Di Maio:"Il calcio non è priorità. Vedremo se chiudere".

IDRIVE

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Sì, si... è probabile che fermino il calcio e la montagna di soldi che smuove, Giggino. Certo, ci crediamo...
 
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Lo chiuderanno a breve, non appena molti si lamenteranno del fatto che altri settori sono chiusi e il calcio, cosa inutile, no. Poi lasciamo perdere i mld che il calcio paga al fisco, oltre alle migliaia di persone che lavorano in tale settore (i calciatori sono una minima parte). Poi ovvio che società come la nostra produrranno mld e mld di passivo. E tutti a dare la colpa alla proprietà...
In questo momento lo sport in genere è importantissimo come mezzo di svago per la popolazione. Qua non ci rendiamo conto che ci stanno facendo impazzire.
 
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Anche le fabbriche che producono profumi, non sono una prioritá le chiuderei.
E allora cosa dire dei “navigator”? Difficile collocare persone durante una pandemia, li chiuderei.
E le fabbriche di biscotti? Sono una prioritá? Se stiamo a casa possiamo farci i biscotti in casa se proprio servono.

Se ogni settore che non é prioritario lo chiudiamo solo perché non é vitale...

Esatto, così via per qualsiasi argomento

Se l'unica priorità è la vita chiudiamoci in casa con l'esercito che ci porta farina e lievito e basta, chiudano anche le tv, i telegiornali ecc ecc
 

Andris

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di quale categoria sta parlando ?
nella bozza si parla di calcio dilettantistico nazionale e regionale
 

danjr

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Eh beh, guardando la tv ci si ammala. Chiudiamo la quarta industria del paese, prego...
 
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Anche le fabbriche che producono profumi, non sono una prioritá le chiuderei.
E allora cosa dire dei “navigator”? Difficile collocare persone durante una pandemia, li chiuderei.
E le fabbriche di biscotti? Sono una prioritá? Se stiamo a casa possiamo farci i biscotti in casa se proprio servono.

Se ogni settore che non é prioritario lo chiudiamo solo perché non é vitale...

Ormai la situazione è degenerata e i laboratori sono al collasso(mi hanno riferito che l’ATS della tua zona sta addirittura mandando i tamponi fuori regione). La corsia preferenziale per il calcio era accettabile in tempi di quiete. Quando hai gente che necessita di ospedalizzazione per motivi non COVID e devi tenerla giorni parcheggiata su una barella del pronto soccorso in attesa dell’esito del tampone, trovo sia indegno di un Paese civile continuare a fare tre tamponi a settimana ai calciatori con esito in 24 ore(se non meno).
È indegno di un Paese civile anche essere ritornati a questo punto, ma questa è un’altra storia.
 
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Eh beh, guardando la tv ci si ammala. Chiudiamo la quarta industria del paese, prego...

Ancora con la storia della quarta industria? :facepalm:
Il calcio ha un giro di affari di 5 miliardi. Negli ultimi anni siamo peggiorati a livello economico, ma per fortuna ci sono decine di aziende/settori con un giro di affari ben superiore.
Il giorno in cui la quarta industria del Paese avrà un giro di soli 5 miliardi, saremo falliti.
 

Clarenzio

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Ho la sensazione che hanno perso totalmente di mano la situazione.

Ormai chiudere un settore è solo una testa da consegnare alla piazza ed è chiaro che chiudere il calcio è una mossa impopolare per molti (ci toccano il giochino preferito) ma anche un segnale di forza per placare i tiranni.

Il calcio oggi, mio parere, è uno dei pochi settori che funziona perchè ha deciso il prezzo da pagare, ha deciso come affrontare la situazione e ha deciso di salvare il salvabile.
Hanno però un loro protocollo, a differenza di altri settori come la scuola.
Il governo taglia tutto per coprire le proprie nefandezze, figlie dei loro limiti e dei loro furti.
Mentre il calcio studiava un protocollo la scuola montava le ruote ai banchi, per dire.

Chiudere il calcio per altri 4-6 mesi vorrebbe dire portarlo sull'orlo del baratro.

Intervento perfetto.
 
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Ormai la situazione è degenerata e i laboratori sono al collasso(mi hanno riferito che l’ATS della tua zona sta addirittura mandando i tamponi fuori regione). La corsia preferenziale per il calcio era accettabile in tempi di quiete. Quando hai gente che necessita di ospedalizzazione per motivi non COVID e devi tenerla giorni parcheggiata su una barella del pronto soccorso in attesa dell’esito del tampone, trovo sia indegno di un Paese civile continuare a fare tre tamponi a settimana ai calciatori con esito in 24 ore(se non meno).
È indegno di un Paese civile anche essere ritornati a questo punto, ma questa è un’altra storia.

Serie A e B, sono 42 squadre, 150 tamponi a settimana a squadra, sono 6.000 tamponi a settimana, sul totale di 1,2 milioni di tamponi a settimana che facciamo adesso. Sono lo 0,5%. In previsione di portare i tamponi vicino ai 2 milioni (il calcio non li aumenterebbe) sono numeri risibili, anche perché di fatto il calcio usa canali “privati”, che lavorano parallelamente a quelli pubblici.

É solo demagogia
 

mil77

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Ormai la situazione è degenerata e i laboratori sono al collasso(mi hanno riferito che l’ATS della tua zona sta addirittura mandando i tamponi fuori regione). La corsia preferenziale per il calcio era accettabile in tempi di quiete. Quando hai gente che necessita di ospedalizzazione per motivi non COVID e devi tenerla giorni parcheggiata su una barella del pronto soccorso in attesa dell’esito del tampone, trovo sia indegno di un Paese civile continuare a fare tre tamponi a settimana ai calciatori con esito in 24 ore(se non meno).
È indegno di un Paese civile anche essere ritornati a questo punto, ma questa è un’altra storia.

Beh però sono due cose diverse. Vero che in alcune zone i tamponi vanno in laboratori fuori regione (prov. Varese vanno a Verona e Napoli), ma i giocatori fanno tamponi privatamente, li pagano, i laboratori sono quelli privati che in ogni caso non parteciperebbero ad esaminare i tamponi dei comuni mortali. Ed anche i comuni mortali se vanno privatamente hanno esito in un giorno. Piuttosto lo stato dovrebbe fare accordo con laboratori privati, ma difficilmente i laboratori privati accetteranno a meno di essere pagati profumatamente.
 

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