Donnarumma: Milan convinto di raggiungere l'accordo.

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Mauricio

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Si raggiungerà l’accordo per un motivo tanto banale quanto fondamentale: è il giocatore a volerlo.

E, checché se ne dica, alla fine fa la differenza la volontà del giocatore (che vuole rimanere in un Milan competitivo, mentre non sarebbe rimasto nel Giannino degli anni scorsi, e anche giustamente).

E che Gigio tra giocare in un Milan tornato competitivo che lo paga, metti, 8 milioni di euro, e giocare altrove per 2 milioni o 3 in più, scelga la seconda opzione, non ci credo minimamente.

Non stiamo parlando di scegliere se prendere 1 milioni o 4 milioni, Gigio sa che già con quello che gli diamo adesso ci manterrà le prossime generazioni dei Donnarumma almeno fino a fine XXII secolo (e diamo solo all’inizio del XXI XD ) .

Che sia avido a tal punto da voler andare via dal suo Milan per due milioni di euro in più quando ha già guadagnato così tanti soldi che non saprebbe spenderli in una vita e ne guadagnerà molti di più da qui a fine carriera (anche perché man mano che il Milan crescerà lui in futuro verrà pagato sempre di più ) non me la bevo.

Poi magari mi sbaglio e lui è davvero un pezzo di fango di tal fatta, ma io non credo.

Tutt’altro discorso per il pizzaiolo maiale (che peraltro ha tutto l’interesse a far trasferire spesso i suoi giocatori per farsi grasse mangiate nei Giannini internazionali grazie ai soldi delle commissioni), peccato che, checché ne pensino molti, non sia lui a decidere alla fine, ma il suo assistito.

Fino a prova contraria è il suo lavoro, ed è ovvio che cerchi di massimizzare i guadagni. Te preferiresti guadagnare 1500 euro al mese o 2000? Perché di questo si parla, di una differenza del 30% circa. E non si venga a dire che le cifre son diverse e qualche milione in più non fa la differenza. Preferiresti guadagnare 7,5 milioni o 10? Non siamo ipocriti, dai. Non gliene frega nulla del Milan, è solo il suo datore di lavoro. Se l’Inter gliene offrisse 12, firmerebbe domani con loro. Ma lo farei anche io onestamente.
Gli sta andando male con la storia del Covid, perché pensava di ottenere una marea di soldi liberandosi a 0. Ora però anche le squadre più blasonate hanno problemi economici, per cui il suo grande amore per il Milan lo farebbe stare 2 anni, giusto per liberarsi a 0 quando tutto sarà rientrato e potrà scegliere dove andare a guadagnare di più.

Vi siete dimenticati tutti come si è comportato a 18 anni? Se ne andava se Mirabelli non lo strapagava e non s*******va pubblicamente Raiola. Ma dove si è mai visto che il pubblico lanciasse soldi finti a un 18enne, dove questo “poverino” si è messo a piangere?

Penso che il mio pensiero sia chiaro, e di certo non lo odio, lo capisco bene ripeto, è pur sempre il suo lavoro.

Spero anche io mi sbugiardi alla grande e firmi per 5 anni a “soli” 7 milioni. Ma la vedo una ipotesi molto remota.
 

A.C Milan 1899

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Se l’Inter gliene offrisse 12, firmerebbe domani con loro. Ma lo farei anche io onestamente.

Tu forse lo faresti, io no.

Del resto stai parlando con uno che tanti anni fa, quando si mise in proprio, aprendo la propria attività, cambiò città per non fregare clienti al suo vecchio datore di lavoro, che gli aveva insegnato tutto, che cambiò città per non fargli concorrenza. Questo mi costò eccome, a livello economico, nell’immediato (nuova città, zero clienti pregressi nel luogo, necessità di farmi un nome nel nuovo ambiente), anche se poi è andata alla grande.

