Degrado musica italiana,perchè questa fine?

CS10

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Beh, io ricordo che quando scoppio la Vasco mania i vecchi del tempo dicevano "ehhh Modugno e Fontana erano vera musica mica sta roba qua"
È il cerchio della vita.
A me stupisce come ogni generazione, quando diventa vecchia, non riesca mai a sfuggire a questa dinamica.
Io sto cercando di resistere con tutto me stesso, ma a volte è difficile non fare i vecchi purtroppo.
Ni.
Oggi il problema non è più solo il gusto, ma il livello qualitativo.
ciò che si ascoltava 3/4 anni fa è già vecchio, cringe, sepolto.
Vasco per quanto non lo apprezzi ha e avrà ascoltatori anche tra decenni.

Senza andare a pescare nella trap, prova a valutare i testi di Gazzelle, Calcutta, Coma Cose, Paradiso, quella che fino a 10 anni fa era la scena indie.
Lunghi elenchi, banali descrizioni ed un unico grande tema: l’amore, su basi elettroniche eteree, rarefatte e senza personalità.
A proposito dei coma cose ascolta Posti Vuoti e Cuoricini sembrano la stessa canzone con testi diversi.
Questo tipo di musica è fruita da gente che non vuole fare nessuna fatica nell’ascolto, per loro la musica è sottofondo non ascolto attivo.
 

dadensa

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Come da titolo,perché la musica italiana ha fatto questa fine ingloriosa?

Un po come quasi tutti i settori,anche la musica made in italy è caduta in disgrazia.

Stavo cercando qualcosa da guardare e mi fermo un attimo su "Battiti Live"...non vi dico lo schifo.

Io sono uno che apprezza vari generi,dal rock,al pop,al metal,alla dance,elettronica ecc,ma la musica italiana di adesso mi fa vomitare.

Una pochezza devastante, sono tutti ragazzini usciti dai vari xfactor e amici,che fanno canzoni banali e musicalmente povere ,intonazione vocale zero,strumenti ormai passati di moda..basi musicali tutte uguali,sempre con questo pseudo rap fastidioso..mah io sono allibito,se penso agli artisti che avevamo una volta,mi viene da fare un parallelo con la nazionale italiana di calcio....da campioni del mondo,a degli scarponi assoluti.

E voi che ne pensate?
A mio parere l'accesso gratuito o semi gratuito alla musica streaming ha appiattito la qualità, puntando sull'usa e getta. Prima la musica non aveva un accesso gratuito tramite i dispositivi, ad esclusione di tv e radio, dove non è l'utente a decidere cosa vuoi ascoltare. Pertanto, quando si trovava un artista interessante, si andava a comprare il disco/cassetta/CD e lo si scopriva. Se ti piaceva a tal punto e si aveva la possibilità si andava poi al concerto. L'utente doveva consciamente o inconsciamente impegnarsi a scoprire, interessarsi e ad accedere al contenuto e, di conseguenza, l'artista doveva dare quella qualità che meritasse i soldi spesi dall'utente per avere un valore aggiunto.
In questo mi ci trovo anche io: da ragazzetto con la mia bicicletta andavo nella fonoteca del paese, mi prendevo i CD in prestito ed ascoltavo un artista. Se poi mi piaceva mi compravo il disco o lo andavo ad ascoltare dal vivo. Ora l'accesso è cosi semplice che cado nella "trappola" dello streaming e della musica da passeggio (col 90% della musica ascoltata di cui mai mi sognerei di acquistarne un disco o di andare al concerto).
La gratuità riduce la qualità. Ampliando il concetto, viviamo nell'epoca con maggior contenuto potenzialmente gratuito e accessibile di conoscenza nella storia eppure si ha l'impressione che la società viva il mito dell'ignoranza come pregio e non come vuoto da colmare.
 
