Dott.Giorlandino: "Vaccini attuali non più utili a combattere il covid". Video.

jumpy65

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L'unico modo per far si che il virus continui a non mutare è vaccinarsi... TUTTI però...
Eh ma non si può obbligare la gente?! ah no?! il vaccino del vaiolo pensi sia stato di libera scelta?
e non sto parlando di preistoria, mio padre ha 61 anni.
La storia insegna che il virus viene sconfitto in questo modo. Poi va bhe se ci sono menti superiori nel 2021 mi arrendo.
Il vaccino del vaiolo è immunizzante, questo no. Non esiste il concetto di immunità di gregge se il vaccino non è immunizzante o meglio se non si è immunizzati da un certo agente patogeno, autonomamente o tramite vaccino. Il paragone non regge. Questo virus muta come quello dell'influenza. Ha detto bene il professore che il vaccino è obsoleto e vaccinare ora con lo stesso vaccino avrebbe poco senso. Quello che mi lascia perplesso è l'affermazione che la proteina spike sia "completamente mutata". Mi sembra sia l'unico che affermi una cosa del genere. Ammesso che abbia senso affermare che una proteina sia mutata, vorrebbe dire che il SARS cov2 non è più lui.
 
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Masanijey

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Incredibili dichiarazioni del Dott.Claudio Giorlandino, direttore sanitario dell’Istituto Altamedica di Roma, il quale con dati alla mano, ha detto a L'Aria Che Tira condotto da Myrta Merlino su La7: "Io sono a favore dei vaccini, ma sono d'accordo con ciò che ha detto il Ministero della Salute israeliano, ovvero che in questo momento non serve più vaccinare. In Israele infatti hanno avviato la campagna per la terza dose perché non sapevano più cosa fare, ma non perché fosse realmente utile...La terza dose aumenta la quantità di anticorpi, è innegabile, ma solamente contro un virus che non c’è più. I vaccini utilizzati in questo momento in Occidente sono tarati per ‘eccitare’ gli anticorpi contro la proteina Spike, che è una proteina che adesso è mutata completamente...Vaccinarsi è giusto, ci mancherebbe altro, ma sta circolando un virus che con questo vaccino battiamo poco. Stanno per essere pubblicati studi di letteratura scientifica che lo confermano, questi vaccini qualcosetta fanno ma non garantiscono niente".

L'ospite Alessandro Cecchi Paone, infastidito, gli ha risposto: "Ma allora cos'è che ha svuotato le terapie intensive se non i vaccini? Altro che deboli e insufficienti".

Giorlandino: "Non confondiamo la gente, non ho detto che i vaccini non sono stati utili, ma che adesso non funzionano più e lo dice la lettura internazionale, questi agiscono sulla proteina Spike che adesso è mutata. Questi vaccini hanno salvato il mondo, nessuno lo nega, ma devono essere aggiornati. Adesso è necessario creare dei farmaci che permettano di non infettare. Abbiamo visto tutti cosa è accaduto in Israele, loro avevano sconfitto il virus, poi lo hanno perso di mano appena hanno sturato i tamponi rapidi che sono attendibili al 20%".

Video al secondo post.
Giusto per capire (potrei anche sbagliarmi), questo ginecologo (ginecologo) è sempre lo stesso che circa 5 anni fa è stato condannato ai domiciliari per corruzione e stalking alla sorella, e che un anno fa sempre nella stessa trasmissioni affermava che "dove c'è cattivo odore c'è il virus"?
E sempre nello stesso intervento diceva "però non sono un virologo!"?
 
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Incredibili dichiarazioni del Dott.Claudio Giorlandino, direttore sanitario dell’Istituto Altamedica di Roma, il quale con dati alla mano, ha detto a L'Aria Che Tira condotto da Myrta Merlino su La7: "Io sono a favore dei vaccini, ma sono d'accordo con ciò che ha detto il Ministero della Salute israeliano, ovvero che in questo momento non serve più vaccinare. In Israele infatti hanno avviato la campagna per la terza dose perché non sapevano più cosa fare, ma non perché fosse realmente utile...La terza dose aumenta la quantità di anticorpi, è innegabile, ma solamente contro un virus che non c’è più. I vaccini utilizzati in questo momento in Occidente sono tarati per ‘eccitare’ gli anticorpi contro la proteina Spike, che è una proteina che adesso è mutata completamente...Vaccinarsi è giusto, ci mancherebbe altro, ma sta circolando un virus che con questo vaccino battiamo poco. Stanno per essere pubblicati studi di letteratura scientifica che lo confermano, questi vaccini qualcosetta fanno ma non garantiscono niente".

L'ospite Alessandro Cecchi Paone, infastidito, gli ha risposto: "Ma allora cos'è che ha svuotato le terapie intensive se non i vaccini? Altro che deboli e insufficienti".

Giorlandino: "Non confondiamo la gente, non ho detto che i vaccini non sono stati utili, ma che adesso non funzionano più e lo dice la lettura internazionale, questi agiscono sulla proteina Spike che adesso è mutata. Questi vaccini hanno salvato il mondo, nessuno lo nega, ma devono essere aggiornati. Adesso è necessario creare dei farmaci che permettano di non infettare. Abbiamo visto tutti cosa è accaduto in Israele, loro avevano sconfitto il virus, poi lo hanno perso di mano appena hanno sturato i tamponi rapidi che sono attendibili al 20%".

Video al secondo post.

