Dalla Spagna Ronaldo al Newcastle

[A.C Milan 1899]

Ma che bello!
1 mi.iardo di ingaggio ai giocatori e tutti i migliori calciatori usati come giocattoli degli sceicchi di premier e i tifosi di Real, barca, Bayern, Milan, Inter a giocare con scannagatta centravanti e guardare gli altri giocare... che bello!!!

Basta Milanworld, creiamo sceickworld!

Cerca l’articolo "Glazer family have 'drained £1billion from Manchester United' and cost club chance of 'dominating Europe'".

L’FPF, trasformando il calcio in un’azienda che produce soldi, invece di un pozzo senza fondo nel quale i soldi si buttano (cosa che è sempre stato), attira QUESTO tipo di personaggi. E questi si fanno piangere i tifosi, altro che balle.

L’FPF ha creato il calcio dei Kroenke, dei Glazer, degli Elliott, e sfrattato i mecenati.

 

[DMC]

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L’FPF, trasformando il calcio in un’azienda che produce soldi, invece di un pozzo senza fondo nel quale i soldi si buttano (cosa che è sempre stato), attira QUESTO tipo di personaggi. E questi si fanno piangere i tifosi, altro che balle.

L’FPF ha creato il calcio dei Kroenke, dei Glazers, degli Elliott, e sfrattato i mecenati.

Ed e' per questo che la risposta a questo tipo di calcio e' che la squadra AC Milan deve diventare di proprieta' dei tifosi. Con una Assemblea, un Direttivo e un Presidente eletto. Presidente che garantisce una percentuale minima delle spese del Club.

Abbiamo i numeri per questo tipo di societa', i tifosi sono tanti.

Ad esempio: i soci del Barcelona sono circa 150mila, ognuno dei quali paga una tassa di 170 euro (se adulti) all'anno che porta nelle casse della societa' circa 20 milioni l'anno. Cio' da diritto a varie cose, tra cui diritto di voto e possibilita' di far parte della Assemblea e del direttivo.

tutto questo per garantire continuita' e una maggiore meritocrazia. E uno scudo contro cambi di proprieta', capricci di benefattori e sceicchi vari o fondi d'investimento.

 

[mandraghe]

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L’FPF, trasformando il calcio in un’azienda che produce soldi, invece di un pozzo senza fondo nel quale i soldi si buttano (cosa che è sempre stato), attira QUESTO tipo di personaggi. E questi si fanno piangere i tifosi, altro che balle.

L’FPF ha creato il calcio dei Kroenke, dei Glazer, degli Elliott, e sfrattato i mecenati.

Se un giorno Barça e Real si trovassero in difficoltà troverebbero, oltre ai soci ricchi, pure molte banche che li aiuterebbero economicamente. Il Bayern dietro ha 3 aziende tra le più ricche di Germania, Audi, Adidas e Allianz, che tramite sposorizzazioni, farlocche, da qui al 2030 pomperanno oltre 1,5 mld nelle casse dei bavaresi. E c'è ancora chi pensa che i magnati siano il male del calcio.

Il male del calcio è il fpf che permette ad un ristretto circolo di club di continuare a spartirsi la torta dei diritti tv e degli sponsors. Ovvio che questo sistema vada bene alle big perché impedisce che emergano realtà come PSG, o City, o magari un domani al Newcastle, di crescere e di sottrarre risorse ai club che dominano oggi. Non vedere questo significa ignorare i fondamenti dell'economia.

 

[A.C Milan 1899]

Ed e' per questo che la risposta a questo tipo di calcio e' che la squadra AC Milan deve diventare di proprieta' dei tifosi. Con una Assemblea, un Direttivo e un Presidente eletto. Presidente che garantisce una percentuale minima delle spese del Club.

Abbiamo i numeri per questo tipo di societa', i tifosi sono tanti.

Ad esempio: i soci del Barcelona sono circa 150mila, ognuno dei quali paga una tassa di 170 euro (se adulti) all'anno che porta nelle casse della societa' circa 20 milioni l'anno. Cio' da diritto a varie cose, tra cui diritto di voto e possibilita' di far parte della Assemblea e del direttivo.

tutto questo per garantire continuita' e una maggiore meritocrazia. E uno scudo contro cambi di proprieta', capricci di benefattori e sceicchi vari o fondi d'investimento.

A me piacerebbe molto questa cosa, ma sul forum dicono che un Milan modello Barca diventerebbe il nuovo Torino. Quindi boh...

Se un giorno Barça e Real si trovassero in difficoltà troverebbero, oltre ai soci ricchi, pure molte banche che li aiuterebbero economicamente. Il Bayern dietro ha 3 aziende tra le più ricche di Germania, Audi, Adidas e Allianz, che tramite sposorizzazioni, farlocche, da qui al 2030 pomperanno oltre 1,5 mld nelle casse dei bavaresi. E c'è ancora chi pensa che i magnati siano il male del calcio.

