Fallimento Milan.....di chi?

RSMilan

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Si ok. Ma questo Maignan non attacca neanche le scarpe al Maignan che ci ha fatto vincere lo scudetto
Assolutamente. Come quasi nessun giocatore di 2 anni fa. Theo,Leao,lo stesso Calabria con tutti i suoi limiti faceva meglio. Ma infatti 2 anni fa aveva davanti Saele che lo aiutava a raddoppiare. La difesa aveva davanti Kessie e Tonali, c'erano 2 giocatori per ruolo, c'era Ibra che fino a Gennaio ha segnato una decina di gol. Tutto si connette. Dulcis in fundo non c'erano infortuni cosi ogni partita praticamente. C'erano ma non così
 
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E ti ripeto che hai ragione, non è etico non è educativo e tutto quello che vuoi,ma quando vedi il tuo generale mandare allo sbaraglio non una ma tante volte te soldato. Tipo tutte le sconfitte nel derby, dopo un po' quel generale se puoi lo fai licenziare. A volte i soldi non sono tutto nella vita. Le battaglie e le guerre i soldati li vogliono anche vincere, e non prendere sberle da chiunque. Ma chiedo scusa forse è colpa mia che non riesco a farmi capire.
capisco quello che vuoi dire, ma... resta comunque una cosa impossibile da accettare per me.

Tu stipendiato dal Milan, tu senatore rossonero dopo aver fatto schifo in 4 derby di fila, dopo esser stato umiliato da gente come dumfries e darmian, giochi il quinto derby contro voglia apposta per perderlo per motivi giusti o sbagliati che siano? Invece di provare a mangiarti prato, pallone, porta, avversari, con la maglia rossonera ti fai volutamente deridere per la quinta volta consecutiva da quelli con la maglia nerazzurra?
Per me, sarebbe una roba gravissima, impossibile da accettare. Una roba che potrebbe fare giusto un ultras nerazzurro piazzato in campo con la maglia del milan.
 

gabri65

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Detto questo, io vado fuori dai gangheri (in senso buono, eh) quando leggo che questi dementi in dirigenza "non hanno capito", "si sono fidati", "hanno commesso errori", etc etc.

A me sembra chiaro che ci sia malafede. Ma dove esiste che personaggi a quel livello di potere siano dei semplici sprovveduti ?

Questa è gente che naviga in mezzo agli squali, la loro stessa specie, da decenni. Ma veramente si può credere che siano dei parvenu che non sanno niente di dinamiche umane, o sportive, o commerciali, seppure in un campo che non è propriamente il loro ?

Cioè, arriva uno qualsiasi, spendendo miliardi, ed esordisce buttando fuori la gente a caso ? Lo fareste voi, da sani di mente ?

Questi sono dei delinquenti, le cose le sanno fin troppo bene, è solo che il loro obiettivo è alquanto differente da quello del tifoso. Scommetto che se leggessero tutte le scuse e le giustificazioni che vengono scritte, si rotolerebbero in terra dalle risate.

Il punto è che M&M forse si erano rotti i c0gli0ni di fare mercati da pezzenti (a parte qualche errore clamoroso, certamente), nonostante assicurazioni e un fondo canaglia che ha miliardi di dollari di beni e ti costringe a prendere Messias dal Crotone mentre buttano giù il bandone del mercato.

Ora è arrivato quest'altro filibustiere prezzolato che manco sa quante CL abbiamo, ed hanno fatto una collezione di occasioni, giusto per far credere al tifoso che adesso "cambia la musica". Qualsiasi idiota avrebbe preso un centravanti ed un nuovo allenatore, invece i grandi studiati di Harvard hanno fatto esattamente l'opposto. Ma secondo voi serve essere dei geni della pianificazione per capire che nemmeno a dicembre avremmo già buttato nel cesso una stagione e compromesso un percorso iniziato nel 2019 ?

E quando fai le cose nella direzione opposta, e succede una volta, due volte, tre volte, allora l'ingenuità e l'incompetenza si fanno da parte per far posto alla criminalità premeditata.

Adesso godiamoci il balocco Ibrahimovic.

Robe da pazzi, ancora a credere alla buona fede di chi ti inkula sanguinosamente ormai da anni.
 
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Detto questo, io vado fuori dai gangheri (in senso buono, eh) quando leggo che questi dementi in dirigenza "non hanno capito", "si sono fidati", "hanno commesso errori", etc etc.

