Donnarumma:"Lasciare il Milan non facile, ma giusto cambiare".

bmb

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Che poi a ripensarci non è nemmeno ambizione. Sennò non vai nella squadra più fake del campionato più fake al mondo. Sono solo soldi.
 

Now i'm here

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Admin;2380918 ha scritto:
Donnarumma saluta così il Milan via social:"Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi. Tutti i rossoneri che ho incontrato, dal primo all’ultimo giorno, resteranno sempre nel mio cuore come una parte importante, anzi fondamentale, del percorso di vita che mi ha reso quello che sono. Auguro al Milan tutti i successi possibili e lo faccio con il cuore, per l’affetto che mi lega a questi colori, un sentimento che la distanza e il tempo non possono cancellare"

quanto sono patetici questi papiri pieni di retorica e frasi fatte ? tra lui e l'altro pagliaccio che "vuole rivincere lo scudo" :)facepalm:), il bel tacer non fu mai scritto.

nessuno gli vietava di andarsene, sono i modi che ha scelto che fanno girare le palle.
far intascare l'ennesima mazzetta a quel maiale, piuttosto che portare soldi freschi alla società che ti ha svezzato, a maggior ragione in un periodo di vacche magre come questo.
 
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AntaniPioco;2380957 ha scritto:
Tante parole inutili per esprimere un unico concetto: vuole solo soldi.

È facile passare per fenomeni parando solo rigori. Ma i rigori non sono il criterio che rende un giocatore un fenomeno.

ha preferito far incassare soldi a Raiola piuttosto che dare un indennizzo, seppure minimo, alla sua società.
 
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Quando tornerai a San siro i miei fischi saranno tutti per te, schifoso
 

diavolo

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Admin;2380918 ha scritto:
Donnarumma saluta così il Milan via social:"Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi. Tutti i rossoneri che ho incontrato, dal primo all’ultimo giorno, resteranno sempre nel mio cuore come una parte importante, anzi fondamentale, del percorso di vita che mi ha reso quello che sono. Auguro al Milan tutti i successi possibili e lo faccio con il cuore, per l’affetto che mi lega a questi colori, un sentimento che la distanza e il tempo non possono cancellare"

Infame, i milanisti ti odiano perché te ne sei andato senza far guadagnare il becco di un quattrino al club che ha creduto in te, gfvzti ha cresciuto e fatto diventare milionario.Ci si può lasciare ma non in quel modo.
 
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Pensavo dicesse cose più simili alla realtà…
non una poesia manco scritta da lui.
 
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Zosimo2410;2380925 ha scritto:
Volevi andartene? Ti si chiedeva una sola cosa per andartene con onore.
Che non andassi via a zero.

Parassita, cacciatore di soldi.
Non sei degno di mettere Milan in una frase con te dentro.

Ti auguro il peggio dalla tua carriera, dalla panchina all’infortunio.
Ti aspetto al Meazza.

Se non fosse andato via a zero chi glieli dava 12 mln a lui e la mega commissione al procuratore?
nessuno
 
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Admin;2380918 ha scritto:
Donnarumma saluta così il Milan via social:"Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi. Tutti i rossoneri che ho incontrato, dal primo all’ultimo giorno, resteranno sempre nel mio cuore come una parte importante, anzi fondamentale, del percorso di vita che mi ha reso quello che sono. Auguro al Milan tutti i successi possibili e lo faccio con il cuore, per l’affetto che mi lega a questi colori, un sentimento che la distanza e il tempo non possono cancellare"

piuttosto di scrivere ste 4 banalità poteva evitare proprio che era lo stesso.

anche se l'italiano è troppo corretto per essere farina del suo sacco.
 

Jino

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Non gli ho mai contestato la scelta di andarsene, oggi il Milan non è un punto di arrivo, ma di passaggio...e se per un giocatore (modesto) come Calabria è facile rinnovare a vita, per un palese fuoriclasse lo è molto di più.

Quello che contesto a Gigio è l'essere andato via a zero, senza portare anche una cifra simbolica (rispetto al valore) di 10 mln al proprio club, che dice di amare. Poteva stare con noi a giocarsi la coppa campioni, firmava un biennale e la prossima estate di liberava ripeto, anche per 10 miseri milioni.

Basta essere lucidi per capire che non si può incatenare un talento simile al nostro vivacchiare.
 

Jino

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kYMERA;2380972 ha scritto:
Se non fosse andato via a zero chi glieli dava 12 mln a lui e la mega commissione al procuratore?
nessuno

Questo è pacifico, liberato a zero ha trovato anche l'ingaggio oltre i propri meriti.
 

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