Si, rispetto al passato stanno diventando sempre più importanti gli allenatori e il collettivo sta superando l'individualità, perchè l'individualità manca. Il calciatore capace di fare la giocata del nulla è sempre più raro e prima ce ne erano tanti.
Esempi:
ma avete visto come sono drasticamente calati i tiri da fuori e i gol da lontano o persino su punizione?? Sono aumentati i gol da palla inattiva perchè ci sono tantissimi schemi, ma da lontano o su punizione io ne vedo pochissimi!! Qua si entra in porta con la palla....
ma avete visto l'Arsenal di Arteta? A prescindere da come finirà mi sta stupendo: Arteta ha rigenerato o generato scarti di altre squadre, creando un gioco corale...
Però il livello medio - per chi vede pallone da una vita - è più basso.
Molti si dimenticheranno il Napoli di Mazzari: ecco, il Napoli di Mazzarri con Cavani Zuniga Lavezzi Gargano e Pandev non aveva nulla da invidiare a questo, ma zero proprio... solo che era un altro calcio, era un altro tempo... in cui c'era una maggiore differenza di valori tecnici.
Mai come quest'anno, City a parte (il Real è fortissimo ma usuruato), una italiana può vincere la Champions...
Io non voglio dire che il Napoli è mediocre, anzi... voglio dire che il calcio è totalmente cambiato.
Si vince con la fisicità di chi salta l'uomo in velocità (ed è un caso raro, vedi Kvara, Leao, Theo, Mbappè etc), con i pochi cc in grado di far ripartire velocemente l'azione e con lo strapotere fisico sulle palle ferme. E l'organizzazione sia chiaro..
Dal vivo saprei spiegarmi meglio