A me sembra chiaro che ci sia malafede. Ma dove esiste che personaggi a quel livello di potere siano dei semplici sprovveduti ?

Questa è gente che naviga in mezzo agli squali, la loro stessa specie, da decenni. Ma veramente si può credere che siano dei parvenu che non sanno niente di dinamiche umane, o sportive, o commerciali, seppure in un campo che non è propriamente il loro ?

Cioè, arriva uno qualsiasi, spendendo miliardi, ed esordisce buttando fuori la gente a caso ? Lo fareste voi, da sani di mente ?

Questi sono dei delinquenti, le cose le sanno fin troppo bene, è solo che il loro obiettivo è alquanto differente da quello del tifoso. Scommetto che se leggessero tutte le scuse e le giustificazioni che vengono scritte, si rotolerebbero in terra dalle risate.

Il punto è che M&M forse si erano rotti i c0gli0ni di fare mercati da pezzenti (a parte qualche errore clamoroso, certamente), nonostante assicurazioni e un fondo canaglia che ha miliardi di dollari di beni e ti costringe a prendere Messias dal Crotone mentre buttano giù il bandone del mercato.

Ora è arrivato quest'altro filibustiere prezzolato che manco sa quante CL abbiamo, ed hanno fatto una collezione di occasioni, giusto per far credere al tifoso che adesso "cambia la musica". Qualsiasi idiota avrebbe preso un centravanti ed un nuovo allenatore, invece i grandi studiati di Harvard hanno fatto esattamente l'opposto. Ma secondo voi serve essere dei geni della pianificazione per capire che nemmeno a dicembre avremmo già buttato nel cesso una stagione e compromesso un percorso iniziato nel 2019 ?

E quando fai le cose nella direzione opposta, e succede una volta, due volte, tre volte, allora l'ingenuità e l'incompetenza si fanno da parte per far posto alla criminalità premeditata.

Adesso godiamoci il ballocco Ibrahimovic.

Robe da pazzi, ancora a credere alla buona fede di chi ti inkula sanguinosamente ormai da anni.
post da incorniciare, tanta stima.
 

mandraghe

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Detto questo, io vado fuori dai gangheri (in senso buono, eh) quando leggo che questi dementi in dirigenza "non hanno capito", "si sono fidati", "hanno commesso errori", etc etc.

A me sembra chiaro che ci sia malafede. Ma dove esiste che personaggi a quel livello di potere siano dei semplici sprovveduti ?

Questa è gente che naviga in mezzo agli squali, la loro stessa specie, da decenni. Ma veramente si può credere che siano dei parvenu che non sanno niente di dinamiche umane, o sportive, o commerciali, seppure in un campo che non è propriamente il loro ?

Cioè, arriva uno qualsiasi, spendendo miliardi, ed esordisce buttando fuori la gente a caso ? Lo fareste voi, da sani di mente ?

Questi sono dei delinquenti, le cose le sanno fin troppo bene, è solo che il loro obiettivo è alquanto differente da quello del tifoso. Scommetto che se leggessero tutte le scuse e le giustificazioni che vengono scritte, si rotolerebbero in terra dalle risate.

Il punto è che M&M forse si erano rotti i c0gli0ni di fare mercati da pezzenti (a parte qualche errore clamoroso, certamente), nonostante assicurazioni e un fondo canaglia che ha miliardi di dollari di beni e ti costringe a prendere Messias dal Crotone mentre buttano giù il bandone del mercato.

Ora è arrivato quest'altro filibustiere prezzolato che manco sa quanto CL abbiamo, ed hanno fatto una collezione di occasioni, giusto per far credere al tifoso che adesso "cambia la musica". Qualsiasi idiota avrebbe preso un centravanti ed un nuovo allenatore, invece i grandi studiati di Harvard hanno fatto esattamente l'opposto. Ma secondo voi serve essere dei geni della pianificazione per capire che nemmeno a dicembre avremmo già buttato nel cesso una stagione e compromesso un percorso iniziato nel 2019 ?

E quando fai le cose nella direzione opposta, e succede una volta, due volte, tre volte, allora l'ingenuità e l'incompetenza si fanno da parte per far posto alla criminalità premeditata.

Adesso godiamoci il ballocco Ibrahimovic.

