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Clamorora papera di Donnarumma nella debacle italiana contro la Germania.
Ed è una papera fotocopia di quelle già viste quest'anno. Video al secondo post.
Donnarumma nel post "Con gli errori si cresce. (Polemico): Vuoi darmi la colpa? Quando ho fatto un errore così? Intendi con il Real? Parli di quell'azione con il fallo? Ma vah..."
Questo inetto pensava di essere più grande del Milan, il Milan non era abbastanza per lui. Ben gli sta, doveva portare rispetto per la squadra che lo aveva lanciato, cosa che non ha mai fatto.
Ricordo l’intervista al PSG: “Il Milan è il passato, ora mi godo il Paris”. Goditi le pere di Benzema e Werner, cogli1.
Quando hai questa umiltà fai la fine di Balotelli… umiltà è la prima cosa per un giocatore professionista, migliorare day by day è la base del professionismo.
ricordi alcuni cestisti in nba a 35 anni che si fermavano a tirare I liberi dopo allenamento perché volevano portare la % di realizzazione dal 85% al 90%…. Serve mentalità per eccellere, non basta essere un ragazzone.
beh io ho seguito un pò pure il dopo partita..devo ammettere che questa volta la rai ci è andata giù seriamente con $rumma ..un pò anche perchè per me ha risposto con fare arrogante alla giornalista della rai..allora a quel punto cercano i tuoi colleghi comunque di difenderti
però ho pure sentito uno dire nel dopo partita se non era per dollarumma eravamo sotto 4-0 nel primo tempo ..qualcuno che trova dei lati positivi c'è sempre
Clamorora papera di Donnarumma nella debacle italiana contro la Germania.
Ed è una papera fotocopia di quelle già viste quest'anno. Video al secondo post.
Donnarumma nel post "Con gli errori si cresce. (Polemico): Vuoi darmi la colpa? Quando ho fatto un errore così? Intendi con il Real? Parli di quell'azione con il fallo? Ma vah..."
La giornalista è stata un poco "lenta di testa". Avrebbe subito dovuto rispondergli della partita precedente, stesso errore, con Abraham che non lo sfrutta e ci grazia.
Per chi ha visto l'intervista poi... un analfabeta numero 1, aveva imparato una cantilena a memoria ("ci guarderemo in faccia, dobbiamo lavorare ecc..") ripetuta ad ogni domanda, nonostante le domande fossero diverse.
Ridicolo, un pagliaccio