Il male del calcio è il fpf che permette ad un ristretto circolo di club di continuare a spartirsi la torta dei diritti tv e degli sponsors. Ovvio che questo sistema vada bene alle big perché impedisce che emergano realtà come PSG, o City, o magari un domani al Newcastle, di crescere e di sottrarre risorse ai club che dominano oggi. Non vedere questo significa ignorare i fondamenti dell'economia.

Esatto. Poi io non sono per la deregolamentazione totale, perché obiettivamente nessuno potrebbe competere con chi avrebbe la possibilità di fare mercati letteralmente da due miliardi di euro per sessione e pagare 30 milioni netti anche l’ultimo dei panchinari (simili spese per il fondo del Qatar sarebbero come 20 milioni per Berlusconi), ma ci vogliono regole diverse, che favoriscano di più gli investimenti.

Abolire la regola del break even triennale con deficit massimo a -30 è il minimo.

 

[Zosimo2410]

ma perchè noi non ci può comprare uno sceicco? e poi mica ci sono solo gli sceicchi..mi sembra che Suning stia spendendo parecchio e l'inda che era come noi si ritrova in lotta per lo scudetto (va be in lotta relativamente)

sembra che ti faccia paura (o che non ti piaccia) l'idea che ci possa comprare un ricco vero e ci faccia tornare grandi...perchè Berlusconi non si comportò come una sorta di sceicco all'epoca??

Infatti non l’ho mica capito questo modo di ragionare.

Perché se gli sceicchi vengono limitati, allora a dettare legge sono i tifosi. Tanti tifosi, tanti introiti, buoni giocatori, vittorie... insomma é un circolo virtuoso guidato dai tifosi ha patto di essere amministrati decentemente e partecipare alle competizioni. A quel punto a far la differenza la fa la competenza tecnica e manageriale.

Se invece. Apri agli sceicchi, questi comprano il Southampton il Malaga, chi gli pare e trasformano il calcio in un campionato tra Al Aly e El Faied, (o meglio tra Kuwait e Qatar) con l’inserimento di Prokurorov. Non importa cosa abbiano dietro, possono anche prendere il Como o il Paderborn. E i tifosi di Milan, BRca, Bayern che versano milioni e passione nelle loro squadre li vedono evaporare, perché i loro 500-1000 euro spariscono nei confronti dello stato del Kuwait.

Il calcio deve essere dei tifosi, non degli sceicchi.

Noi milanisti ci facciamo fuorviare dalla vecchia era Berlusconi e dal fatto di aver perso il treno per trasformarci in un asocietá moderna, ma diventare i giocattoli degli Stati arabi é sbagliato.

 

[7AlePato7]

Perché se gli sceicchi vengono limitati, allora a dettare legge sono i tifosi. Tanti tifosi, tanti introiti, buoni giocatori, vittorie... insomma é un circolo virtuoso guidato dai tifosi ha patto di essere amministrati decentemente e partecipare alle competizioni. A quel punto a far la differenza la fa la competenza tecnica e manageriale.

Se invece. Apri agli sceicchi, questi comprano il Southampton il Malaga, chi gli pare e trasformano il calcio in un campionato tra Al Aly e El Faied, (o meglio tra Kuwait e Qatar) con l’inserimento di Prokurorov. Non importa cosa abbiano dietro, possono anche prendere il Como o il Paderborn. E i tifosi di Milan, BRca, Bayern che versano milioni e passione nelle loro squadre li vedono evaporare, perché i loro 500-1000 euro spariscono nei confronti dello stato del Kuwait.

Il calcio deve essere dei tifosi, non degli sceicchi.

Noi milanisti ci facciamo fuorviare dalla vecchia era Berlusconi e dal fatto di aver perso il treno per trasformarci in un asocietá moderna, ma diventare i giocattoli degli Stati arabi é sbagliato.

Seguendo ciò che dici tu, il Milan potrebbe non tornare mai competitivo. Il Milan deve aumentare il fatturato, siamo troppo indietro rispetto ad altri ed è fondamentale pompare denaro per tornare competitivi ai massimi livelli. Certo serve anche la competenza, ciò che è mancata fino a questo momento.

 

[__king george__]

Perché se gli sceicchi vengono limitati, allora a dettare legge sono i tifosi. Tanti tifosi, tanti introiti, buoni giocatori, vittorie... insomma é un circolo virtuoso guidato dai tifosi ha patto di essere amministrati decentemente e partecipare alle competizioni. A quel punto a far la differenza la fa la competenza tecnica e manageriale.

