Manca ancora un mese alla fine del mercato ma già possiamo fare un primo bilancio. Ad oggi, meglio il Milan o l'Inter? Due squadre che l'anno scorso hanno fatto più o meno lo stesso campionato, con alti e bassi, e gli stessi punti. Loro sono in Champions, noi no. Ad oggi, la differenza tra i due undici titolari è davvero sottilissima. Tra l'altro loro hanno perso Icardi ed un centrocampista come Nainggolan che non è il primo arrivato.
E' tutto nelle mani dei due allenatori.
L'Inter è incompleta, specie in attacco, ed ha fatto scelte a centrocampo nel segno della funzionalità alle idee e principii di Conte, ovvero squadra corta, densa a centrocampo, ma senza grande effervescenza offensiva, che le caratteristiche degli interisti, attuali o potenziali che siano, potrebbero non migliorare. La fiducia verso Antonio Conte deve essere illimitata, se il club sta accettando docilmente scelte tecniche molto discutibili, come trascurare definitivamente Icardi e mandare via Nainggolan, più volte decisivo lo scorso anno. Il Milan sta seguendo coerentemente un certo indirizzo tecnico, ora chiaro e visibile, ed in nome a questa fedeltà e rigore tecnico sta accettando il concetto di una rosa eccezionalmente giovane, senza grandi riscontri agonistici. Anche qui, un azzardo dettato dal mercato e contingenze, che sarà apprezzato o stroncato dai risultati, con l'unico limite di un progetto che, inevitabilmente incentrato su giocatori di bassissima età, dovrà giocoforza essere valutato sui risultati in un contesto temporale più ampio. Non divaghiamo comunque dal quesito posto nel thread, e diciamo Inter, per ora, ma il lievito nell'impasto Milan è di quelli destinati a fermentare fortemente, e probabilmente anche presto.
