Farioli lascia l'Ajax. Ufficiale.

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Farioli annuncia l'addio all'Ajax:"mio viaggio all'Ajax è iniziato quasi un anno fa, al De Toekomst, con l'obiettivo di riportare l'Ajax al suo posto. E si è concluso alla Johan Cruijff ArenA, riportando finalmente l'Ajax in Champions League, il palcoscenico più importante del calcio europeo. Volevamo portare nuova energia a tutta la comunità dell'Ajax, condividendo con il club, a tutti i livelli, un modo di lavorare e di pensare positivo. Essere il primo allenatore non olandese dell'Ajax dal 1998 e il primo italiano in assoluto del club è stato un assoluto privilegio: insieme al mio staff abbiamo accolto questa enorme sfida con rispetto, responsabilità, passione e determinazione. Guadagnarci il rispetto e il supporto dei tifosi dell'Ajax che abbiamo sentito per tutta la stagione ha significato molto per me e per il mio staff. Abbiamo vissuto momenti incredibili e indimenticabili tutti insieme: una stagione unica, intensa ed emozionante in cui abbiamo condiviso convinzione, grinta e orgoglio, raggiungendo finalmente il nostro obiettivo, portando a termine la nostra missione. Io e la dirigenza abbiamo gli stessi obiettivi per il futuro dell'Ajax, ma abbiamo visioni e tempi diversi su come dovremmo lavorare e operare per raggiungerli. Date queste differenze nei principi e nelle fondamenta del progetto, sento nel profondo del mio cuore che questo è il momento migliore per separarci".

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Farioli annuncia l'addio all'Ajax:"mio viaggio all'Ajax è iniziato quasi un anno fa, al De Toekomst, con l'obiettivo di riportare l'Ajax al suo posto. E si è concluso alla Johan Cruijff ArenA, riportando finalmente l'Ajax in Champions League, il palcoscenico più importante del calcio europeo. Volevamo portare nuova energia a tutta la comunità dell'Ajax, condividendo con il club, a tutti i livelli, un modo di lavorare e di pensare positivo. Essere il primo allenatore non olandese dell'Ajax dal 1998 e il primo italiano in assoluto del club è stato un assoluto privilegio: insieme al mio staff abbiamo accolto questa enorme sfida con rispetto, responsabilità, passione e determinazione. Guadagnarci il rispetto e il supporto dei tifosi dell'Ajax che abbiamo sentito per tutta la stagione ha significato molto per me e per il mio staff. Abbiamo vissuto momenti incredibili e indimenticabili tutti insieme: una stagione unica, intensa ed emozionante in cui abbiamo condiviso convinzione, grinta e orgoglio, raggiungendo finalmente il nostro obiettivo, portando a termine la nostra missione. Io e la dirigenza abbiamo gli stessi obiettivi per il futuro dell'Ajax, ma abbiamo visioni e tempi diversi su come dovremmo lavorare e operare per raggiungerli. Date queste differenze nei principi e nelle fondamenta del progetto, sento nel profondo del mio cuore che questo è il momento migliore per separarci".

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Un candidato naturale alla panchina del Milan.
Fuffany sta già componendo il numero del procuratore per un colloquio.
 

iceman.

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Farioli annuncia l'addio all'Ajax:"mio viaggio all'Ajax è iniziato quasi un anno fa, al De Toekomst, con l'obiettivo di riportare l'Ajax al suo posto. E si è concluso alla Johan Cruijff ArenA, riportando finalmente l'Ajax in Champions League, il palcoscenico più importante del calcio europeo. Volevamo portare nuova energia a tutta la comunità dell'Ajax, condividendo con il club, a tutti i livelli, un modo di lavorare e di pensare positivo. Essere il primo allenatore non olandese dell'Ajax dal 1998 e il primo italiano in assoluto del club è stato un assoluto privilegio: insieme al mio staff abbiamo accolto questa enorme sfida con rispetto, responsabilità, passione e determinazione. Guadagnarci il rispetto e il supporto dei tifosi dell'Ajax che abbiamo sentito per tutta la stagione ha significato molto per me e per il mio staff. Abbiamo vissuto momenti incredibili e indimenticabili tutti insieme: una stagione unica, intensa ed emozionante in cui abbiamo condiviso convinzione, grinta e orgoglio, raggiungendo finalmente il nostro obiettivo, portando a termine la nostra missione. Io e la dirigenza abbiamo gli stessi obiettivi per il futuro dell'Ajax, ma abbiamo visioni e tempi diversi su come dovremmo lavorare e operare per raggiungerli. Date queste differenze nei principi e nelle fondamenta del progetto, sento nel profondo del mio cuore che questo è il momento migliore per separarci".

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Occhio a sto mega pacco, secondo me è nella lista, insieme a quel cesso di Rudy Zerbi, di quei criminali
 
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Farioli annuncia l'addio all'Ajax:"mio viaggio all'Ajax è iniziato quasi un anno fa, al De Toekomst, con l'obiettivo di riportare l'Ajax al suo posto. E si è concluso alla Johan Cruijff ArenA, riportando finalmente l'Ajax in Champions League, il palcoscenico più importante del calcio europeo. Volevamo portare nuova energia a tutta la comunità dell'Ajax, condividendo con il club, a tutti i livelli, un modo di lavorare e di pensare positivo. Essere il primo allenatore non olandese dell'Ajax dal 1998 e il primo italiano in assoluto del club è stato un assoluto privilegio: insieme al mio staff abbiamo accolto questa enorme sfida con rispetto, responsabilità, passione e determinazione. Guadagnarci il rispetto e il supporto dei tifosi dell'Ajax che abbiamo sentito per tutta la stagione ha significato molto per me e per il mio staff. Abbiamo vissuto momenti incredibili e indimenticabili tutti insieme: una stagione unica, intensa ed emozionante in cui abbiamo condiviso convinzione, grinta e orgoglio, raggiungendo finalmente il nostro obiettivo, portando a termine la nostra missione. Io e la dirigenza abbiamo gli stessi obiettivi per il futuro dell'Ajax, ma abbiamo visioni e tempi diversi su come dovremmo lavorare e operare per raggiungerli. Date queste differenze nei principi e nelle fondamenta del progetto, sento nel profondo del mio cuore che questo è il momento migliore per separarci".

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Per il gruppo degrado sarebbe un ottimo candidato.
 

Fiume in piena

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Penso sia il suicidio calcistico più clamoroso della storia: farsi mangiare così tanti punti, a un passo dal traguardo, in un campionato così modesto, è un'impresa epica
 

Eliott

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Quello che si è lasciato sfuggire tra le mani è incomprensibile. Qualcosa si è spezzato – non si può dominare un campionato in quel modo e poi gettare tutto al vento in appena 3-4 settimane. Semplicemente impossibile.
 

Lorenzo 89

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L'avevo scritto nel topic sul successore di Conceicao proprio ieri sera, per me arriva quest'altro scienziato.
 
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