Figurati quindi se, qualora avessi avuto il talento per giocare nel Milan (la squadra che amo, e che quindi non sarebbe mai stata un semplice datore di lavoro), lo avrei tradito per due o tre milioni in più quando ne guadagno già 7. E a proposito, il discorso del guadagnare 1500 o 2000 euro è del tutto fuorviante, perché un conto è mettere insieme il pranzo con la cena e non potersi permettere quasi nessuno svago, cosa che mi riguarderebbe se dovessi scegliere cosa guadagnare tra 1500 e 2000 euro, un conto è scegliere se guadagnare sette/otto milioni di euro nella squadra che ho sempre detto di amare o guadagnarne 10 o 11 altrove, come se sette milioni non sistemassero già le prossime 4 generazioni anche guadagnati una tantum (per lui invece di tratterebbe dello stipendio annuale, non di un guadagno una tantum, e che nel tempo crescerebbe con la crescita del club, quindi arriverebbe comunque a ritirarsi con così tanti soldi da non sapere letteralmente come spenderli).

Ma va bene così, sono quelli come me evidentemente che sono i relitti del piccolo mondo antico.
 

Mauricio

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Tu forse lo faresti, io no.

Del resto stai parlando con uno che tanti anni fa, quando si mise in proprio, aprendo la propria attività, cambiò città per non fregare clienti al suo vecchio datore di lavoro, che gli aveva insegnato tutto, che cambiò città per non fargli concorrenza. Questo mi costò eccome, a livello economico, nell’immediato (nuova città, zero clienti pregressi nel luogo, necessità di farmi un nome nel nuovo ambiente), anche se poi è andata alla grande.

Figurati quindi se, qualora avessi avuto il talento per giocare nel Milan (la squadra che amo, e che quindi non sarebbe mai stata un semplice datore di lavoro), lo avrei tradito per due o tre milioni in più quando ne guadagno già 7. E a proposito, il discorso del guadagnare 1500 o 2000 euro è del tutto fuorviante, perché un conto è mettere insieme il pranzo con la cena e non potersi permettere quasi nessuno svago, cosa che mi riguarderebbe se dovessi scegliere cosa guadagnare tra 1500 e 2000 euro, un conto è scegliere se guadagnare sette/otto milioni di euro nella squadra che ho sempre detto di amare o guadagnarne 10 o 11 altrove, come se sette milioni non sistemassero già le prossime 4 generazioni anche guadagnati una tantum (per lui invece di tratterebbe dello stipendio annuale, non di un guadagno una tantum, e che nel tempo crescerebbe con la crescita del club, quindi arriverebbe comunque a ritirarsi con così tanti soldi da non sapere letteralmente come spenderli).

Ma va bene così, sono quelli come me evidentemente che sono i relitti del piccolo mondo antico.

Purtroppo o per fortuna il mondo cambia, non penso sia una novità che le bandiere non esistano più (l’ultima che mi viene in mente è Messi, ma non chiuderà la carriera al Barcellona). Sono atleti professionisti, per loro giocare a calcio è prima una professione e poi una passione. E se devo essere sincero, vedendo le nuove generazioni, del calcio interessa sempre meno. Per cui non mi stupirei se tra un paio di generazioni diventasse uno sport seguito come la pallavolo, dove gli atleti guadagnano poche centinaia di migliaia di euro quando va bene.
Questo per dire che il mondo è sempre in cambiamento (in meglio o in peggio non sta me a dirlo). E quindi l’attaccamento a vita alla maglia della propria squadra del cuore non fa più parte del mondo del pallone.
 

A.C Milan 1899

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Purtroppo o per fortuna il mondo cambia, non penso sia una novità che le bandiere non esistano più (l’ultima che mi viene in mente è Messi, ma non chiuderà la carriera al Barcellona). Sono atleti professionisti, per loro giocare a calcio è prima una professione e poi una passione. E se devo essere sincero, vedendo le nuove generazioni, del calcio interessa sempre meno. Per cui non mi stupirei se tra un paio di generazioni diventasse uno sport seguito come la pallavolo, dove gli atleti guadagnano poche centinaia di migliaia di euro quando va bene.
Questo per dire che il mondo è sempre in cambiamento (in meglio o in peggio non sta me a dirlo). E quindi l’attaccamento a vita alla maglia della propria squadra del cuore non fa più parte del mondo del pallone.

