De Donno:"Plasma guariti funziona. Ma Ministero non ci calcola":

[Ruuddil23]

Come ampiamente detto e pronosticato da tempo anche qui, una cura non fa comodo a nessuno, solo a chi vuole davvero risolvere il problema, agli altri interessa solo mettere le mani sul denaro dei vaccini

Come sempre amico, gli sporchi interessi prima di tutto.

 

[Ramza Beoulve]

Incredibili dichiarazioni rilasciate da Giuseppe De Donno, primario di Pneumologia al Carlo Poma di Mantova sul plasma dei guariti che funziona per trattare i pazienti Covid-19 e sul Ministero della Sanità che non si degna nemmeno di rispondere. Ecco quanto dichiarato:"Siamo riusciti a Mantova, insieme con Pavia, a realizzare questa sperimentazione che è molto seria anche se qualcuno ha voluto farla passare addirittura per una cosa ciarlatanesca. Non solo il professor Burioni, ma anche altri. Su di me in queste ore ne hanno dette di ogni. Lui si permette giustamente di andare a parlare in tv, noi ci permettiamo di lavorare 18 ore al giorno al fianco dei nostri pazienti.

"Abbiamo cercato di trovare un'arma magica che ci permettesse di salvare più persone possibili. Non abbiamo mai detto di aver creato qualcosa di nuovo, abbiamo perfezionato un'idea che già esisteva. Il nostro protocollo è ambiziosissimo. Tra Mantova e Pavia abbiamo trattato quasi 80 pazienti col plasma. Di tutti questi pazienti, che avevano problemi respiratori gravi ma non gravissimi, nessuno è deceduto, la mortalità del nostro protocollo finora è zero".

"Noi abbiamo arruolato volontariamente donatori di plasma. I donatori devono avere delle caratteristiche fondamentali, devono essere donatori guariti da coronavirus. La guarigione viene accertata con due tamponi sequenziali e la diagnosi deve essere stata fatta con un tampone positivo. Questi donatori guariti ci donano 600 ml di sangue. Tratteniamo il liquido che ha come caratteristica fondamentale la concentrazione di anticorpi, tra cui quelli contro il coronavirus".

"Ora ogni volta dobbiamo chiedere l'autorizzazione al Comitato etico e questo è un impedimento enorme perché ci fa perdere tempo prezioso per salvare le persone. Il plasma può essere congelato e durare fino a 6 mesi in stoccaggio, per questo a Mantova abbiamo creato una banca del plasma. Riusciamo anche ad aiutare altri ospedali che ci stanno chiedendo aiuto. Creando banche plasma in giro per l'Italia riusciremmo ad arginare un'eventuale seconda ondata".

"Ora in tanti stanno replicando il nostro metodo. Sabato mi ha chiamato un alto funzionario dell'Onu che ha un ruolo importante nella sanità degli Usa. Useranno il nostro protocollo. Ci hanno fatto i complimenti".

"Chiamate dall'Italia? Abbiamo provato a contattare il Ministero della Salute ma è stato inutile. Nessun segnale nemmeno dall'ISS. Per ora stanno alla finestra...".

Le case farmaceutiche (e tutti quelli che presumibilmente verranno dalle stesse corrotti a tutti i livelli) hanno trovato l'el dorado e si stanno già fregando le mani a pensare a quanti soldi riusciranno a succhiare a tutti gli Stati del mondo...

Molti si ricorderanno, prima della crisi del 2008, che c'era una pandemia all'anno, spesso di gravità ridicola, a fronte della quale però gli Stati compravano miliardi di vaccini (inutili) che poi neppure utilizzavano. Addirittura ai tempi destò scandalo la Polonia (mi pare) che disse che non aveva intenzione di sprecare soldi pubblici per comprare vaccini che non servivano nulla...

Insomma, a nessuno conviene che funzioni la plasmaterapia... Costa poco e le case farmaceutiche non si mettono in tasca un euro...

Non so se sia vero, ma ho sentito che hanno mandato pure i NAS ad indagare sugli ospedali interessati... Se fosse vero sarebbe di una gravità inaudita...

