Nel frattempo, alla 24 ore di Le Mans, due Ferrari 488 GTE Pro arrivano 2^ e 3^ nella loro classe.
2^ e 3^ perché pesantemente penalizzate dai criminali francesi, che devono far vincere la mafiosa Porsche, che sponsorizza e sgancia i soldi, e che quindi vengono private di preziosi litri di carburante e pressione di sovralimentazione del motore. Poi figurati far vincere gli itagliani.
Era da due anni che vincevano a mani basse, umiliando la casa tedesca che ha costruito una macchina apposta per questa corsa, invece di usare una vettura di serie come la 488. Meglio stavolta stroncarle alla partenza.
E nonostante tutto questo hanno rischiato di vincere anche stavolta, battendo pure le Chevrolet Corvettes arrivate in forza dagli USA, i grandi ammerigani boccaloni che si sono ritirati a metà corsa.
Ovviamente, le due Ferrari sono gestite da un team non ufficiale, con supporto solo parziale della casa madre, mentre le altre case sono presenti in forma ufficiale.
Tutto frutto della passione di gente in gamba che fa le cose in modo serio, ma che purtroppo rimane ai margini.
Ovviamente se c'era qualcuno di questi che è adesso in F1, manco riuscivano a partire, scommetteteci.