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Devil man

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Intendevo piu che altro sottolineare che già 40 anni fa e più, si criticava la musica nuova.
Quegli anni 80 che oggi idolatriamo come apice musicale, all epoca erano pieni di gente che diceva che erano meglio Elvis e Chuck Berry!
Meglio Elvis :asd: e non si discute
 
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Intendevo piu che altro sottolineare che già 40 anni fa e più, si criticava la musica nuova.
Quegli anni 80 che oggi idolatriamo come apice musicale, all epoca erano pieni di gente che diceva che erano meglio Elvis e Chuck Berry!

Ma magari avevano anche ragione, così come per me Mozart è anche meglio di Elvis.

Non capisco perchè intenstardirsi ogni volta su questa delegittimazione delle proprie origini o tradizioni, ogni volta saltano fuori queste argomentazioni per trovare una giustificazione ad un mondo che si evolve in peggio.
Forse è per istinto di sopravvivenza, per sentirsi meglio o non fuori posto, un po' come quando si accetta il Milan che fa schifo e si rinnegano le origini, perchè adesso il "calcio è così". Boh, sarà una cosa psicologica.

A me non frega niente, io nn rinnego chi sono o da dove vengo. Non mi dispiaccio per niente di trovare vomitevole queste cose moderne, anzi ne sono orgoglioso!

Stiamo parlando di generazioni di maranza che lodano musica trap, cantata da gente presa per strada con una pistola puntata alla tempia, con parole sbiascicate, testi scritti meglio da una IA, senza alcun patrimonio artistico o dote canora.
Se si vuole far passare questa roba come "musica", e per farlo si attacca sempre la musica anni 60 o 80 come "mania generazionale", fate pure.

Però è equivalente a definire arte uno che piscia su un quadro.
Però magari gli influencer su tik tok danno diecimila like ed allora meglio il piscio che Botticelli, quegli sfigati del rinascimento erano dei veri boomer retrogradi.. che ne capivano di arte nel Rinascimento, magari insultavano l'arte medievale o bizantina:asd:

non per spezzare un 🍊 in favore di trumpuscotto, ma penso volesse dire che ci sono infiniti studi dove è dimostrato che IN OGNI EPOCA si è sempre pensato male del futuro, dei giovani, della musica eccetera eccetera
Ce l' abbiamo proprio del DNA

Vuoi perchè eravamo giovani e senza pensieri e quindi quello appreso in quella fase ci piace di più, vuoi perchè boh

Ma ha anche ragione Toby, non serve prendersi male, bisogna accettarlo e basta.
viva il passato
e viva anche la nostalgia, uno dei sentimenti più brutti ma allo tempo stesso più belli
 
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Giek

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Ni.
Oggi il problema non è più solo il gusto, ma il livello qualitativo.
ciò che si ascoltava 3/4 anni fa è già vecchio, cringe, sepolto.
Vasco per quanto non lo apprezzi ha e avrà ascoltatori anche tra decenni.

Senza andare a pescare nella trap, prova a valutare i testi di Gazzelle, Calcutta, Coma Cose, Paradiso, quella che fino a 10 anni fa era la scena indie.
Lunghi elenchi, banali descrizioni ed un unico grande tema: l’amore, su basi elettroniche eteree, rarefatte e senza personalità.
A proposito dei coma cose ascolta Posti Vuoti e Cuoricini sembrano la stessa canzone con testi diversi.
Questo tipo di musica è fruita da gente che non vuole fare nessuna fatica nell’ascolto, per loro la musica è sottofondo non ascolto attivo.
Hai perfettamente ragione.

Non sempre dire che in passato si stava meglio equivale a boomerata.
Ragazzi, la qualità, la tecnica, la sperimentazione e l'originalità, in ogni campo, sono qualcosa di pressoché oggettivo.
Adesso io non posso dire che un Chuck Berry è stato rivoluzionario senza correre il rischio di passare per vecchio o boomer. Vi sembra possibile?
Se adesso pochissimi di quelli main stream sono qualitativamente degni, mica è colpa mia.
Per eccellere in qualsiasi settore serve talento, impegno e studio. Magari il più talentuoso avrà bisogno di meno studio e viceversa ma non ci si può improvvisare.
Questi clown della scena musicale odierna sembrano tutti uguali, fatti con lo stampino delle case discografiche, dai due o tre produttori che dominano il mercato.
Paradossalmente potrebbero prendere anche un clown come me e rendermi "vendibile" in un paio di settimane.

