Concordo in toto. Si è montato molto la testa.
Ma la colpa è anche nostra che l’abbiamo pompato troppo, dai. Quando i giovani del vivaio esordiscono in prima squadra basta davvero poco perché vengano pompati all’inverosimile.
Fu lo stesso anche con Donnarumma (che a differenza di altri il talento vero ce l’ha), salvo poi nell’Estate di due anni fa “rompere” con la tifoseria e diventare, quindi, peggio di un Taibi qualunque. Ho letto di gente che gli preferiva Perin, rendiamoci conto.
In sintesi, con i ragazzi del vivaio si tende o a pomparli in un modo assurdo oppure a distruggerli nel modo più spietato (specie quando rompono con la tifoseria a livello di feeling). Trovare un equilibrio non sarebbe male. Se Piatek si chiamasse Piatecchia e venisse dal vivaio rossonero parleremmo di miglior bomber italiano dai tempi di Meazza (ovviamente esagerando, visto che a bomber come Boninsegna, Viera, Inzaghi, lo stesso Paolo Rossi, per il momento Piatek può solo allacciare gli stivali. Figuriamoci Meazza), siccome però è polacco e ci è costato 40 milioni bastano due partite di melma a Luglio che si legge gente dire che “ci farà disperare”. XD
Appunto. Intendiamoci, rispetto a Sheva, Inzaghi, Crespo, Ibra, anche Pato (quando era ancora un calciatore) Gila era il nulla, ma non era affatto un bidone.
È che noi eravamo abituati bene e avevamo il palato fino. XD
Che ricordi il Gila. Un giocatore che al primo anno da noi fece 20 gol e lo trattavamo peggio di Borini.
Eravamo abituati tanto bene, forse troppo, l’ho detto.
