se a fine agosto mi portano delle seghe allora pure io cambierò atteggiamento.