Burioni poi non lo commento neanche... non basta essere amici di Fazio e comparire in tv un giorno sì e l'altro pure per guadagnarne in credibilità... Com'era? E' più facile essere colpiti da un fulmine che prendersi il coronavirus?

 

[markjordan]

saranno terapie illusorie ma il fastidio che si nota in certi giudizi puzza come una discarica

 

[sunburn]

Le case farmaceutiche (e tutti quelli che presumibilmente verranno dalle stesse corrotti a tutti i livelli) hanno trovato l'el dorado e si stanno già fregando le mani a pensare a quanti soldi riusciranno a succhiare a tutti gli Stati del mondo...

Molti si ricorderanno, prima della crisi del 2008, che c'era una pandemia all'anno, spesso di gravità ridicola, a fronte della quale però gli Stati compravano miliardi di vaccini (inutili) che poi neppure utilizzavano. Addirittura ai tempi destò scandalo la Polonia (mi pare) che disse che non aveva intenzione di sprecare soldi pubblici per comprare vaccini che non servivano nulla...

Insomma, a nessuno conviene che funzioni la plasmaterapia... Costa poco e le case farmaceutiche non si mettono in tasca un euro...

Il plasma dei guariti non è illimitato. Qualora fosse accertata l’utilità di un suo impiego su ampia scala, andrebbe prodotto artificialmente. E chi pensi che lo produrrebbe?

 

[Ramza Beoulve]

Il plasma dei guariti non è illimitato. Qualora fosse accertata l’utilità di un suo impiego su ampia scala, andrebbe prodotto artificialmente. E chi pensi che lo produrrebbe?

Da quel che ho capito - ne stanno parlando ora da Vespa - il plasma è estratto direttamente dai pazienti guariti e "lavorato" direttamente in ospedale... Non è un prodotto artificiale...

Al di là di questo, i numeri sono in ogni caso ben diversi... Un conto è produrre un vaccino da somministrare preventivamente all'intera popolazione mondiale (7 miliardi di persone), un altro è produrre una cura per guarire chi è malato (ovvero, lo 0,05% della popolazione mondiale).

Non serve una calcolatrice per capire qual è la soluzione da cui le case farmaceutiche ci guadagnano di più e - di conseguenza - perché una strada è largamente battuta, mentre l'altra osteggiata...

 

[sunburn]

Da quel che ho capito - ne stanno parlando ora da Vespa - il plasma è estratto direttamente dai pazienti guariti e "lavorato" direttamente in ospedale... Non è un prodotto artificiale...

Il problema è che i guariti sono un numero finito. Di conseguenza, la disponibilità di plasma è a sua volta limitata. Quindi, passata la fase di emergenza, se si vuole utilizzare il plasma su ampia scala, è necessario produrlo artificialmente.

Al di là di questo, i numeri sono in ogni caso ben diversi... Un conto è produrre un vaccino da somministrare preventivamente all'intera popolazione mondiale (7 miliardi di persone), un altro è produrre una cura per guarire chi è malato (ovvero, lo 0,05% della popolazione mondiale).

Non serve una calcolatrice per capire qual è la soluzione da cui le case farmaceutiche ci guadagnano di più e - di conseguenza - perché una strada è largamente battuta, mentre l'altra osteggiata...

Ni. Come dicevo prima, il plasma dei guariti non sarà mai sufficiente per trattare tutti. Per averne in quantità sufficiente senza doverlo produrre in laboratorio, dovresti avere un numero di guariti così alto che diventerebbe inutile anche la produzione del vaccino perché avresti ormai raggiunto la famosa immunità di gregge.
Insomma, per la case farmaceutiche è un win-win. Come in molte vicende della vita, quelli grossi e potenti cadono sempre in piedi.

