Però mettiamoci d’accordo: è meglio prendere in prestito con diritto/obbligo ad alcune condizioni oppure acquisto definitivo immediatamente? Perchè se compravano Tomori e si rivelava una pippa si incolpava la società. Se invece, come è accaduto, è stato preso in prestito, e poi si è visto che valeva 29 milioni, sembra non vada bene comunque perchè “ci mancava che non tirassero fuori sull’unghia quasi 30 milioni”.
A me la questione prestiti, visto che non fatturano ancora come il Real, mi pare la miglior modalità di mercato: se si rileva buono un giocatore poi viene riscattato, altrimenti si rimanda al mittente.
Maldini l'ha detto in tutte le forme. Oggi il Milan non puo' permettersi di sbagliare un colpo, cosa impensabile, ed allora si vira sulla politica dei prestiti (chiedete al Real se non avrebbe preferito testare Hazard prima di sborsare i 100M, o al Chelsea Kepa, o allo United tutti i loro giocatori...) e degli esuberi, prendendosi anche qualche rischio a volte.
Lo si é detto dal day 1, ognuno ha la sua pazienza, ma non cambia la realtà delle cose, quasto non é più il Milan di Berlusconi. Oggi tocca al PSG, fra vent'anni toccherà all'Osasuna e tra 40 anni magari sarà il turno del Leverkusen, é il ciclo della vita che é valido in tutte le cose, non é che mio padre puo' pensare di reggere una corsa con me...
Evidentemente ascolta chi ha orecchie per farlo, il Milan ha davanti a se anni duri (se comparato con il tifoso Parigino, non certo quello Napoletano o quello Romano), ed anni di rinuncie, non dico avere pazienza sempre e comunque, ma almeno finché non sistemiamo i conti mi sarei aspettato più comprensione.
Detto questo, é verissimo che spesso si esagera con la parsimonia, ed é vero che che si potrebbe fare qualcosina in più (mi vien da pensare a Baka, Messias o all'alternativa di Diaz), ma i risultati in campionato danno assolutamente ragione a loro.