- Registrato
- 6 Giugno 2014
- Messaggi
- 40,272
- Reaction score
- 3,980
Dati alla mano il Milan è la seconda rosa più giovane della Serie A, con un'età media di 24,7 anni, seconda solamente alla Fiorentina (età media di 23,6).
Finalmente, dopo anni di rose infarcite di vecchie glorie o semplici vecchi pesi-morti, abbiamo una base importante di giovani di talento e prospettiva: Donnarumma (19 anni), Romagnoli (24), Caldara (24), Calabria (22), Conti (24), Bakayoko (24), Kessié (22), Paquetá (21), Cutrone (21), Piatek (23).
E le altre? Napoli, Roma e Inter viaggiano a medie d'età ben più alte, rispettivamente 26,9 (Napoli), 27,1 (Roma) e 27,3 (Inter). La Juventus addirittura ha una delle le rose più "vecchie" della Serie A, con una media d'età di 28,3 anni, superata solo da Chievo (28,9) e Parma (29,1).
Ma non sono solo i freddi numeri a portarmi a pensare in positivo, ma anche le voci di mercato che circolano. Mentre noi puntiamo a profili giovani e sostenibili (Saint Maximin, SMS, Chiesa), o comunque rivendibili in futuro, i cugini e i bianconeri puntano tutt'altri giocatori.
Basti pensare alla scellerata operazione Zaniolo - Nainggolan dell'Inter, che pare poi aver messo gli occhi sul trentunenne Rakitic (un giocatore forte, certo, ma che porta con se uno stipendio pesante e che diventa poi virtualmente invendibile vista l'età).
La Juve dal canto suo si trova con un blocco storico di giocatori che sono entrati nella fase calante della carriera e che dovrà sostituire, ed inoltre sembra anch'essa indirizzata a profili non giovanissimi (ne è un esempio l'acquisto del ventiottenne Ramsey).
Discorso in parte diverso per Roma e Napoli. La prima è una piazza complicata e dove spesso i pezzi pregiati vengono ceduti sull'altare del bilancio (quanto durerà Zaniolo a Roma?), la seconda sembra una perenne incompiuta che non riesce a dare il salto e che del resto ha ceduto, nella storia recente, i suoi migliori i giocatori senza pensarci due volte (basti pensare a Cavani, Higuain, Jorginho, ecc).
Per concludere, credo che mai come ora siamo nella posizione ideale per sovvertire le gerarchie in Italia. L'ingresso in Champions, con quello che ne deriva (introiti e possibilità di attirare certi giocatori) e la capacità di indovinare ancora una o due campagne acquisti come quella di gennaio potrebbero davvero portarci ad avere una squadra giovane che può aprire un ciclo, un po' come successe (fatte le dovute proporzioni, in termini di giocatori e situazione del campionato attuale) con il Milan di Ancelotti.
Che ne pensate?
Ottima analisi ma segnalo un dato più importante, non conta tanto l'età media della rosa, quanto l'età media dei titolari che schieri...
Sono buoni tutti ad abbassare l'età media con 3 ventenni che fanno 5 presenze in un anno..noi abbiamo il capitano che ha 24 anni..