Fiorentina: la grande paura della B. Vanoli fiducia a tempo.

numero 3

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Anche io li pensavo fino a qualche giornata fà, ma questi continuano a buscarle da tutti, anche dalle stesse squadre citate da te.
I problemi non saranno sicuramente tecnici, ma incomincio a pensare che per loro sarà veramente difficile uscire da questa situazione, anche perchè non abituati a giocare con questa pressione come le squadrette abituate a giocarsi la salvezza.
Inoltre, l'ambiente sembra completamente sfaldato.. se rihiamano veramente Pioli secondo me rischiano grosso

Presi singolarmente sono buoni giocatori, e tranne De Gea Kean e Dzeko non è che abbiano giocato in chissà che squadroni, Parisi Mandragora Dodo P Mari sono comunque giocatori da bassa serie A, dovrebbero essere abituati e avere una certa esperienza.In questo momento però vogliono scappare tutti per non essere i colpevoli di questa situazione quindi giocano senza spirito di appartenenza e voglia.
A gennaio devono necessariamente cedere dei giocatori e cambiare allenatore prima di subito , serve per loro un Iachini Mazzarri Ballardini se vogliono cominciare a fare punti.
Ho scritto questo per fare lo sportivo, da tifoso spero che Fiorentina e Samp spariscano per un bel po' dalla serie A
 
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Repubblica: la Fiorentina è in una crisi profonda, blindata in ritiro al Viola Park dopo l'ennesima sconfitta (contro il Verona) che la lascia ultima in classifica, senza vittorie e con tre sconfitte consecutive. Il clima nello spogliatoio è tesissimo, evidenziato da un duro scontro tra Kean e Mandragora la scorsa settimana, e il rapporto tra i giocatori fuori dal campo è nullo. La preparazione atletica di Pioli è stata ritenuta carente e la confusione tattica hanno contribuito al tracollo. La società è fragile dopo l'addio estivo di Palladino (a causa del pessimo rapporto con Pradè) e l'uscita di scena dello stesso Pradè, lasciando la struttura indebolita e orfana di Joe Barone, con l'attuale ds Goretti e il dg Ferrari in difficoltà. Il presidente Commisso è lontano a causa di problemi di salute. L'allenatore Vanoli resta in discussione ma dovrebbe rimanere almeno fino alla partita con l'Udinese (salvo disastri in Conference League), con Pioli o Galloppa come possibili alternative. Si valuta anche l'inserimento di un dirigente esperto come Sabatini o Giuntoli. La città di Firenze è rassegnata e depressa, convinta della retrocessione, pur evitando plateali contestazioni da parte della Curva Fiesole. La crisi è aggravata da un investimento estivo di 92 milioni che non ha prodotto risultati.

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Davo per scontato che sarebbero presto usciti dalla zona retrocessione, però la situazione dopo 15 giornate è diventata veramente pesante per loro: ultimi con 0 vittorie a -8 dalla zona salvezza. Il rischio che possano retrocedere sul serio si fa sempre più concreto, anche se ancora fatico a pensare che possa davvero succedere.
 

Marilson

Milano vende moda
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ah quindi l'Artemio Franchi ora si chiama "Viola Park"? Forse un bagno di umilta' gli serve davvero, la retrocessione di questi qui forse l'unica gioia calcistica del 25/26. Addio e a mai piu arrivederci
 
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Repubblica: la Fiorentina è in una crisi profonda, blindata in ritiro al Viola Park dopo l'ennesima sconfitta (contro il Verona) che la lascia ultima in classifica, senza vittorie e con tre sconfitte consecutive. Il clima nello spogliatoio è tesissimo, evidenziato da un duro scontro tra Kean e Mandragora la scorsa settimana, e il rapporto tra i giocatori fuori dal campo è nullo. La preparazione atletica di Pioli è stata ritenuta carente e la confusione tattica hanno contribuito al tracollo. La società è fragile dopo l'addio estivo di Palladino (a causa del pessimo rapporto con Pradè) e l'uscita di scena dello stesso Pradè, lasciando la struttura indebolita e orfana di Joe Barone, con l'attuale ds Goretti e il dg Ferrari in difficoltà. Il presidente Commisso è lontano a causa di problemi di salute. L'allenatore Vanoli resta in discussione ma dovrebbe rimanere almeno fino alla partita con l'Udinese (salvo disastri in Conference League), con Pioli o Galloppa come possibili alternative. Si valuta anche l'inserimento di un dirigente esperto come Sabatini o Giuntoli. La città di Firenze è rassegnata e depressa, convinta della retrocessione, pur evitando plateali contestazioni da parte della Curva Fiesole. La crisi è aggravata da un investimento estivo di 92 milioni che non ha prodotto risultati.

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La situazione per loro è davvero drammatica e il mercato di gennaio probabilmente la peggiorerà piuttosto che migliorarla perché tanti giocatori chiederanno di andare via
 
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Per me non retrocedono.

Basta bussare alla porta di gravina e fare richiesta salvataggio brand.
Di colpo cadranno aiuti divini gigliati e cetrioloni per i fantozzi di turno.

Il giochino ormai lo conosciamo.
Difra candidato numero 1.
 
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Per me non retrocedono.

Basta bussare alla porta di gravina e fare richiesta salvataggio brand.
Di colpo cadranno aiuti divini gigliati e cetrioloni per i fantozzi di turno.

Il giochino ormai lo conosciamo.
Difra candidato numero 1.
E chi ci va a bussare? Commisso è malato e lontano migliaia di chilometri, Barone non c'è più, il DS l'hanno silurato. Sono rimasti anche privi di rappresentanza, gli attuali non contano nulla. Sono messi malissimo anche da quel punto di vista. Cosa rimane? Magari ci può andare Antognoni, ma non è mai stato simpatico a nessuno, o Matteo Renzi, ecco, forse resta giusto il Bomba.
 
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E chi ci va a bussare? Commisso è malato e lontano migliaia di chilometri, Barone non c'è più, il DS l'hanno silurato. Sono rimasti anche privi di rappresentanza, gli attuali non contano nulla. Sono messi malissimo anche da quel punto di vista.
Ci va qualche politico bischero, non temere.
In parlamento siamo pieni di gente che parla più di calcio che di lavoro.
 
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