Financial Times: guerra tra USA e Cina nel 2025. E la Corea del Nord...

Toby rosso nero

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Il Financial Times pubblica un rapporto (che doveva rimanere confidenziale) di Mike Minihan, capo dello US Air Mobility Command:

"Spero di sbagliarmi, ma l’istinto mi dice che combatteremo nel 2025, a Taiwan.
Xi Jinping ha ottenuto il terzo mandato da segretario generale comunista a ottobre e subito ha costituito un consiglio di guerra. A Taiwan nel 2024 si terranno le elezioni presidenziali e offriranno a Xi una ragione.
Il 2024 sarà anno elettorale anche negli Stati Uniti e l’America sarà distratta. E' tutto già allineato per la guerra."

Nel frattempo si getta nella mischia anche la folle (e a quanto pare sanguinaria) sorella del dittatore coreano Kim Jong Un.
"Con i carri armati in Ucraina la linea rossa è stata oltrepassata dagli USA. Vogliono distruggere la Russia, noi saremo al fianco dei russi."
 
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Il Financial Times pubblica un rapporto (che doveva rimanere confidenziale) di Mike Minihan, capo dello US Air Mobility Command:

"Spero di sbagliarmi, ma l’istinto mi dice che combatteremo nel 2025, a Taiwan.
Xi Jinping ha ottenuto il terzo mandato da segretario generale comunista a ottobre e subito ha costituito un consiglio di guerra. A Taiwan nel 2024 si terranno le elezioni presidenziali e offriranno a Xi una ragione.
Il 2024 sarà anche anno elettorale anche negli Stati Uniti e l’America sarà distratta. E' tutto già allineato per la guerra."

Nel frattempo si getta nella mischia anche la folle (e a quanto pare sanguinaria) sorella del dittatore coreano Kim Jong Un.
"Con i carri armati in Ucraina la linea rossa oltrepassata dagli USA. Vogliono distruggere la Russia, noi saremo al suo fianco."

Mi raccomando lasciate un posticino nel cuore anche per taiwan eh :asd:
 

Butcher

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Dite quel che volete, non me frega una mazza di chi ha ragione o torto (tutti stati criminali e assassini, dagli USA alla Cina), ma per me il mondo è fottuto e il futuro è segnato.
L'obiettivo vero è quello, per poi creare un unico governo centralizzato. Resta da vedere chi ci riuscirà.
Noi saremo morti con probabilità elevatissima.
 
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Il Financial Times pubblica un rapporto (che doveva rimanere confidenziale) di Mike Minihan, capo dello US Air Mobility Command:

"Spero di sbagliarmi, ma l’istinto mi dice che combatteremo nel 2025, a Taiwan.
Xi Jinping ha ottenuto il terzo mandato da segretario generale comunista a ottobre e subito ha costituito un consiglio di guerra. A Taiwan nel 2024 si terranno le elezioni presidenziali e offriranno a Xi una ragione.
Il 2024 sarà anno elettorale anche negli Stati Uniti e l’America sarà distratta. E' tutto già allineato per la guerra."

Nel frattempo si getta nella mischia anche la folle (e a quanto pare sanguinaria) sorella del dittatore coreano Kim Jong Un.
"Con i carri armati in Ucraina la linea rossa è stata oltrepassata dagli USA. Vogliono distruggere la Russia, noi saremo al fianco dei russi."

Basta non arrivino qui, poi nell' estremo oriente posso scannarsi fra loro fino a che stanno in piedi.

USA, Russia e Cina hanno di mezzo "solo" l' Oceano Pacifico... si divertano pure nel modo che credono...

Certo, dalle nostre parti si suicideranno tutti per l' aumento dei prezzi.
 
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fabri47

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Fino a che non ci sarà un LEADER (non Meloni ex filo-putiniana, anti-Obama ed oggi pro-Bideniana, Macron e pupazzi vari) che alzerà la voce contro gli USA, sarà sempre così. Cioè, Travaglio mesi fa fece un ragionamento che io condivisi: Ok essere membro della NATO, ma non è che uno essendo membro non debba mai dire la sua e accettare ogni cosa. Ecco, sarebbe troppo almeno che uno dica agli USA "non sono d'accordo"?
 

fabri47

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Fino a che non ci sarà un LEADER (non Meloni ex filo-putiniana, anti-Obama ed oggi pro-Bideniana, Macron e pupazzi vari) che alzerà la voce contro gli USA, sarà sempre così. Cioè, Travaglio mesi fa fece un ragionamento che io condivisi: Ok essere membro della NATO, ma non è che uno essendo membro non debba mai dire la sua e accettare ogni cosa. Ecco, sarebbe troppo almeno che uno dica agli USA "non sono d'accordo"?
L'unica "speranza", forse, è la Germania che magari per mantenere la leadership in Europa e per non impoverirsi, potrà avere il """coraggio""" di farlo. Sugli altri, lasciamo perdere.
 
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Fino a che non ci sarà un LEADER (non Meloni ex filo-putiniana, anti-Obama ed oggi pro-Bideniana, Macron e pupazzi vari) che alzerà la voce contro gli USA, sarà sempre così. Cioè, Travaglio mesi fa fece un ragionamento che io condivisi: Ok essere membro della NATO, ma non è che uno essendo membro non debba mai dire la sua e accettare ogni cosa. Ecco, sarebbe troppo almeno che uno dica agli USA "non sono d'accordo"?

Gli Usa son i leader del mondo moderno, ma tutto quello che sfruttano per avere quel benessere, lo sfruttiamo anche noi praticamente tutto.

Non facciamo le verginelle per poi lamentarci appena aumenta la pasta di un centesimo...

Nessuno alzerà mai la voce contro gli Usa, tra i paesi evoluti.
 
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