Diciottenne ricoverato in terapia intensiva a Cremona.

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Il problema è che i medici sul territorio sono costretti a lavorare senza dispositivi di protezione individuale! Ma avete presente cosa significa, andare in casa di decine di sicuri malati senza protezioni, assicurarsi la malattia per sè, per i propri familiari e per la maggior parte dei restanti pazienti che si dovranno comunque visitare, magari non ancora malati?!? Non mi fate sbarellare, non è pavidità, è competenza. Senza le protezioni, noi non lavoriamo, mi pare il minimo sindacale. Ripeto, non solo per non ammalarci, ma soprattutto perchè ammalandoci, sia sul territorio che in ospedale, risultiamo essere i principali vettori della malattia. E vi posso fare la lista della spesa dei colleghi a casa malati, con tanto di famiglia al seguito. Questi discorsi mi fanno ribollire il sangue, perchè è fiato speso senza avere la minima percezione della realtà vissuta.

I medici vanno protetti, non esentati.
Io son farmacista e ho lavorato anche senza mascherina e ho servito centinaia di persone di ritorno dall'ospedale o con pazienti ammalati a casa e ho portato farmaci a casa.
Avrei forse dovuto chiudermi nel bunker??
Anche io ho rischiato di ammalarmi e anche io ho rischiato di fare da vettore della malattia.
Anche io ti posso fare la lista di miei colleghi a casa ammalati.
Come vedi ho una percezione della realtà.
Altrimenti chiudiamo tutti e si salvi chi può.
 

Alfabri

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I medici vanno protetti, non esentati.
Io son farmacista e ho lavorato anche senza mascherina e ho servito centinaia di persone di ritorno dall'ospedale o con pazienti ammalati a casa e ho portato farmaci a casa.
Avrei forse dovuto chiudermi nel bunker??
Anche io ho rischiato di ammalarmi e anche io ho rischiato di fare da vettore della malattia.
Anche io ti posso fare la lista di miei colleghi a casa ammalati.
Come vedi ho una percezione della realtà.
Altrimenti chiudiamo tutti e si salvi chi può.

Spero tu ti renda conto di che differenza corra tra "aspettare nella propria farmacia l'arrivo di un paziente potenzialmente infetto" e "andare a domicilio di tutti i pazienti potenzialmente infetti". E il punto è che nessuno dovrebbe lavorare senza protezioni. O senza la garanzia di non essere contagiato. Altrimenti da sta cosa non se ne esce più. Senza rancore.
 
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Spero tu ti renda conto di che differenza corra tra "aspettare nella propria farmacia l'arrivo di un paziente potenzialmente infetto" e "andare a domicilio di tutti i pazienti potenzialmente infetti". E il punto è che nessuno dovrebbe lavorare senza protezioni. O senza la garanzia di non essere contagiato. Altrimenti da sta cosa non se ne esce più. Senza rancore.

Ma nemmeno io ho rancore fratello, figurati.
Siamo tutti sulla stessa barca tutti ma , perdonami , non posso leggere di una donna di 39 anni che muore sola a casa.
Lascia stare la mia professione e tu la tua e appelliamoci sono alla fratellanza : è disumano.
Spero almeno su questo la pensiamo allo stesso modo.
Io dal piccolo della mia esperienza dico che dopo questa catastrofe il ssn va ritoccato e migliorato.
Lo so che andare a far visita a tappeto a tutti i pazienti a casa espone a un rischio elevato e dentro un sistema di contenimento della pandemia è pure da evitare ma ti posso garantire che nella mia come nella tua categoria sono sbucati fuori tanti di quei don abbondio da far impallidire Manzoni.
E di questo provo rabbia e vergogna.
Senza rancore , ovviamente.
Scusami per lo sfogo.
Auguro solo a tutti questi vasi di coccio tra vasi di ferro di non avere pesi sulla coscienza,sempre che una coscienza la abbiano.
 
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Non me ne frega lollo , non me ne frega.
E se sto offendendo qualcuno me ne frega ancor meno.
Un medico che sta a casa mentre una donna di 39 anni muore sola a casa non è un medico.
Se riceve 30 chiamate al giorno la soluzione non è fare ZERO visite e mandare la prescrizione medica con un codice numerico di prenotazione.
Non si può morire cosi.
La verità in tutta questa storia, e mi sorprende che nessuno la stia ribadendo, è che il sistema sanitario si è collassato perchè tutto pesa sugli ospedali e sul personale medico degli ospedali.
Ma vorrei ricordare che il sistema sanitario non è SOLO ospedale, tutti gli altri non si possono nascondere.
Come non si possono nascondere i politici.

......e se posso aggiungere: la sanità è stata una mangiatoia per un sacco di politici e faccendieri vari. È un'osservazione da 1a elementare, ma sei soldi sottratti ai cittadini si fossero trasformati in reparti, macchine e personale, ora questa emergenza poteva essere gestibile. Ma che lo dico a fare......:facepalm:
 
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