Robe da pazzi, ancora a credere alla buona fede di chi ti inkula sanguinosamente ormai da anni.


L'importante è stato cacciare ahstatomaldinoh!1!! che è sempre responsabile. Nonostante sia fuori già da sei mesi, sei. Ma almeno sa cos'è il Milan e magari sa pure, toh, quante champions abbiamo vinto.


Poi vabbé avere almeno la decenza di non sbrodolarsi di fronte ad un babbeo ammiraculi mangia hotdog che non sa un ***** di calcio, del Milan e dello sport europeo è chiedere troppo. Invece no, pure i soffoconi all'idiota americano facevano; ed alcuni fessi sui social li fanno ancora, d'altronde ci sono i coprofagi, quindi va bene tutto.

Su Furlano meglio stendere un velo pietoso, basta guardarlo in faccia per capire che Lombroso ci aveva visto giusto. Una faccia che esprime un solo concetto: MINCHIONE.

Uno che è lì a fare gli interessi di una banda di strozzini che pur di arraffare un dollaro in più sparerebbe ai genitori. Figurati che gliene frega al sorcio del Milan, dei tifosi e dello strapotere dell'inter. L'importante è non scontentare i padroni ed assicurarsi che Cardinale onori gli impegni. Se poi il Milan va male, pazienza, contano solo i dollari e fankulo tutto il resto.

A volte mi pare che la situazione del Milan sia paragonabile ai tavoli da poker del vecchio West in cui ognuno cercava di fottere l'altro. Perché ad oggi questo sta succedendo. Dove mai si è visto che uno cede l'azienda però presta i soldi all'acquirente, nomina tanti membri del cda e pure l'AD! Ma è tutto normale, come era normale il cinefake...

Il tutto sulla pelle di milioni di appassionati che loro però vedono solo come clienti da spremere o meglio da spennare.


Chiudo dicendo che se non si inverte la rotta e restano questi cialtroni siamo solo all'inizio del declino. Già in 6 mesi hanno fatto danni che ci porteremo appresso per tanto tempo, distruggendo l'enorme lavoro fatto da Leonardo in poi. Rabbrividisco a pensare cosa combineranno ancora questi incapaci.
 
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Ragazzi, facciamo un rapido riassunto.

In estate è partita la caccia all'uomo : via i dirigenti 'scarsi', via tutti quei giocatori che non hanno permesso al gioco di pioli di avere qualità e profondità di rosa.
Persi maldini e massara sono stati promossi infatti Furlani e Moncada , non si va alla ricerca di un ad lato sportivo ma si allargano le mansioni di pioli che , in pieno stile sport americano, da mister viene promosso a coach.

Si inizia a lavorare sul mercato e la rivoluzione è massiccia : la fascia destra ad esempio ,la tanto bistrattata fascia destra che non portava gol o assist, è stata ricostruita e saele e messias vengono spediti sulla luna.
Via pure quell'orsacchiotto di origi e il malato immaginario rebic.
Via pure quel confusionario di diaz che non legava il gioco.
Via il conte Vlad in porta e le sua non presenza in porta.
Via perfino la stella dell'ultimo mercato cdk, via poi le comparse dest, vranckx, baka, toure e perfino gabbia.
Via anche Tonali, quest'ultimo per soldi e, chissà, forse anche per altro...
Più che un mercato lo definirei un colpo di spugna.

Dentro un sacco di ragazzi nuovi che avrebbero dovuto nei piani dei dirigenti e di pioli migliorare la rosa.

La stagione appena conclusa infatti , quella 2022-2023, aveva certificato la bontà di forse 12-13 giocatori ma l'inadeguatezza di tanti altri elementi.
Il gruppo non riesce così a dare continuità su due fronti e ad una Champions giocata con grande dignità e qualità fa da contraltare un campionato tragico chiuso al quinto posto.
L'eliminazione cocente per mano dell'inter in semifinale è stata la macchia della manifestazione continentale, lo schiaffo in pieno viso che ci ha ricordato che anche in Europa ci sono superiori nello scontro diretto.
Quell'europa che fino ad allora era stata per noi l'illusione di una dimensione calcistica diversa , l'élite che ci premiava laddove in Italia si era genietti incompresi.
Gli schiaffoni sonanti dei cugini, che hanno fatto seguito a quelli in campionato, coppa Italia, Supercoppa italiana negli ultimi 2 anni , hanno fatto scattare in noi un complesso difficilmente spiegabile e anche accettabile.
Da seduta analitica.

