Nessuno rinuncerebbe a qualche milione perché "non interessano", e direi anche giustamente. Figurarsi la nostra dirigenza.
Se il giocatore non interessava si poteva dare in prestito o cedere a titolo definitivo, ma noi di fatto abbiamo ceduto la metà del giocatore in cambio di cosa? Della valorizzazione e del servizio di vendita? Solitamente quando un giocatore viene mandato in prestito è la squadra che ne detiene il cartellino ad essere pagata, e non quella che eventualmente lo valorizza.
14 milioni sono tanti, e forse i 7 milioni ricavati oggi sono più del valore del giocatore quando fu dato al Monza, però un errore rimane un errore anche se per puro caso le cose vanno a finire per il verso giusto.