Non è necessario essere una bandiera per non voler andare dai rivali diretti della squadra che ti ha dato tutto per guadagnare due milioni in più quando ne guadagni già così tanti da poter mantenere la tua stirpe per i prossimi due secoli. È sufficiente avere un minimo di decenza.

Decenza che non avrebbe chi, cresciuto al Milan, lo tradirebbe per andare dai gobbi come molti pensano (ma dal resto sarebbe comprensibile, mica si può pensare che uno possa vivere guadagnando 7 milioni di euro a 20 anni, con la prospettiva di guadagnarne di più quando il club crescerà e con altri 20 anni di carriera davanti per accumulare denaro).

Detto questo io sono convinto che rimarrà.

Riguardo al calcio che diventa come la pallavolo in 20 o 30 anni ne dubito fortemente, quando oggi circa 22 milioni di italiani lo seguono. Forse tra qualche secolo.
 

corvorossonero

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Ancora aggiornamenti, questa volta da cm.com, sul futuro di Donnarumma: L'offerta del club rossonero per il rinnovo di Donnarumma è un quinquennale a 7,5 milioni netti a stagione. Raiola vorrebbe accordo di due anni. Si tratta, il Milan è convinto di raggiungere accordo

News precedenti

Come riportato da Mediaset, Raiola tiene duro per il rinnovo di Donnarumma. L'agente vuole stanare altre pretendenti, a zero. Il Milan offre 7 mln + 1 di bonus per la Champions + 1 di bonus per lo scudetto. Raiola ne vuole 10 ma con rinnovo annuale. Alla fine si potrebbe trovare l'accordo sui 10 mln, o poco meno, fino al 2023. Gigio vuole restare.

Le alternative sono Meret e Musso, ma il Milan no accelera proprio perchè Donnarumma può restare rossonero

La GDS in edicola fa il punto sui rinnovi in casa rossonera

Donnarumma: strada in salita. Il Milan ha offerto 7,5 mln per cinque anni. Raiola vuole rinnovare al massimo per 2 anni e si guarda intorno alla ricerca di qualche club che possa offrire 10 mln. Rinnovare per un anno o due significherebbe solamente zittire le voci che lo danno alla Juve a zero

Calhanoglu: il Milan offre 4 mln. Lui ne chiede 5 più bonus. La situazione non è compromessa. Il turco ha detto no alla Premier. Resterebbe volentieri

Mandzukic: c'è un'intesa intorno ai 4 mln e fiducia.

Kessie: si può rinnovare fino al 2026 ma va trovato l'accordo. Proposta sui 3 mln. Il giocatore resta alla finestra

Calabria: il club vuole dagli un aumento intorno ai 2 mln. Molto dipenderà da come finirà la stagione

Romagnoli: guadagna già 3,5. Il Milan non prevede grandi ritocchi. Si accontenterà?

il piano del maiale raiola è semplice, portare Donarruma dai ladri o al Real se dovessero cedere Courtois. E' il giocatore con cui intende fare soldi nei prossimi anni. Visto che con gli altri giocatori in possesso, difficilmente riuscirà a farne. I prossimi sono lui e Pogba, in attesa di De ligt (ma non so se qualcuno spenderà più cifre sopra i 100 mln) che però ha ancora un contratto lungo con i ladri.

Per risolvere questa grana c'è solo una soluzione, rinnovare a 10 mln per 5 anni con clausola elevata ma con una percentuale corposa per il maiale. Le altre soluzioni sono rinnovare per pochi anni così si ripresenterà sempre il solito problema e lui potrà spennare noi o qualche altro. Portare a 0 via Donnarumma per lui sarebbe un affare clamoroso, ma mi auguro che il ragazzo non faccia questa cosa schifosa, dopo tutto quello che anche il Milan gli ha dato.

Fosse per me, lo lascerei andare, tanto questa situazione non si risolverà mai purtroppo, fin quando sarà di raiola. Quindi rinnovo di 3 anni, anno prossimo con noi e poi cessione, che tra 2 anni sicuramente diverse squadre cercheranno portieri (PSG-Real-Bayern-Juve). Unico vincolo, no cessione alla rube.
 
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