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De Donno:"La politica ci vuole ammutolire. Burioni non è credibile".
Giuseppe De Donno, colui che ha sperimentato per primo la terapia al Plasma in Italia, attacca dal Senato:"Non so perché hanno deciso che sia Pisa il capofila della sperimentazione nazionale sul plasma. Non lo so, e sono sconcertato da questa decisione. E sono sconcertato anche dal fatto che stamattina leggendo la stampa il presidente della Regione Toscana Rossi abbia minacciato di querelarmi. E’ la a politica che vuole ammutolire la scienza. Qualsiasi città lombarda andava bene del resto se dovete fare un intervento di cardiochirurgia vi affidate ovviamente a chi ha esperienza. E non mi si venga a dire che la Toscana è organizzata meglio della Lombardia. La scelta doveva essere univoca, era Pavia come principal investigator, con i colleghi Baldanti e Perotti, sono loro i padri principali della sperimentazione, poi immediatamente dopo il mio collega del Poma Massimo Franchini. Io mi metto da parte, io sono stato l’idraulico della terapia. Pisa non è all’altezza, perché la maggiore incidenza di casistica è in Lombardia che è rimasta fuori fino a ieri l’altro. Ci sarà pure un motivo perché Iss e Aifa hanno scelto Pisa, ma ce lo devono spiegare. Non ci sono motivi scientifici. Non può essere. Ho dovuto prostituirmi nelle televisioni per sdoganare il plasma. Sono andato contro la mia volontà in tutte la trasmissioni, anche a quella delle casalinghe, per spiegare che cosa facevamo noi a Pavia e a Mantova e sempre relegati alle 23.50. In prima fascia c’era sempre il solito virologo che si è permesso di dire tutto e il contrario di tutto, magari pagato dalla Rai. Uno scienziato che viene pagato non è uno scienziato credibile. La scienza è gratis".
Giuseppe De Donno, colui che ha sperimentato per primo la terapia al Plasma in Italia, attacca dal Senato:"Non so perché hanno deciso che sia Pisa il capofila della sperimentazione nazionale sul plasma. Non lo so, e sono sconcertato da questa decisione. E sono sconcertato anche dal fatto che stamattina leggendo la stampa il presidente della Regione Toscana Rossi abbia minacciato di querelarmi. E’ la a politica che vuole ammutolire la scienza. Qualsiasi città lombarda andava bene del resto se dovete fare un intervento di cardiochirurgia vi affidate ovviamente a chi ha esperienza. E non mi si venga a dire che la Toscana è organizzata meglio della Lombardia. La scelta doveva essere univoca, era Pavia come principal investigator, con i colleghi Baldanti e Perotti, sono loro i padri principali della sperimentazione, poi immediatamente dopo il mio collega del Poma Massimo Franchini. Io mi metto da parte, io sono stato l’idraulico della terapia. Pisa non è all’altezza, perché la maggiore incidenza di casistica è in Lombardia che è rimasta fuori fino a ieri l’altro. Ci sarà pure un motivo perché Iss e Aifa hanno scelto Pisa, ma ce lo devono spiegare. Non ci sono motivi scientifici. Non può essere. Ho dovuto prostituirmi nelle televisioni per sdoganare il plasma. Sono andato contro la mia volontà in tutte la trasmissioni, anche a quella delle casalinghe, per spiegare che cosa facevamo noi a Pavia e a Mantova e sempre relegati alle 23.50. In prima fascia c’era sempre il solito virologo che si è permesso di dire tutto e il contrario di tutto, magari pagato dalla Rai. Uno scienziato che viene pagato non è uno scienziato credibile. La scienza è gratis".