E' un Milan da scudetto. Ecco perchè.

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GDS: nonostante nessuno nel Milan pronunci la parola "Scudetto", la classifica parla chiaro: il Milan è secondo a -2 dalla Roma, alla pari con il Napoli e a +1 sull'Inter. Il Milan non perde mai contro le dirette concorrenti e gioca una sola volta a settimana, elementi che lo rendono una seria candidata al titolo.

È Solido nei Momenti Chiave: Anche se gli xG del derby erano sfavorevoli (1,74 a 0,88 per l'Inter, con rigore sbagliato e due pali), la squadra è "maledettamente solida" quando difende. Negli scontri diretti ha incassato un solo gol (su rigore) a fronte di 6,5 xG concessi. Allegri ha saputo interpretare i finali, schierando un 5-3-2 impenetrabile per vie centrali, esaltando difensori come Gabbia (sottovalutato ma impressionante per costanza).

Ha Margini di Crescita Maggiori: Rispetto a Napoli (in cerca di fisionomia e con le "tempeste" di Conte), Inter (con problemi negli scontri diretti) e Roma (non abituata a fare la corsa davanti), i problemi del Milan (concentrazione contro le piccole e soluzioni offensive contro squadre chiuse) sono più risolvibili, specialmente con uno specialista come Allegri.

Il Ritorno di Rabiot è Cruciale: Il "vero" Milan si è visto quando Adrien Rabiot (il secondo cuore della squadra) è stato accanto a Modric. Nelle cinque partite giocate con lui, il Milan ha vinto quattro volte e pareggiato una volta a Torino, dove avrebbe meritato di più. Rabiot garantisce una presenza costante (tra 28 e 34 presenze stagionali).

I Campioni Sono Uniti: I singoli campioni, che in passato rendevano la squadra incostante, ora "lavorano per lo stesso obiettivo". Maignan è tornato al suo livello, Leao è in crescita, Pulisic è costante e soprattutto Modric, con la sua mentalità da Real Madrid, obbliga tutti ad essere ambiziosi.

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Essere da scudetto vuol dire vincere in scioltezza o quasi contro le squadre piccole e oggi il calendario non dice questo.

Definirei il milan l'ammazzagrandi, la mina vagante del campionato.

Fin quando la palla ce l'hanno gli altri noi siamo in grado di battere tutti.
Quando ci lasceranno palla vediamo che succede.
 
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Essere da scudetto vuol dire vincere in scioltezza o quasi contro le squadre piccole e oggi il calendario non dice questo.

Definirei il milan l'ammazzagrandi, la mina vagante del campionato.

Fin quando la palla ce l'hanno gli altri noi siamo in grado di battere tutti.
Quando ci lasceranno palla vediamo che succede.
Tutti i punti persi dopo essere andati in vantaggio con le piccole ha un solo motivo.abbiamo smesso di giocare a Calcio e ci siamo consegnati
 
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Tutti i punti persi dopo essere andati in vantaggio con le piccole ha un solo motivo.abbiamo smesso di giocare a Calcio e ci siamo consegnati
Eppure in teoria poteva esser la partita perfetta per noi.

Non credo sia stato un problema mentale quanto tattico : se cominciano ad aggredirci forte andiamo nel pallone perchè non sappiamo giocare quelle partite.
Noi oggi concepiamo un tipo di calcio : noi ordinati per andare a bucare gli altri nel disordine.

Se ci fanno disordinare nasce una partita che non sappiamo giocare tra seconde palle, rincorse, corse all'indietro, marcature larghe.
 
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Eppure in teoria poteva esser la partita perfetta per noi.

Non credo sia stato un problema mentale quanto tattico : se cominciano ad aggredirci forte andiamo nel pallone perchè non sappiamo giocare quelle partite.
Noi oggi concepiamo un tipo di calcio : noi ordinati per andare a bucare gli altri nel disordine.

Se ci fanno disordinare nasce una partita che non sappiamo giocare tra seconde palle, rincorse, corse all'indietro, marcature larghe.
Mah non saprei, visto che e successo ripetutamente penso si un mix fra tattico e mentale. In teoria come dici e la nostra arma migliore quella del attaccare in spazzi larghi, ma questo non lo puoi più fare se ti difendi dentro la tua area, e batti batti prendi gol.

Penso che la cosa più importante è la prima pressione, che deve essere fatta dagli attaccanti più o meno sulla linea di centrocampo. Se invece la fai dentro la tua aria ti consegni all'avversario
 
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Mah non saprei, visto che e successo ripetutamente penso si un mix fra tattico e mentale. In teoria come dici e la nostra arma migliore quella del attaccare in spazzi larghi, ma questo non lo puoi più fare se ti difendi dentro la tua area, e batti batti prendi gol.

Penso che la cosa più importante è la prima pressione, che deve essere fatta dagli attaccanti più o meno sulla linea di centrocampo. Se invece la fai dentro la tua aria ti consegni all'avversario
E questo è uno dei nostri problemi.
Pressiamo male e tardi.
 
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