Currò:"Rottura Conceicao squadra. Le urla di Ibra...".

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Registrato
29 Ottobre 2017
Messaggi
7,724
Reaction score
5,240
Cosa pretendi se i tuoi leader fanno ammutinamento e la società non li punisce, poi ci sono pure i tifosi che danno ragione a questi e incolpavano quel povero cristo di fonseca se odiava criticarli
il cooling break è stato il momento cruciale della stagione. Lì si doveva decidere tra anarchia o seguire l'allenatore ed imporre una disciplina alla squadra.

Si è scelta l'anarchia.
 

7AlePato7

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
26,515
Reaction score
15,725
Currò su Repubblica:"Conceiçao è entrato in rotta di collisione con parte della squadra. L’intera rosa è stata convocata ieri pomeriggio a Milanello dalla triade Furlani-Moncada-Ibra per discutere la situazione: qualche frattura appare insanabile. Era certamente in frantumi il rapporto tra l’allenatore e Morata: l’addio della punta sconfessa il mercato estivo, tanto più che stavano per andare in Turchia anche Emerson Royal e Pavlovic. La lite con il centravanti, che segue di pochi giorni quella con Calabria, non è stata un fulmine a ciel sereno: già da una decina di giorni i rapporti con Conceiçao si erano fatti tesi e il diverbio dopo la sostituzione di Zagabria ha smascherato la tensione, estesa ad altri giocatori (tra gli indiziati Pulisic e Théo Hernandez), che non gradirebbero la linea dura dell’allenatore: le sgridate durante le riunioni tecniche e qualche episodio, come la partenza anticipata del pullman per San Siro prima della partita col Parma. Lo scarsissimo feeling è esteso a Ibrahimovic: a Zagabria le urla dello svedese contro gli ex compagni, a fine gara, erano perfettamente udibili".

IL TECNICO E' A RISCHIO QUI -) https://www.milanworld.net/threads/milan-conceicao-a-rischio-xavi-terzic-e-allegri.147747/


crisi-milan-lite-conceicao-calabria-690x362.jpg
Situazione a mio parere molto complicata, creata dalla proprietà e dirigenza. È da tre anni che si respira aria di resa, di totale abbandono di qualsiasi progetto tecnico e la squadra ha mollato. Quando bisognava fare investimenti per riportare il Milan nell'olimpo dei club mondiali, la proprietà ha tirato i remi in barca dando il segnale inequivocabile che non interessa vincere e quindi basta il quarto posto. Giá gli ultimi due anni di Pioli erano stati critici, con la scelta di Fonseca hanno dato il definitivo colpo di grazia: la squadra non è più focalizzata perchè percepisce tutta la mediocrità dell'ambiente circostante. Finché questi cialtroni a Milanello non mettevano piede si era creato un ambiente quasi completamente impermeabile dalla tossicità di Furlani e Scaroni. Ora invece questi soggetti si recano a Milanello, probabilmente non sanno neanche avere il giusto approccio coi giocatori e parlano di danni economici quando ai giocatori non può fregare di meno. Conceicao secondo me sta provando a riportare uno straccio di normalità sul piano sportivo e sta riscontrando difficoltà enormi perché la squadra è infettata da anni trascorsi a lavorare male e poco.
 

Daniele87

Well-known member
Registrato
13 Agosto 2021
Messaggi
1,461
Reaction score
1,502
Soprattutto è arrivano uno che si è permesso di vincere qualcosa. Sia mai. Che affronto!
E ancor di più uno che VUOLE vincere qualcosa e usa ogni mezzo, anche se per tanti discutibile (non per me), per arrivarci piuttosto che adagiarsi nell'indolenza che regna sovrana da tempo sopra Milanello.
 

Daniele87

Well-known member
Registrato
13 Agosto 2021
Messaggi
1,461
Reaction score
1,502
Allora, sulla prima parte sono d'accordo. D'altronde veniamo dagli anni di Pioli dove il gioco era quello, anno dopo anno sempre piu caotico ed estremo. Quando la partita va su quei binari, diciamo che abbiamo esperienza e paradossalmente sappiamo gestire meglio di quando la partita è impostata tatticamente come si deve.
Questo comunque fa parte di un processo, io con Conceicao vedo piu ordine e principi di gioco piu chiari rispetto al circo dei mesi con Fonsega, pero poi i giocatori fanno fatica e mi pare che, ripeto, con la testa non ci siano. Giocano contratti e tristi e ti ho spiegato perchè secondo me.