Son contento per i no vax. Ora hanno qualcosa su cui spippettarsi :asd:
 
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Incredibili dichiarazioni del Dott.Claudio Giorlandino, direttore sanitario dell’Istituto Altamedica di Roma, il quale con dati alla mano, ha detto a L'Aria Che Tira condotto da Myrta Merlino su La7: "Io sono a favore dei vaccini, ma sono d'accordo con ciò che ha detto il Ministero della Salute israeliano, ovvero che in questo momento non serve più vaccinare. In Israele infatti hanno avviato la campagna per la terza dose perché non sapevano più cosa fare, ma non perché fosse realmente utile...La terza dose aumenta la quantità di anticorpi, è innegabile, ma solamente contro un virus che non c’è più. I vaccini utilizzati in questo momento in Occidente sono tarati per ‘eccitare’ gli anticorpi contro la proteina Spike, che è una proteina che adesso è mutata completamente...Vaccinarsi è giusto, ci mancherebbe altro, ma sta circolando un virus che con questo vaccino battiamo poco. Stanno per essere pubblicati studi di letteratura scientifica che lo confermano, questi vaccini qualcosetta fanno ma non garantiscono niente".

L'ospite Alessandro Cecchi Paone, infastidito, gli ha risposto: "Ma allora cos'è che ha svuotato le terapie intensive se non i vaccini? Altro che deboli e insufficienti".

Giorlandino: "Non confondiamo la gente, non ho detto che i vaccini non sono stati utili, ma che adesso non funzionano più e lo dice la lettura internazionale, questi agiscono sulla proteina Spike che adesso è mutata. Questi vaccini hanno salvato il mondo, nessuno lo nega, ma devono essere aggiornati. Adesso è necessario creare dei farmaci che permettano di non infettare. Abbiamo visto tutti cosa è accaduto in Israele, loro avevano sconfitto il virus, poi lo hanno perso di mano appena hanno sturato i tamponi rapidi che sono attendibili al 20%".

Video al secondo post.
Premetto di non avere alcuna competenza in materia ma non mi sembra una considerazione così folle, anzi avvalora in qualche modo la necessità (passata) di vaccinarsi tutti e subito.

Se un virus muta a una data velocità mi verrebbe da dire che l'unico modo per interrompere la catena sia una vaccinazione di massa in un lasso di tempo molto breve in modo che non faccia in tempo a mutare e fermi la sua corsa... certo che se percentuali significative di persone non ne vogliono sapere di vaccinarsi questa strategia perde evidentemente di efficacia.
 
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Ha detto che stanno per essere pubblicati, attendiamo.
Nel frattempo non capisco questa corsa a difendere i vaccini, proprio non la comprendo.
Ha chiaramente detto che hanno funzionato, ma ora sono obsoleti,
non a caso Pfitzer a luglio sul suo profilo twitter ufficiale ha pubblicato la notizia che stava lavorando al vaccino ad hoc per la variante Delta (puoi trovarlo è ancora li il tweet)...

perché c'è questa fretta di smentire notizie come questa?
A che pro?

Dai, ci sta che i vaccini di mesi fa non vadano più così bene...
infatti non mi pare una grossa notizia, tutta roba che si sa da tempo. forse da prima che uscissero i vaccini.
ogni dichiarazione c'è da farci lo scoop.
 

Zlatan87

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Il vaccino del vaiolo è immunizzante, questo no. Non esiste il concetto di immunità di gregge se il vaccino non è immunizzante o meglio se non si è immunizzati da un certo agente patogeno, autonomamente o tramite vaccino. Il paragone non regge. Questo virus muta come quello dell'influenza. Ha detto bene il professore che il vaccino è obsoleto e vaccinare ora con lo stesso vaccino avrebbe poco senso. Quello che mi lascia perplesso è l'affermazione che la proteina spike sia "completamente mutata". Mi sembra sia l'unico che affermi una cosa del genere. Ammesso che abbia senso affermare che una proteina sia mutata, vorrebbe dire che il SARS cov2 non è più lui.
Grazie per la precisazione, non ho queste competenze in materia. Resta il fatto che finchè non ci vacciniamo tutti e facciamo i "no vax perchè non so cosa c'è dentro" il virus continuerà a mutare inesorabilmente.
 

ROSSO NERO 70

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tutta questa storia delle varianti è solo fumo negli occhi o meglio è una cosa "naturale" perchè se tu togli terreno fertile al virus con il vaccino questo per sopravvivere non fa niente altro che mutare detto questo sono convinto che non si possa fare altro che la vaccinazione di massa per contrastarne la diffusione
non vaccinare nessuno e lasciare la natura fare il suo corso, sfido qualsiasi apparato di governo avere il coraggio di farlo soprattutto dopo i cortei di bare di bergamo per chi se li fosse dimenticati
per far sorgere ulteriori dubbi cito il caso dell india dove con una vaccinazione percentualmente bassa ma con un contagio altissimo sull intera popolazione nell anno passato ora si trovano con un incidenza bassissima di malati di covid ed un ritorno in larga scala della normale influenza
ad ognuno la propria verità
 

Ringhio8

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Premetto di non avere alcuna competenza in materia ma non mi sembra una considerazione così folle, anzi avvalora in qualche modo la necessità (passata) di vaccinarsi tutti e subito.

Se un virus muta a una data velocità mi verrebbe da dire che l'unico modo per interrompere la catena sia una vaccinazione di massa in un lasso di tempo molto breve in modo che non faccia in tempo a mutare e fermi la sua corsa... certo che se percentuali significative di persone non ne vogliono sapere di vaccinarsi questa strategia perde evidentemente di efficacia.
Semplice utopia, come diavolo vaccini 60 milioni di persone in un lasso di tempo "breve"?
 
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