Il mercato viene fatto in tempi incredibilmente celeri e pioli si trova la rosa fatta gia per la preparazione estiva.
Condizione questa da evidenziare.
Come si presenta il Milan 2023-2024 ?

Portieri :
Dietro mike abbiamo sportiello.
Finalmente un secondo di livello.
Completa il reparto mirante.

Difensori :
Ai soliti noti thiaw , tomori , theo, Florenzi, kalulu , Calabria, caldara, kjaer si aggiunge il solo pellegrino.
Forse poco, anzi decisamente poco, considerando che un paio , kjaer e caldara, sono da rottamare.
A Napoli scopriremo poi che tale pellegrino oggi non pare decisamente pronto a questi livelli.
Non arriva quindi il vice theo, non arrivano forze nuove.


Centrocampisti :
In mezzo al campo arrivano musah, Loftus e rejinders.
Ma nel reparto la rivoluzione è tattica ancor prima che negli uomini perché il mister decide di passare al centrocampo a 3.
Bizzarro come il coach si converta a questo modulo dopo averlo rinnegato per un anno intero.
Ancora più bizzarro che decida di giocare col play non avendo il play, con bennacer fermo per infortunio e con krunic promosso a perno della squadra.
Il campo ci dirà che il centrocampo a 3 di pioli è fake perché non ci sono assolutamente i principi di gioco delle mezze ali ma la priorità è avere solo un uomo basso e 2 tra le linee.
La squadra inizia a spaccarsi in 2 tronconi già quando è ancora in embrione.
Col tempo scopriremo perfino che adli è un giocatore da calcio dopo che per un anno lo abbiamo apprezzato come bordocampista ultrà.

Attaccanti :
Qua la rivoluzione è profonda.
Non arriva il centravanti ma solo la pezza (vecchia) jovic ma in compenso le fasce vengono ripensate e ricostruite.
Dentro okafor , romero, pulisic , chucky.


La stagione parte in modo scoppiettante e il Milan si presenta come una squadra fresca, brillante, propositiva , veloce.

Il derby ci regala la prima delusione dell'anno, fa rievocare vecchi fantasmi e getta ombre sulla bontà del progetto.
La squadra fatta infatti, l'inter, umilia la creatura giovane e ambiziosa.
La sconfitta non è solo sul campo ma anche sui tempi : il risultato infatti dice che il tempo del Milan non è ancora arrivato, sicuramente non nella stracittadina e nel confronto a distanza tra 2 stili.
La grande bellezza del Milan perde il trucco al cospetto del pragmatismo dei cugini.


La stagione perde già una brutta piega nelle menti perché la sconfitta ricorda vagamente quella di un anno prima in casa contro il Napoli.
Uno snodo che dona slancio a chi vince e toglie certezze a chi perde.

La squadra però reagisce e incamera punti comunque con passo da scudetto.
Pare il derby sia stata veramente una tappa negativa e solo quella.

Ma a un certo punto accade l'imponderabile : il Milan perde giocatori in serie e il mister si trova in grosse difficoltà in una fase della stagione in cui si gioca ogni 3 giorni.
Qualche vittoria di nervi e giocando male fa da preludio al crollo verticale con una crisi paurosa di gioco e risultati.
Il resto è storia, storia recente.



Quali sono gli errori commessi ?

1-Composizione della rosa , scelta del modulo , studio delle alternative.
Il Milan ha problemi grossi numericamente e qualitativamente in difesa e a centrocampo.
Troppi giocatori non hanno sostituiti naturali senza che la formazione non ne risenta.
Florenzi a sinistra non sarà mai il vice theo, per dirne una.
Gli infortuni di kalulu e caldara , le solite condizioni pessime di kjaer, la frattura di pellegrino distruggono ogni velleità di turn over.
Il logorio a cui sono costretti i superstiti porta a infortuni in serie.
Si nota abbondanza solo davanti anche se pure lì non mancano infortuni doppi e in serie che creano non pochi problemi.
Il 433 con krunic mente della squadra è drammatico.
120 mln di mercato puntati sulla regia del perno.