 

[Miro]

Incredibili dichiarazioni rilasciate da Giuseppe De Donno, primario di Pneumologia al Carlo Poma di Mantova sul plasma dei guariti che funziona per trattare i pazienti Covid-19 e sul Ministero della Sanità che non si degna nemmeno di rispondere. Ecco quanto dichiarato:"Siamo riusciti a Mantova, insieme con Pavia, a realizzare questa sperimentazione che è molto seria anche se qualcuno ha voluto farla passare addirittura per una cosa ciarlatanesca. Non solo il professor Burioni, ma anche altri. Su di me in queste ore ne hanno dette di ogni. Lui si permette giustamente di andare a parlare in tv, noi ci permettiamo di lavorare 18 ore al giorno al fianco dei nostri pazienti.

"Abbiamo cercato di trovare un'arma magica che ci permettesse di salvare più persone possibili. Non abbiamo mai detto di aver creato qualcosa di nuovo, abbiamo perfezionato un'idea che già esisteva. Il nostro protocollo è ambiziosissimo. Tra Mantova e Pavia abbiamo trattato quasi 80 pazienti col plasma. Di tutti questi pazienti, che avevano problemi respiratori gravi ma non gravissimi, nessuno è deceduto, la mortalità del nostro protocollo finora è zero".

"Noi abbiamo arruolato volontariamente donatori di plasma. I donatori devono avere delle caratteristiche fondamentali, devono essere donatori guariti da coronavirus. La guarigione viene accertata con due tamponi sequenziali e la diagnosi deve essere stata fatta con un tampone positivo. Questi donatori guariti ci donano 600 ml di sangue. Tratteniamo il liquido che ha come caratteristica fondamentale la concentrazione di anticorpi, tra cui quelli contro il coronavirus".

"Ora ogni volta dobbiamo chiedere l'autorizzazione al Comitato etico e questo è un impedimento enorme perché ci fa perdere tempo prezioso per salvare le persone. Il plasma può essere congelato e durare fino a 6 mesi in stoccaggio, per questo a Mantova abbiamo creato una banca del plasma. Riusciamo anche ad aiutare altri ospedali che ci stanno chiedendo aiuto. Creando banche plasma in giro per l'Italia riusciremmo ad arginare un'eventuale seconda ondata".

"Ora in tanti stanno replicando il nostro metodo. Sabato mi ha chiamato un alto funzionario dell'Onu che ha un ruolo importante nella sanità degli Usa. Useranno il nostro protocollo. Ci hanno fatto i complimenti".

"Chiamate dall'Italia? Abbiamo provato a contattare il Ministero della Salute ma è stato inutile. Nessun segnale nemmeno dall'ISS. Per ora stanno alla finestra...".

Mi meraviglio che questo medico, che giustamente o meno critica Burioni e Co. per le sparate in tv, faccia altrettanto sensazionalismo in questa intervista.

Il plasma non è un farmaco che puoi dare così, deve essere sottoposto ad esami molto approfonditi prima di essere somministrato, dato che esso stesso può essere un veicolo di altre malattie. Oltretutto il plasma, stando alle norme italiane in regola, può essere prelevato non più di una volta al mese per circa 600 grammi. I guariti sono relativamente pochi rispetto ai contagiati, quindi li spremiamo come mucche correndo il rischio di indebolirli? e poi quanto plasma serve per curarli? se il rapporto è 1:1, sarà una cura estremamente lenta.
Insomma, chi grida al gombloddo non capisce il vaccino dovrà esserci a prescindere, perchè è l'unico modo di immunizzarsi a lungo termine.

 

[pazzomania]

So che ormai, per molti Burioni è diventato una specie di incompetente quindi potreste non fidarvi, ma chiunque voglia capire alcune cose, riguardo al plasma e come funziona, dovrebbe secondo me guardarsi questo video

 

[cris]

Il plasma non è un farmaco curativo o un vaccino, penso che non ci voglia un genio a capirlo.
E' una terapia emergenziale, mica la soluzione.

 

[pazzomania]

Il plasma non è un farmaco curativo o un vaccino, penso che non ci voglia un genio a capirlo.
E' una terapia emergenziale, mica la soluzione.

Guarda il video, ti viene spiegato tutto.

Nei dettagli, con argomentazioni, costi, c'è tutto.