Riguardo alle pressioni, è un discorso senza senso. O meglio un po' da bar diciamo.
Nella realtà delle cose lo stress di una società come la nostra va saputo gestire, non è solo questione di avere le spalle o meno.
I tempi d'oro, l'Inter ci sbologno Pirlo e Seedorf proprio perchè, a detta loro, non sapevano gestire le pressioni. Se li sbolognarono letteralmente. E cito questi due casi solo per avere due esempi molto vicini a noi, in realtà i giocatori che lasciano un ambiente e rinascono in un altro è molto lunga, tra i piu recenti Chalanoglu e CDK.

I giocatori che abbiamo oggi le pressioni le sanno reggere secondo me, non è questo il punto. E' che nel nostro ambiente Milan in questo momento regnano depressione, rabbia, vendetta, mentre per giocare a calcio serve anche divertirsi, piaccia o no.
Ribadisco che per me oggi i nostri giocatori giocano per senso del dovere, fanno la loro routine e giocano le partite, ma non hanno ne passione ne entusiasmo ne voglia di farlo. E questo si vede a occhio nudo in campo.
Guarda, per me hai centrato perfettamente il punto della questione. Più che mancanza di motivazione, i giocatori oggi non sono sereni, non si divertono, entrano in campo con tante pressioni. Ieri hai detto una cosa che mi ha colpito molto, in questo clima i giocatori non vedono l'ora di tornarsene a casa. Chi ha lavorato in un ambiente tossico, e purtroppo anche a me è capitato, sa che le negatività incidono notevolmente sulla produttività di un lavoratore che, se è una persona responsabile, fa il suo compito ma finite le ore di lavoro non vede l'ora di scappare. Ecco, trasposto al calcio ed in particolare al Milan, io vedo la stessa cosa.
Io sto con Conceicao e credo sia giusto quello che sta facendo, è già il terzo allenatore a cui imputiamo le stesse colpe, questa squadra da quando è andato via Maldini non ha un punto di riferimento e ha perso le figure a cui reggersi quando la nave inizia a traballare, ma... se l'entusiasmo l'hanno fatto perdere a me che sono un tifoso indefesso e se penso al derby di domenica ho la stessa sensazione di un appuntamento dal dentista per cui sai che devi andarci ma speri sia più lontano possibile, ma come si crede che questi abbiano piacere ad entrare in campo? Ricordo gli anni di Pioli, quelli felici, dove i giocatori li vedevi contenti di scendere in campo di far divertire il pubblico, questo non esiste più e per me finché non tornerà la gioia di giocare a calcio vedremo sempre questa tensione che inevitabilmente si ripercuote sul campo. Ma tu ci pensi che questo gruppo dovrà disputare una cosa come 15 PARTITE in un mese??? Ma come le affrontato questi 15 partite in un mese in queste condizioni?
 

Lorenzo 89

Senior Member
Registrato
1 Settembre 2012
Messaggi
21,196
Reaction score
9,284
Per me vedendo il mercato (stanno tagliando tutti i rami secchi non voluti dal mister) ho la sensazione che stia accadendo l'esatto opposto, cioè che stanno appoggiando in toto l'allenatore.
 

Jack92

Junior Member
Registrato
26 Maggio 2017
Messaggi
3,372
Reaction score
2,956
Secondo me invece coincecao sta facendo quello che non è stato fatto in precedenza : ordine disciplina e repulisti.
secondo me rimarrà per un bel po salvo risultati stra fallimentari
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
31,387
Reaction score
18,030
Guarda, per me hai centrato perfettamente il punto della questione. Più che mancanza di motivazione, i giocatori oggi non sono sereni, non si divertono, entrano in campo con tante pressioni. Ieri hai detto una cosa che mi ha colpito molto, in questo clima i giocatori non vedono l'ora di tornarsene a casa. Chi ha lavorato in un ambiente tossico, e purtroppo anche a me è capitato, sa che le negatività incidono notevolmente sulla produttività di un lavoratore che, se è una persona responsabile, fa il suo compito ma finite le ore di lavoro non vede l'ora di scappare. Ecco, trasposto al calcio ed in particolare al Milan, io vedo la stessa cosa.
Io sto con Conceicao e credo sia giusto quello che sta facendo, è già il terzo allenatore a cui imputiamo le stesse colpe, questa squadra da quando è andato via Maldini non ha un punto di riferimento e ha perso le figure a cui reggersi quando la nave inizia a traballare, ma... se l'entusiasmo l'hanno fatto perdere a me che sono un tifoso indefesso e se penso al derby di domenica ho la stessa sensazione di un appuntamento dal dentista per cui sai che devi andarci ma speri sia più lontano possibile, ma come si crede che questi abbiano piacere ad entrare in campo? Ricordo gli anni di Pioli, quelli felici, dove i giocatori li vedevi contenti di scendere in campo di far divertire il pubblico, questo non esiste più e per me finché non tornerà la gioia di giocare a calcio vedremo sempre questa tensione che inevitabilmente si ripercuote sul campo. Ma tu ci pensi che questo gruppo dovrà disputare una cosa come 15 PARTITE in un mese??? Ma come le affrontato questi 15 partite in un mese in queste condizioni?
Che dirti, d'accordo con te al 100%.
Penso questo sia il punto chiave.
Se non si coglie questo e non vanno a fondo per migliorare le cose, secondo me non ne usciamo.

