ecco esatto, è un giocatore che vuole sempre la palla. Nicola lo ha arretrato proprio per questo motivo, rendendolo molto più efficace per la manovra dell'Udinese, e non a caso ha trovato spazio anche in nazionale. Ora, nel nostro caso il problema si pone in quanto, per identità tattica che finalmente lo ha consacrato, lui dovrebbe ricoprire il ruolo di Bennacer; questo non significa che non potrebbe fare il trequartista ma torneremo di nuovo ai problemi iniziali del ragazzo che è stato spostato dietro proprio per renderlo a suo agio. De Paul nel nostro scacchiere è di difficile collocazione, potrebbe sostituire sì il turco, ma non cambiando praticamente nulla nella nostra manovra. A noi invece serve un giocatore dinamico, dalla grande visione, tecnico e con spiccate doti offensive. L'ideale sarebbe Dybala, per capirci. Pioli chiede spesso al turco di avvicinarsi ad Ibra, se ci hai fatto caso, proprio perché lo vuole più come seconda punta. Lui invece spesso torna dietro a legare il gioco, per evidenti problematiche tattiche nostre, riguardo alle caratteristiche dei nostri centrocampisti. Con Bennacer lo fa meno, perchè l'algerino riesce a verticalizzare, con Tonali e kessie no, deve tornare dietro spesso e volentieri. Ed ecco che si presenta il problema annoso del Milan, ovvero la poca presenza in area di rigore e pochi gol conseguenti. Per questo credo che l'acquisto di De Paul a 40 mln sia onestamente un grande errore, non perché il giocatore non sia buono, ma perché andrebbe a non risolvere un nostro annoso problema tattico. Fermo restando che io lo prenderei pure, non a 40, magari a 25 sì, per averlo come Jolly. Utopisticamente sarebbe da prendere proprio per questa sua duttilità, ma prendendo a prescindere un trequartista offensivo, altrimenti non risolveremo nulla.