Caxxo, è un dato di fatto.
 
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Come da titolo,perché la musica italiana ha fatto questa fine ingloriosa?

Un po come quasi tutti i settori,anche la musica made in italy è caduta in disgrazia.

Stavo cercando qualcosa da guardare e mi fermo un attimo su "Battiti Live"...non vi dico lo schifo.

Io sono uno che apprezza vari generi,dal rock,al pop,al metal,alla dance,elettronica ecc,ma la musica italiana di adesso mi fa vomitare.

Una pochezza devastante, sono tutti ragazzini usciti dai vari xfactor e amici,che fanno canzoni banali e musicalmente povere ,intonazione vocale zero,strumenti ormai passati di moda..basi musicali tutte uguali,sempre con questo pseudo rap fastidioso..mah io sono allibito,se penso agli artisti che avevamo una volta,mi viene da fare un parallelo con la nazionale italiana di calcio....da campioni del mondo,a degli scarponi assoluti.

E voi che ne pensate?
Hai ragione,ma il problema sta in chi ascolta. Se guardi chi va a vedere capisci che i ragazzi di oggi,direi anche i ragazzi fino ai 40/45 anni che pochezza di spirito hanno capisci tutto
 

CS10

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Hai ragione,ma il problema sta in chi ascolta. Se guardi chi va a vedere capisci che i ragazzi di oggi,direi anche i ragazzi fino ai 40/45 anni che pochezza di spirito hanno capisci tutto
Va beh ma questo è un altro discorso.
Io ho 40 e la mia generazione è piena di appassionati di musica vera.
Io vado ad un sacco di concerti di un sacco di generi e i più presenti sono i millenial.

se parliamo solo di musica “il problema” è principalmente per i nati dal 2000 in poi, gente che spesso ignora ciò che è esistito fino agli anni 90
 

Ramza Beoulve

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Come da titolo,perché la musica italiana ha fatto questa fine ingloriosa?

Un po come quasi tutti i settori,anche la musica made in italy è caduta in disgrazia.

Stavo cercando qualcosa da guardare e mi fermo un attimo su "Battiti Live"...non vi dico lo schifo.

Io sono uno che apprezza vari generi,dal rock,al pop,al metal,alla dance,elettronica ecc,ma la musica italiana di adesso mi fa vomitare.

Una pochezza devastante, sono tutti ragazzini usciti dai vari xfactor e amici,che fanno canzoni banali e musicalmente povere ,intonazione vocale zero,strumenti ormai passati di moda..basi musicali tutte uguali,sempre con questo pseudo rap fastidioso..mah io sono allibito,se penso agli artisti che avevamo una volta,mi viene da fare un parallelo con la nazionale italiana di calcio....da campioni del mondo,a degli scarponi assoluti.

E voi che ne pensate?
Perché oggi per fare "musica" non serve saper suonare, non serve saper cantare, la maggior parte dei "cantanti" neppure conosce la musica, gli spartiti, i grandi del passato e neppure sa suonare uno strumento musicale...

Basta avere un bel faccino o crearsi un personaggio o atteggiarsi da ******* o da bad boy fantatatuato, un buono sponsor e per il resto c'è l'autotune...

Oggi si guarda al personaggio del cantante, non alla canzone e men che meno alla musica...

Oggi mi è arrivato un video di tale Rose Villain che "canta" una canzone di Mia Martini (almeno tu nell'universo)... Indubbiamente piacevole la ragazza ma, Santo Iddio, talento rasentante lo zero, una steccata dietro l'altra, roba di molto inferiore a quello che si sente nelle più piccole feste di paese...

E questa mi dicono che sia ospite fissa a Sanremo...
 
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