Fiorentina: le condizioni degli infortunati in vista del Milan.

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GDS: la Fiorentina si trova in una profonda crisi di risultati, con soli tre punti raccolti finora in campionato, tutti frutto di pareggi esterni, e tre sconfitte casalinghe. Questa situazione ha sollevato seri dubbi sul lavoro dell'allenatore Stefano Pioli, che torna a San Siro, stadio dove aveva raggiunto l'apice della sua carriera vincendo lo Scudetto con il Milan nel 2022.
La partita contro il Milan è cruciale per la Fiorentina, in quanto potrebbe segnare il rilancio o aprire un trittico di gare difficili che rischia di condannare Pioli. Il tecnico parmigiano deve affrontare numerosi problemi di formazione:

Moise Kean: L'attaccante ha un problema alla caviglia e la sua presenza contro il Milan è a forte rischio. In caso di forfait, Pioli dovrà affidarsi a Roberto Piccoli.

Dodô e Jacopo Fazzini: L'esterno destro brasiliano e la mezzala offensiva sono usciti per infortunio nell'ultima partita contro la Roma e le loro condizioni saranno verificate al rientro della squadra al Viola Park. Se Dodô non dovesse recuperare, Pioli potrebbe ricorrere al giovane Jacopo Fortini (classe 2006).

Marin Pongračić: Il difensore centrale croato, finora imprescindibile nella difesa a tre, ha chiesto il cambio per infortunio al 60° della partita contro Gibilterra, aggiungendosi ai dubbi per la gara di San Siro.

Simon Sohm: Il calciatore svizzero ha rinunciato alla Nazionale a causa di una fascite plantare.

Nonostante le difficoltà, la Fiorentina ha ricevuto una nota positiva da Albert Gudmundsson, che ha segnato una doppietta con l'Islanda, ma la sua titolarità resta un dilemma per Pioli.

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Questi già sono ultimi o quasi.
Mamma mia che partite che ci tocca vedere...
 

Gekyn

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Mi vado a giocare la sconfitta, è la classica partita dove perdiamo.
 

Clarenzio

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GDS: la Fiorentina si trova in una profonda crisi di risultati, con soli tre punti raccolti finora in campionato, tutti frutto di pareggi esterni, e tre sconfitte casalinghe. Questa situazione ha sollevato seri dubbi sul lavoro dell'allenatore Stefano Pioli, che torna a San Siro, stadio dove aveva raggiunto l'apice della sua carriera vincendo lo Scudetto con il Milan nel 2022.
La partita contro il Milan è cruciale per la Fiorentina, in quanto potrebbe segnare il rilancio o aprire un trittico di gare difficili che rischia di condannare Pioli. Il tecnico parmigiano deve affrontare numerosi problemi di formazione:

Moise Kean: L'attaccante ha un problema alla caviglia e la sua presenza contro il Milan è a forte rischio. In caso di forfait, Pioli dovrà affidarsi a Roberto Piccoli.

Dodô e Jacopo Fazzini: L'esterno destro brasiliano e la mezzala offensiva sono usciti per infortunio nell'ultima partita contro la Roma e le loro condizioni saranno verificate al rientro della squadra al Viola Park. Se Dodô non dovesse recuperare, Pioli potrebbe ricorrere al giovane Jacopo Fortini (classe 2006).

Marin Pongračić: Il difensore centrale croato, finora imprescindibile nella difesa a tre, ha chiesto il cambio per infortunio al 60° della partita contro Gibilterra, aggiungendosi ai dubbi per la gara di San Siro.

Simon Sohm: Il calciatore svizzero ha rinunciato alla Nazionale a causa di una fascite plantare.

Nonostante le difficoltà, la Fiorentina ha ricevuto una nota positiva da Albert Gudmundsson, che ha segnato una doppietta con l'Islanda, ma la sua titolarità resta un dilemma per Pioli.

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Sono messi peggio di noi
 
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