Aggiungo una cosa: "lottiamo per il quarto posto" non è un obiettivo motivante per un gruppo che è arrivato tante volte secondo in questi anni, è anzi una cosa deprimente e secondo me non funziona.

E come dico da qualche giorno, penso che vedremo un Milan migliore quando finalmente dichiareranno la stagione foxxuta e penseranno alla prossima.

Secondo me è molto meglio se iniziano a dire cosi, a dire "l'allenatore lo abbiamo, sarà Conceicao anche l'anno prossimo indipendentemente dai risultati, in questi mesi valuteremo i giocatori che faranno parte del progetto o meno, è una cosa decisa da proprietà e dirigenza e la portiamo avanti, saranno mesi di valutazioni attente a tutti i livelli che useremo per pianificare bene la prossima stagione" questo sarebbe un bel obiettivo motivante per i giocatori, ma sappiamo bene che per questa dirigenza è capitale giocare la Champions per i ricavi, quindi continueranno a massacrare i giocatori col quarto posto senza alcun risultato.

Chi ha vissuto un ambiente di lavoro tossico dove le cose non funzionano e i risultati sono negativi sa di cosa parliamo.
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
31,387
Reaction score
18,030
Non hanno passione perché il calcio per loro è un lavoro , leao lo ha detto che le sue passioni sono la musica e la moda , theo ha la passione di fare il maranza , okafor ha la passione di fare l assaggiatore , origi passione per le tutine rosa e Calabria per lazza
E' un luogo comune codesto.
I giocatori se giocano bene e vincono si divertono da morire, provano emozioni che noi umani neanche possiamo immaginare.
Ma è chiaro che quando le cose vanno di melma come al Milan da diverso tempo i giocatori si debbano distrarre oppure escono di testa, per la ragione opposta.
Ancora, noi umani non possiamo immaginare cosa significhi essere fischiati e contestati da 80 mila persone.
Sono anche meccanismi ovvi per certi versi.
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
31,387
Reaction score
18,030
Senso del dovere? Ma scherziamo? Il senso del dovere è qualcosa che ti fa andare oltre le tue convinzioni e stati d’animo del momento per fare quello che è giusto.
Questi vanno in campo perché sono obbligati che è diverso.
Anche perché voglio dire cosa dovrebbero fare? Starsene a letto il giorno della partita?

la società ha tante colpe, ma smettiamola di trovare qualsiasi tipo di giustificazione per dei giocatori che pensano solo al loro stipendio.
Perché il cooling break, gli scivoloni di Theo, le passeggiate di Leao, il pallone rubato da Tomori non possono essere solo colpe esterne.
È il momento che tutti in questa squadra si prendano le proprie responsabilità altrimenti come ha detto giustamente Conceicao puoi metterci l’allenatore più forte del mondo che alla prima sconfitta i poveri giocatori vanno a piangere e a lamentarsi con gli amichetti giornalisti finché non rimettono qualcuno che gli permette di fare ciò che vogliono come faceva Pioli
Non è cosi secondo me.
Andando avanti ragionando in codesto modo non otterremo nessun miglioramento, solo un ambiente invivibile dove tutti i giocatori scapperanno alla prima occasione.

Poi ognuno la pensa come vuole per carità, ma per me se non recuperano un po' di serenità e tornano a divertirsi in campo è inutile insistere coi processi, le responsabilità, i cazziatoni e le fucilazioni in piazza.

Non dico che sia giusto o sbagliato sul piano morale che non mi interessa neanche, dico quello che secondo me serve in questo momento al Milan per tornare a giocare un calcio decente.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto