Mondiale non ancora iniziato, ma iniziano già le polemiche.
Un'indiscrezione, che però sembra sempre più veritiera, mette Mercedes e RB sotto accusa di aver trovato una zona grigia nel regolamento del nuovo motore. Il tutto è relativo al rapporto di compressione, ossia il rapporto tra il volume massimo e minimo all’interno del singolo cilindro in base alla posizione del pistone durante la sua corsa. Più è alto e più si ottiene potenza. Il nuovo regolamento ha posto a 16 questo rapporto, rispetto al 18 del vecchio regolamento, e la misurazione di questo parametro avviene a temperatura ambiente, quando cioè il motore è spento. Sembra che i due costruttori siano riusciti ad aumentare il rapporto quando il motore è accesso, quindi alle alte temperature. Ferrari, Honda e Audi si oppongono a questa cosa, citando l'articolo che descrive che la macchina deve essere sempre all'interno delle regole tecniche in ogni momento della corsa. La FIA ha ribadito che la misurazione avviene a motore spento, è per certi versi simile alla questione della flessione delle ali. Tuttavia l'ultima bozza di regolamento apriva la possibilità di modifica della misurazione che doveva essere ancora approvata ufficialmente.
In ogni caso, sembra che una di queste due parti potrebbe trovarsi in serissima difficoltà. Se questa zona grigia dovesse essere approvata, il Mondiale sarebbe già finito per chi non ha sviluppato questo escamotage, perchè non potrebbe modificare le parti coinvolte (si parla di un vantaggio di circa 15 cv), a meno che la FIA non concedi la deroga dell'ADUO (meccanismo che consente modifiche in caso di un costruttore che si trova in difficoltà), ma ci vorrebbe del tempo, viceversa saranno i due motoristi coinvolti ad avere problemi se la cosa dovesse essere giudicata irregolare.
Tutto questo sembra dar credito alle voci che davano Mercedes con un grosso vantaggio, sarebbe infatti un altro 2014, e così per gli anni a venire. A meno che non fai un miracolo lato telaio e parte elettrica il Mondiale è già finito prima di iniziare.
Si parla di una protesta ufficiale a Melbourne, ma non credo la FIA prenderà posizione molto presto.