Come riportato dal CoSport in edicola oggi, 31 agosto, il Milan è in ansia per Donnarumma. Da settembre si inizierà a parlare di rinnovo. Gigio vuole restare e la società non vuole imprevisti. Ma c'è da valutare se basterà l'aumento dello stipendio. Nei mesi scorsi i discorsi si sono interrotti con la clausola rescissoria legata alla Champions.
Dimenticando per un attimo il suo avvoltoio procuratore...
Credo che Donnarumma al Milan stia bene, ma giustamente ha ambizioni, se il Milan torna almeno da qualificazione alla Champions rimane, se restiamo una squadretta capisco che si guardi attorno.
Più che ostaggio del Milan è ostaggio del suo stipendio. Poche squadre potrebbero pagare uno stipendio ancora superiore al nostro ma solo se non devono dare troppo al Milan. Se avesse uno stipendio più basso il Milan potrebbe sperare di incassare di più.
L'unica via d'uscita sarebbe rinnovo alle cifre attuali (ma senza fratello) e clausola di 40-50 se non andiamo in Champions.
Ma con Raiola come procuratore non sarà facile ottenere queste condizioni.
Umanamente il ragazzo dovrebbe iniziare a prendersi qualche responsabilità e non nascondersi dietro il panzone.
Raiola può avere le sue idee ma alla fine decidono i giocatori, altrimenti secondo me il procuratore lo avrebbe già portato altrove.