- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 241,269
- Reaction score
- 44,737
Richard Banduric, ex ingegnere propulsivo con un passato in NASA, Lockheed Martin e con progetti classificati per il Dipartimento della Difesa e l'Air Force USA, ha rilasciato dichiarazioni clamorose che stanno tornando virali. In un podcast del dicembre 2024, Banduric ha affermato che una rete globale e invisibile di miliardi di minuscoli dispositivi metallici di origine aliena sarebbe stata sparsa in tutto il mondo con l'inquietante obiettivo di "manipolare la nostra specie".
Secondo Banduric, CEO di Field Propulsion Technologies, questi oggetti non sono detriti di UFO precipitati, ma parte di un sistema di sensori occulto in grado di riconfigurarsi e mimetizzarsi con l'ambiente. Questa tecnologia sarebbe "centinaia di anni avanti" rispetto alla nostra e il suo scopo potrebbe essere sinistro: "Questo implica davvero che forse questo gruppo [extraterrestre] sta effettivamente manipolando la nostra specie".
Banduric sostiene che il governo degli Stati Uniti e organizzazioni non governative private stiano cercando di decodificare questa tecnologia, ma con scarsi risultati. I materiali intelligenti, infatti, si trasformano in polvere nel giro di pochi minuti quando si tenta di decodificarli, un meccanismo di autodistruzione. Tuttavia, l'analisi isotopica di questa "polvere" avrebbe confermato l'origine extraterrestre.
Oltre ai sensori, Banduric ha parlato anche di gigantesche astronavi a forma di triangolo, descritte da molti testimoni UFO. Questi velivoli, secondo lui, utilizzerebbero una sofisticata tecnologia di occultamento che proietta ciò che sta dietro di loro davanti, rendendoli di fatto invisibili. Banduric ha affermato con certezza: "Non sono nostri", rafforzando le testimonianze di altri whistleblower. Un altro ospite del podcast, il ricercatore UFO Hal Puthoff, ha aggiunto che le forze armate statunitensi avrebbero recuperato e starebbero studiando almeno 10 velivoli extraterrestri dagli anni '40. Banduric, che ha perso l'accesso a questi progetti dopo aver parlato pubblicamente nel 2024, non ha fornito prove fisiche a supporto delle sue affermazioni.
Secondo Banduric, CEO di Field Propulsion Technologies, questi oggetti non sono detriti di UFO precipitati, ma parte di un sistema di sensori occulto in grado di riconfigurarsi e mimetizzarsi con l'ambiente. Questa tecnologia sarebbe "centinaia di anni avanti" rispetto alla nostra e il suo scopo potrebbe essere sinistro: "Questo implica davvero che forse questo gruppo [extraterrestre] sta effettivamente manipolando la nostra specie".
Banduric sostiene che il governo degli Stati Uniti e organizzazioni non governative private stiano cercando di decodificare questa tecnologia, ma con scarsi risultati. I materiali intelligenti, infatti, si trasformano in polvere nel giro di pochi minuti quando si tenta di decodificarli, un meccanismo di autodistruzione. Tuttavia, l'analisi isotopica di questa "polvere" avrebbe confermato l'origine extraterrestre.
Oltre ai sensori, Banduric ha parlato anche di gigantesche astronavi a forma di triangolo, descritte da molti testimoni UFO. Questi velivoli, secondo lui, utilizzerebbero una sofisticata tecnologia di occultamento che proietta ciò che sta dietro di loro davanti, rendendoli di fatto invisibili. Banduric ha affermato con certezza: "Non sono nostri", rafforzando le testimonianze di altri whistleblower. Un altro ospite del podcast, il ricercatore UFO Hal Puthoff, ha aggiunto che le forze armate statunitensi avrebbero recuperato e starebbero studiando almeno 10 velivoli extraterrestri dagli anni '40. Banduric, che ha perso l'accesso a questi progetti dopo aver parlato pubblicamente nel 2024, non ha fornito prove fisiche a supporto delle sue affermazioni.