Che pena l'UE, burocrati di bassa lega che comandano un carrozzone che cerca di inserirsi in oriente solo perché affamato di potere.
Adesso dopo l'uscita dell'UK devono per forza cominciare ad annettere le regioni balcaniche su cui hanno messo gli occhi già 30 anni fa, il problema è questo, se voi prendete tutte le nazioni balcaniche e le mettete assieme non arrivano al pil di una regione del nord Italia, quando l'UE su richiesta del Vaticano decise di spazzare via la Jugoslavia perché troppo lontana dal concetto di Europa, troppo russa, troppo comunista cominciò con il processo di annessione per assicurarsi che il "nemico" non fosse sulla porta di casa, Slovenia, Croazia, poi la guerra andò avanti e la parte più degradante di quel conflitto fu una figura, europea, quella dell'olandese Karremans, cioè colui che era a capo dei caschi blu, forze Nato (olandesi e francesi) che per proteggere la popolazione mandarono al massacro migliaia di persone a Srebrenica e Potocari.
Ma perché questi paesi balcanici dovrebbero entrare nella UE? gli conviene così tanto? anni fa hanno spazzato via la Jugoslavia sfruttando le schermaglie interne che solo Tito era riuscito ad evitare fino alla sua morte, poi minacciarono quello che rimase della Jugoslavia una volta finito il conflitto affinché tutti i criminali di guerra, latitanti, venissero catturati, questi paesi però hanno dimostrato di avere economie deboli, la Bosnia è un paese praticamente musulmano, la Serbia ha grossi interessi con la Russia ovviamente e questo stona tantissimo col concetto di servilismo, il Vaticano non vorrebbe mai un paese musulmano all'interno dell'UE ma può essere che questi paesi, entrando in Europa, possano infine essere condizionati e quindi "ripuliti", sarebbe chiaramente un'altra scemata questa, cioè l'ennesimo allargamento insensato che dovremmo mantenere noi, da loro finirebbero soldi a cascata che finirerebbero per diventare debito, essendo economie deboli che non sono strutturalmente portate ad usare questa marea di soldi finirerebbero per distruggersi con le loro mani e una volta diventati dipendenti dall'UE, dal debito monstre che subentrebbe nel giro di poco tempo potranno definirsi a tutti gli effetti delle nazioni, schiavizzate, dell'UE, perché quello che vuole l'Europa è ripulire e influenzare certi paesi facendogli annusare il denaro vero, più denaro più debiti, e infatti sono sicuro che li farebbero implodere all'interno per avere poi le mani libere per mettere le mani su ciò che sono i balcani oggi, il nemico sull'uscio di casa, un po' troppo russo e un po' troppo musulmano.
L'Italia è ancora oggi un paese molto importante per i balcani, ha influenzato involontariamente paesi come Albania, Croazia, Slovenia, il cosiddetto soft power, lingua, rai 1, lifestyle, sono cose che in questi paesi non sono mai esistite se non a partire dagli anni 90 quando arrivarono in Puglia migliaia di albanesi e non solo, infatti il concetto di Europa, di bello che hanno questi paesi è proprio l'Italia che non c'entra assolutamente nulla con i paesi del nord Europa, più freddi, più "severi", loro vorrebbero entrare in Europa non capendo però che Europa non significa Italia, quest'Italietta qui non ha mai mostrato troppo interesse verso questa regione pur essendo il primo/secondo partner economico di quasi tutti questi paesi dell'area balcanica, questa influenza italiana sulla regione può favorire l'Europa dei burocrati, noi siamo l'Italietta che bene o male tiene su il carrozzone ma che se volesse potrebbe tirarlo giù, soprattutto se consideriamo tutti gli allargamenti che ci sono stati negli anni e che non hanno portato a nulla, hanno solo creato debito e destabilizzato le economie, in primis la nostra che essendo atipica avrebbe maggiore forza se uscisse dalla morsa europea e puntasse sul made in Italy e su quel soft power che come ho scritto sopra ci ha sempre resi diversi dai freddi popoli del nord.
L'Europa sta cercando di rendere meno omogenei i paesi, il problema con l'Italia è che non puooi renderlo un paese nero, musulmano, c'è ancora il Vaticano, c'è la religione, c'è la culla della cristianità, c'è che non avendo mai avuto grandi colonie il nostro modo di arrivare ovunque è sempre stata la cultura, il nostro modo di essere, abbiamo influenzato mezzo mondo attraverso la lingua latina e non avremmo bisogno di nessuno, ma essendo ormai parte di un carrozzone unico, insensato, siamo finiti ad essere quel paese che non solo si è messo nelle mani dell'UE ma è stato pure usato per altri interessi, sia agli inizi della pandemia sia per l'arrivo di nuove orde di africani che, in teoria, secondo varie teorie, dovrebbero spazzarci via presto oltre a darci tanta cultura inclusiva.
Riusciranno a spazzarci via? ci sarà mai un punto di rottura? secondo me è ancora possibile, credo che la maggior parte degli italiani sia stanca dell'UE e di questa situazione, il problema è la classe politica che di fatto non esiste ed è mossa dall'alto e il perbenismo che può essere di tutti i tipi, sociale, religioso, sportivo che non permettono a quasi nessuno di poter essere orgoglioso della propria nazione senza passare per un sovranista.