2- Destinati a correre.
Il Milan non sa minimamente gestire.
Non sa gestire la partita, non sa gestire i momenti, non sa gestire le settimane.
Una squadra che pretende di correre contro il Dortmund come contro il Lecce sprecando un sacco di energie che invece andrebbero risparmiate vincendo anche in scioltezza in quanto più forte di avversari di gran lunga inferiori.
Perché se è vero che non esistono partite facili è anche vero che si potrebbe far correre la palla con un piano gara più conservativo.
Pioli non concepisce la gestione, vuole sempre la prestazione feroce.
Conseguenza ?
Il motore si è rotto.

3-Preparazione sbagliata e gestione atletica/sanitaria non idonea.
Il numero di infortuni è roba da far impallidire.
Infortuni muscolari in serie e addirittura fratture e distacco del tendine, ben 4 in un anno e mezzo, che richiedono l'intervento chirurgico.
Ci si allena male, si monitora e gestisce peggio.
La casistica tocca anche giovani e giovanissimi e decade così anche l'alibi del calciatore logoro e più predisposto.

4-Peso politico nullo.
Il Milan conta una mazza in lega , aia, federazione, uefa e nei rapporti con altri club e con le nazionali.
Siamo diventati lo zerbino di tutti perché la cultura americana dello sport contempla lo show ma non la furbata.
E così accade che okafor gioca 3 volte in 7 giorni, che il calendario lo stila ad hoc un interista, che l'aia ci prende in giro, ecc ecc.

5-Il ciclo pioli era fisiologicamente finito.
Il mister dopo un po di tempo non ha più presa sui ragazzi e nell'estate dell'addio di ibra e maldini era facile immaginare ciò che sarebbe successo.
I calciatori poi credono in una filosofia se tutto il lavoro si traduce poi sul campo in risultati ma le amarezze dei derby hanno fatto insinuare nella mente dei ragazzi il tarlo del dubbio.
Perché il ciclo pioli ormai dura 5 anni , non uno.
Sarebbe arrivato il tempo della raccolta...
Lo stadio che spegne 'pioli is on fire' è il sipario che cala.
 
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Per questo ce l'ho con Maldini e Massara per quel rinnovo, si vedeva benissimo che Pioli era alla frutta...
Questo è un falso storico clamoroso, figlio di un giudizio col senno di poi. Fino a fine ottobre avevamo fatto un buon percorso, dominando anche contro Inter, Juve e Napoli(questa la perdemmo immeritatamente causa assenza di Rafa e solito rigorino al Napoli).
In CL avevamo fatto una figuraccia col Chelsea all’andata e al ritorno siamo stati ammazzati da un errore clamoroso dell’arbitro. Per il resto eravamo in piena corsa per la qualificazione.
Fino a Milan-Roma 2 a 2 eravamo assolutamente in lotta per lo scudetto, nonostante un Napoli cannibale. Da lì la luce si è spenta. Ma eravamo già a gennaio.
 

ROSSO NERO 70

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non ho mai giocato a calcio a livello professionistico, non sono mai stato pagato milioni di euro per giocare, ma capisco che l'essere umano è così.
Detto ciò, questa non è una giustificazione. Giocare contro l'allenatore è sempre un errore che non può essere giustificato.
Sono professionisti pagati tantissimo, possono quindi anche mandare giù il boccone amaro e dare sempre e comunque il massimo per... chi ti paga: il Milan.

Se domani cambiamo allenatore e pure questo non va bene a sua maestà theo, che facciamo? Lo cambiamo ancora perchè è un essere umano e si impegna al meglio solo quando si trova nelle migliori condizioni possibili? E se però il nuovo allenatore piace a Leao e non vuole che venga cambiato? E se alla fine Loftus si trovava meglio con Pioli e quindi decide che per questo nuovo non bisogna impegnarsi?
Cioè, capisci? Secondo me, il discorso di "il giocatore Y ha mollato l'allenatore" non esiste e non deve esistere. Piuttosto mi libero del giocatore forte e tengo l'allenatore scarso. E' la base della squadra avere un gruppo composto da calciatori con la testa sulle spalle, professionisti e con un unico obbiettivo: il bene del club per il quale giocano.
giusto è per questo che la parte fondamentale di una squadra è quella societaria
naturalmente il tipo di risultati dipende dai giocatori a disposizione ma l ottimizzazione di questi e la creazione di un progetto duraturo dipendono IN TOTO dai dirigenti
il giocatore è una brutta bestia se fiuta incompetenza e indecisione fa quello che vuole
 

ROSSO NERO 70

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Ragazzi, facciamo un rapido riassunto.

