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Le misure sono molto simili, penso che si scopiazzino un po tutti, nessuno sa che pesci pigliare, negarlo è malafede.
In estate l attenzione è colpevolmente scesa, sia da parte dei cittadini che del/dei governi.
Non a caso c’erano decine di news e discussioni inerenti al “la carica virale e bassa” “il covid e clinicamente morto” “non dobbiamo avere paura”, i minimizzatori cavalcavano l’onda dei pochi contagi per sottolineare che non c’era troppo da preoccuparsi e non c’era da esagerare e “w la liberta”.
Ora che è palese che eran tutte delle stupidaggini e sto schifoso covid e forte quanto o piu di prima, tutti a dire che e colpa del governo che si e adagiato sugli allori (io sono d'accordo, bisognava tenere alta l’attenzione come ho sempre tentato di dire a chi minimizzava), ma detto da quelli che erano i primi a minimizzare fa ridere.
Stanno correggendo il tiro man mano che la situazione cambia. I poveri fessi che loro chiamavano “pandemisti” invece avevano ragione.
In effetti tendezialmente hai ragione.
Coloro che adesso sono i più solerti a sottolineare la mancata prevenzione nella seconda ondata, sono quelli che erano i più attivi a cavalcare l'onda che la pandemia fosse finita e fosse ora di togliere tutti i vincoli e tornare a vivere senza paura.
Umanamente, da parte di alcuni utenti, che in una società "pandemica" si vedono nelle peste economicamente (danneggiati con le prescrizioni, rovinati con le chiusure) lo capisco: l'utilizzo di prescrizioni li danneggiava economicamente e quindi non le volevano, ma le chiusure li rovinano e quindi le vogliono ancor meno e cercano qualcuno da accusare per quello che gli succede. E' umano.
Meno comprensibile l'atteggiamento di certi leader che prima incitano al non utilizzo delle mascherine (anche dall'opposizione in questi frangenti si svolge un ruolo istituzionale), poi gridano allo scandalo perchè assembramenti non protetti portano ad un aumento incontrollato dei contagi, criticano il governo per le chiusure, ma con i loro amministratori locali adottano spesso le stesse misure, se non più stringenti, per arginare il contagio.
La necessità si comprende, lo sciacallaggio è da condannare.