Donnarumma:"Lasciare il Milan non facile, ma giusto cambiare".

[Now i'm here]

tra l'altro gli abbiamo mantenuto il fratello per 3 anni a cifre vergognose e manco una parola di ringraziamento.

ne da lui, ne da antonio.

 

[Jino]

Vedrai se non ho ragione.
Il tempo mi darà ragione.
Passerà pure un decennio come dici tu, ma tornerà al Milan.

Perchè possa tornare al Milan, il Milan dev'essere completamente di altro livello. E' che torni a fine carriera, francamente, a nessuno frega nulla...ricordi il ritorno di Kakà? Di Ibra? Sono stati goderecci...da lacrima...lo sarebbe stato pure quello di Thiago...Ma Gigio no, al tifoso del Milan non frega nulla, per quanto sia forte questo ragazzo non è entrato nel cuore per alcune azioni compiute...

 

[zamp2010]

Mah se voleva fare davvero una carriera grande magari rimaneva al Milan o che ne so andare in qualche altro TOP club.
Al PSG non diventera mai niente come i altri che vanno li, mi dispiace per lui ma almeno quando arriva la depressione avra soldi.

 

[Giofa]

Io non trovo altra spiegazione se non i soldi, per chi parla di carriera come si può paragonare una Champions con quello che sono per la storia Totti, Del Piero Maldini o Zanetti?
I campioni sono campioni al di là dei trofei, lui ha scelto di non rimanere nella storia, di questo ne sono certo, come in questa storia resto convinto che sia succube del procuratore e che non potesse fare diversamente anche se (forse) avesse voluto

 

[Zosimo2410]

Se non fosse andato via a zero chi glieli dava 12 mln a lui e la mega commissione al procuratore?
nessuno

Ah! Ma quello é chiaro, ma questa é la scelta che discrimina chi ha il diritto di parlare di “riconoscenza/affetto” per il Milan e chi semplicemente deve dire “io faccio i cavoli miei e faccio solo i miei interessi”.

I fatti hanno barrato B, quindi le parole sul Milan non hanno diritto di cittadinanza.

 

[evideon]

Si, son convinto anche io che prima o poi purtroppo tornerà.

 

[kYMERA]

Ah! Ma quello é chiaro, ma questa é la scelta che discrimina chi ha il diritto di parlare di “riconoscenza/affetto” per il Milan e chi semplicemente deve dire “io faccio i cavoli miei e faccio solo i miei interessi”.

I fatti hanno barrato B, quindi le parole sul Milan non hanno diritto di cittadinanza.

lo avrebbero fatto tutti oggettivamente.

 

[Maximo]

Donnarumma saluta così il Milan via social:"Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi. Tutti i rossoneri che ho incontrato, dal primo all’ultimo giorno, resteranno sempre nel mio cuore come una parte importante, anzi fondamentale, del percorso di vita che mi ha reso quello che sono. Auguro al Milan tutti i successi possibili e lo faccio con il cuore, per l’affetto che mi lega a questi colori, un sentimento che la distanza e il tempo non possono cancellare"

Se avesse rinnovato con noi, lo avremmo visto tra due anni dai ladri, tutto sommato meglio così. Non gli auguro il male, anzi, ma spero di non vederlo mai più in Italia.

 

[7AlePato7]

Volevi andartene? Ti si chiedeva una sola cosa per andartene con onore.
Che non andassi via a zero.

Parassita, cacciatore di soldi.
Non sei degno di mettere Milan in una frase con te dentro.

Ti auguro il peggio dalla tua carriera, dalla panchina all’infortunio.
Ti aspetto al Meazza.

Per fare cosa al meazza? Per farci fare una goleada da Mbappè, Neymar, Hakimi? Il Milan di oggi è meglio che non giochi proprio certe partite, ne usciremmo con le ossa rotte. Non siamo minimamente attrezzati per giocare in modo dignitoso la Champions in questo momento.

 

[enigmistic02]

Donnarumma saluta così il Milan via social:"Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi. Tutti i rossoneri che ho incontrato, dal primo all’ultimo giorno, resteranno sempre nel mio cuore come una parte importante, anzi fondamentale, del percorso di vita che mi ha reso quello che sono. Auguro al Milan tutti i successi possibili e lo faccio con il cuore, per l’affetto che mi lega a questi colori, un sentimento che la distanza e il tempo non possono cancellare"

Il karma ti presenterà il conto, prima o poi. Stanne certo.