In estate è partita la caccia all'uomo : via i dirigenti 'scarsi', via tutti quei giocatori che non hanno permesso al gioco di pioli di avere qualità e profondità di rosa.
Persi maldini e massara sono stati promossi infatti Furlani e Moncada , non si va alla ricerca di un ad lato sportivo ma si allargano le mansioni di pioli che , in pieno stile sport americano, da mister viene promosso a coach.

Si inizia a lavorare sul mercato e la rivoluzione è massiccia : la fascia destra ad esempio ,la tanto bistrattata fascia destra che non portava gol o assist, è stata ricostruita e saele e messias vengono spediti sulla luna.
Via pure quell'orsacchiotto di origi e il malato immaginario rebic.
Via pure quel confusionario di diaz che non legava il gioco.
Via il conte Vlad in porta e le sua non presenza in porta.
Via perfino la stella dell'ultimo mercato cdk, via poi le comparse dest, vranckx, baka, toure e perfino gabbia.
Via anche Tonali, quest'ultimo per soldi e, chissà, forse anche per altro...
Più che un mercato lo definirei un colpo di spugna.

Dentro un sacco di ragazzi nuovi che avrebbero dovuto nei piani dei dirigenti e di pioli migliorare la rosa.

La stagione appena conclusa infatti , quella 2022-2023, aveva certificato la bontà di forse 12-13 giocatori ma l'inadeguatezza di tanti altri elementi.
Il gruppo non riesce così a dare continuità su due fronti e ad una Champions giocata con grande dignità e qualità fa da contraltare un campionato tragico chiuso al quinto posto.
L'eliminazione cocente per mano dell'inter in semifinale è stata la macchia della manifestazione continentale, lo schiaffo in pieno viso che ci ha ricordato che anche in Europa ci sono superiori nello scontro diretto.
Quell'europa che fino ad allora era stata per noi l'illusione di una dimensione calcistica diversa , l'élite che ci premiava laddove in Italia si era genietti incompresi.
Gli schiaffoni sonanti dei cugini, che hanno fatto seguito a quelli in campionato, coppa Italia, Supercoppa italiana negli ultimi 2 anni , hanno fatto scattare in noi un complesso difficilmente spiegabile e anche accettabile.
Da seduta analitica.

Il mercato viene fatto in tempi incredibilmente celeri e pioli si trova la rosa fatta gia per la preparazione estiva.
Condizione questa da evidenziare.
Come si presenta il Milan 2023-2024 ?

Portieri :
Dietro mike abbiamo sportiello.
Finalmente un secondo di livello.
Completa il reparto mirante.

Difensori :
Ai soliti noti thiaw , tomori , theo, Florenzi, kalulu , Calabria, caldara, kjaer si aggiunge il solo pellegrino.
Forse poco, anzi decisamente poco, considerando che un paio , kjaer e caldara, sono da rottamare.
A Napoli scopriremo poi che tale pellegrino oggi non pare decisamente pronto a questi livelli.
Non arriva quindi il vice theo, non arrivano forze nuove.


Centrocampisti :
In mezzo al campo arrivano musah, Loftus e rejinders.
Ma nel reparto la rivoluzione è tattica ancor prima che negli uomini perché il mister decide di passare al centrocampo a 3.
Bizzarro come il coach si converta a questo modulo dopo averlo rinnegato per un anno intero.
Ancora più bizzarro che decida di giocare col play non avendo il play, con bennacer fermo per infortunio e con krunic promosso a perno della squadra.
Il campo ci dirà che il centrocampo a 3 di pioli è fake perché non ci sono assolutamente i principi di gioco delle mezze ali ma la priorità è avere solo un uomo basso e 2 tra le linee.
La squadra inizia a spaccarsi in 2 tronconi già quando è ancora in embrione.
Col tempo scopriremo perfino che adli è un giocatore da calcio dopo che per un anno lo abbiamo apprezzato come bordocampista ultrà.

Attaccanti :
Qua la rivoluzione è profonda.
Non arriva il centravanti ma solo la pezza (vecchia) jovic ma in compenso le fasce vengono ripensate e ricostruite.
Dentro okafor , romero, pulisic , chucky.


