Paolo è un dio del calcio, il più grande di tutti. Tra le tante unicità che aveva c'era la combinazione tra una falcata potente, elegante, e una frequenza rapida nello stretto.
Questo lo faceva essere sempre così elegante e composto sulla palla, oltre che quasi impossibile da superare nell'uno contro uno.
Guardando proprio al grezzo, Daniel ha vinto il lotto perché ha ereditato questa caratteristica dal padre.
Non è un dettaglio, chi gioca o ha giocato a calcio sa che atleticamente questa combinazione e merce rara.
Poi mi sembra, ma è presto, che nel DNA ci sia anche il carattere da hombre vertical di Casa Maldini. Vedremo.
Infine la tecnica, ma quella l'ha sempre avuta eccellente, si vedeva bene ogni volta che l'ho visto in Primavera.
Insomma, il materiale è di prima qualità. Potremmo avere un gioiello nascosto nella tasca interna della giacca.