Se invece. Apri agli sceicchi, questi comprano il Southampton il Malaga, chi gli pare e trasformano il calcio in un campionato tra Al Aly e El Faied, (o meglio tra Kuwait e Qatar) con l’inserimento di Prokurorov. Non importa cosa abbiano dietro, possono anche prendere il Como o il Paderborn. E i tifosi di Milan, BRca, Bayern che versano milioni e passione nelle loro squadre li vedono evaporare, perché i loro 500-1000 euro spariscono nei confronti dello stato del Kuwait.

Il calcio deve essere dei tifosi, non degli sceicchi.

Noi milanisti ci facciamo fuorviare dalla vecchia era Berlusconi e dal fatto di aver perso il treno per trasformarci in un asocietá moderna, ma diventare i giocattoli degli Stati arabi é sbagliato.

e vabbè chissenefrega...voglio dire per quale motivo una squadra minore o di un campionato minore non può avere i campioni...è la legge della liberalità...ciò che deve succedere succederà...

non condivido proprio il senso per il quale bisogna cristallizzare le posizioni...qualcuno aveva parlato bene parlando di una sorta di comunismo

il baseball è appannaggio di altri stati ma se domani accadesse che tutti i miliardari europei volessero buttarsi nel baseball e l'europa diventasse il centro nevralgico del baseball che prolema ci sarebbe? voglio dire se è tutto fatto nelle regole...( e a me il baseball fa cag...ma è per dire)

 

[Rivera10]

Perché se gli sceicchi vengono limitati, allora a dettare legge sono i tifosi. Tanti tifosi, tanti introiti, buoni giocatori, vittorie... insomma é un circolo virtuoso guidato dai tifosi ha patto di essere amministrati decentemente e partecipare alle competizioni. A quel punto a far la differenza la fa la competenza tecnica e manageriale.

Se invece. Apri agli sceicchi, questi comprano il Southampton il Malaga, chi gli pare e trasformano il calcio in un campionato tra Al Aly e El Faied, (o meglio tra Kuwait e Qatar) con l’inserimento di Prokurorov. Non importa cosa abbiano dietro, possono anche prendere il Como o il Paderborn. E i tifosi di Milan, BRca, Bayern che versano milioni e passione nelle loro squadre li vedono evaporare, perché i loro 500-1000 euro spariscono nei confronti dello stato del Kuwait.

Il calcio deve essere dei tifosi, non degli sceicchi.

Noi milanisti ci facciamo fuorviare dalla vecchia era Berlusconi e dal fatto di aver perso il treno per trasformarci in un asocietá moderna, ma diventare i giocattoli degli Stati arabi é sbagliato.

Il calcio deve esser dei tifosi, non degli strozzini.

 

[mandraghe]

Il calcio deve esser dei tifosi, non degli strozzini.

Aggiungo: il calcio deve essere dei tifosi appassionati e sognatori, non dei tifosi ragionieri.

Io pur essendo laureato in economia prima del varo del maledetto fpf nemmeno sapevo come si calcolavano le plusvalenze, oppure come il rinnovo dei contratti comportasse la modifica dei piani di ammortamento dei calciatori. Tutte cose delle quali me ne sbattevo ampiamente.

L'unica cosa che mi interessava era che un giocatore giocasse bene ed onorasse la maglia. Tutte le menate economiche non interessavano né a me né a nessun tifoso. L'importante era prendere campioni e competere per vincere. Invece grazie allo stramaledetto fpf ora dobbiamo stare lì col bilancino a contare quanto costa Tizio, quanto prende Caio, a quanto dobbiamo vendere Sempronio per fare una plusvalenza ecc. Ma è bello tutto ciò? A me pare una roba davvero misera. Ciò che era passione, irrazionalità è diventato invece una roba fredda basata su numeri e conti della serva. Mah!

 

[Rivera10]

Aggiungo: il calcio deve essere dei tifosi appassionati e sognatori, non dei tifosi ragionieri.

Io pur essendo laureato in economia prima del varo del maledetto fpf nemmeno sapevo come si calcolavano le plusvalenze, oppure come il rinnovo dei contratti comportasse la modifica dei piani di ammortamento dei calciatori. Tutte cose delle quali me ne sbattevo ampiamente.

L'unica cosa che mi interessava era che un giocatore giocasse bene ed onorasse la maglia. Tutte le menate economiche non interessavano né a me né a nessun tifoso. L'importante era prendere campioni e competere per vincere. Invece grazie allo stramaledetto fpf ora dobbiamo stare lì col bilancino a contare quanto costa Tizio, quanto prende Caio, a quanto dobbiamo vendere Sempronio per fare una plusvalenza ecc. Ma è bello tutto ciò? A me pare una roba davvero misera. Ciò che era passione, irrazionalità è diventato invece una roba fredda basata su numeri e conti della serva. Mah!

Sono i classici tifosi evoluti che non guardano più alla vittoria ma ai conti. Questa gente è capace di esaltarsi per il pareggio di bilancio più che per la vittoria della Champions.