La stagione parte in modo scoppiettante e il Milan si presenta come una squadra fresca, brillante, propositiva , veloce.

Il derby ci regala la prima delusione dell'anno, fa rievocare vecchi fantasmi e getta ombre sulla bontà del progetto.
La squadra fatta infatti, l'inter, umilia la creatura giovane e ambiziosa.
La sconfitta non è solo sul campo ma anche sui tempi : il risultato infatti dice che il tempo del Milan non è ancora arrivato, sicuramente non nella stracittadina e nel confronto a distanza tra 2 stili.
La grande bellezza del Milan perde il trucco al cospetto del pragmatismo dei cugini.


La stagione perde già una brutta piega nelle menti perché la sconfitta ricorda vagamente quella di un anno prima in casa contro il Napoli.
Uno snodo che dona slancio a chi vince e toglie certezze a chi perde.

La squadra però reagisce e incamera punti comunque con passo da scudetto.
Pare il derby sia stata veramente una tappa negativa e solo quella.

Ma a un certo punto accade l'imponderabile : il Milan perde giocatori in serie e il mister si trova in grosse difficoltà in una fase della stagione in cui si gioca ogni 3 giorni.
Qualche vittoria di nervi e giocando male fa da preludio al crollo verticale con una crisi paurosa di gioco e risultati.
Il resto è storia, storia recente.



Quali sono gli errori commessi ?

1-Composizione della rosa , scelta del modulo , studio delle alternative.
Il Milan ha problemi grossi numericamente e qualitativamente in difesa e a centrocampo.
Troppi giocatori non hanno sostituiti naturali senza che la formazione non ne risenta.
Florenzi a sinistra non sarà mai il vice theo, per dirne una.
Gli infortuni di kalulu e caldara , le solite condizioni pessime di kjaer, la frattura di pellegrino distruggono ogni velleità di turn over.
Il logorio a cui sono costretti i superstiti porta a infortuni in serie.
Si nota abbondanza solo davanti anche se pure lì non mancano infortuni doppi e in serie che creano non pochi problemi.
Il 433 con krunic mente della squadra è drammatico.
120 mln di mercato puntati sulla regia del perno.

2- Destinati a correre.
Il Milan non sa minimamente gestire.
Non sa gestire la partita, non sa gestire i momenti, non sa gestire le settimane.
Una squadra che pretende di correre contro il Dortmund come contro il Lecce sprecando un sacco di energie che invece andrebbero risparmiate vincendo anche in scioltezza in quanto più forte di avversari di gran lunga inferiori.
Perché se è vero che non esistono partite facili è anche vero che si potrebbe far correre la palla con un piano gara più conservativo.
Pioli non concepisce la gestione, vuole sempre la prestazione feroce.
Conseguenza ?
Il motore si è rotto.


3-Preparazione sbagliata e gestione atletica/sanitaria non idonea.
Il numero di infortuni è roba da far impallidire.
Infortuni muscolari in serie e addirittura fratture e distacco del tendine, ben 4 in un anno e mezzo, che richiedono l'intervento chirurgico.
Ci si allena male, si monitora e gestisce peggio.
La casistica tocca anche giovani e giovanissimi e decade così anche l'alibi del calciatore logoro e più predisposto.

4-Peso politico nullo.
Il Milan conta una mazza in lega , aia, federazione, uefa e nei rapporti con altri club e con le nazionali.
Siamo diventati lo zerbino di tutti perché la cultura americana dello sport contempla lo show ma non la furbata.
E così accade che okafor gioca 3 volte in 7 giorni, che il calendario lo stila ad hoc un interista, che l'aia ci prende in giro, ecc ecc.

5-Il ciclo pioli era fisiologicamente finito.
Il mister dopo un po di tempo non ha più presa sui ragazzi e nell'estate dell'addio di ibra e maldini era facile immaginare ciò che sarebbe successo.
I calciatori poi credono in una filosofia se tutto il lavoro si traduce poi sul campo in risultati ma le amarezze dei derby hanno fatto insinuare nella mente dei ragazzi il tarlo del dubbio.
Perché il ciclo pioli ormai dura 5 anni , non uno.
Sarebbe arrivato il tempo della raccolta...
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il punto 2 è la causa di tutti mali
 
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