Crisi immobiliare mondiale

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il mercato immobiliare è un mercato molto locale, dipende da una miriade di fattori, primo su tutti domanda e offerta, oltre che dall'andamento macro economico generale. Parlare di crisi globale dell'immobiliare mi sembra un po' fuorviante.

Per quanto riguarda l'Italia, penso proprio che non ci sia una "crisi immobiliare", abbiamo prezzi medi al palo da venti anni e quando parliamo di prezzi REALI (nettando per l'inflazione) abbiamo prezzi collassati rispetto ai picchi del 2007. E' normale, siamo in stagnazione economica e con popolazione in diminuzione. Al massimo si può parlare di gentrificazione di alcune grandi città o aree turistiche.

Comunque il problema stipendi raffrontati ai valori delle case esiste. Ed è principalmente dovuto al nostro bellissimo fiat currency system, continuiamo a stampare a gò gò moneta e secondo voi dove va a finire? Va a inflazionare gli asset, per quello oggi avete valori dei mercati azionari, obbligazionari e immobiliari estremamente elevati rispetto al passato.
 
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Pensa che dove vivo io in un paesino sperduto qui in Veneto ci sono circa il 40-45% di case chiuse, di cui pochissime in vendita e praticamente nessuna in affitto (non ne vale più la pena).

Di questa grande percentuale la maggior parte sono vecchie e la gente tra burocrazie e costi di ristrutturazione si spaventa e lascia perdere, quelle messe un pò meglio invece quasi sempre di deve ragionare con venditori come ha detto qualcuno qui dentro avidi che ipervalutano il proprio immobile.

Lo stato purtroppo non incentiva nel modo corretto le ristrutturazioni, e non penalizza quanto basta chi volontariamente tiene le case chiuse senza nemmeno utilizzarle.

Perchè dovrebbe?
Chiedo da ignorante in materia (che tiene chiuse 2 case :asd: )
 
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Beh allora più che di crisi immobiliare parli di emergenza abitativa.
Io ci lavoro nell’immobiliare, più o meno in tutto il nord Italia, sia nel settore extra alberghiero che abitativo e ti assicuro che è un periodo florido a livello di transazioni.

Il problema è che la casa non è ancora considerata un diritto e in un momento come questo in cui i prezzi sono sensibilmente più alti rispetto a 10 anni fa e l’inflazione ha eroso potere d’acquisto, i cittadini con un lavoro normale faticano a fare certe spese.
Un appartamento che in provincia soli pochi anni fa veniva venduto a 85/95 k oggi parte almeno da 120k e alcuni si sentono (a ragione) tagliati fuori.
Mentre chi il cash lo ha a disposizione non ha problemi a chiedere un mutuo per acquistare una casa da ristrutturare e rivendere come investimento o per acquistare il decimo appartamento da utilizzare per affitti brevi.

quindi è una questione di prospettive, il mercato immobiliare regge e anzi cresce, ma le persone faticano a trovare una sistemazione al giusto prezzo.

Comunque ti assicuro che i cattivoni non sono né le corporate che acquistano (e spesso costruiscono) centinaia di appartamenti, né i property manager e gli host che gestiscono affitti brevi, ma principalmente i proprietari avidi che non si accontentano mai, lo Stato che a forza di tasse rende antieconomico dare in affitto una casa a 450/500 euro al mese e gli inquilini morosi che in Italia superano il 30%
A parte lo Stato che davvero di tassa anche sull'aria che respiri, posso dare l'esempio che capitato a me.
Ho appartamentino niente di che e da sistemare, una persona normale ovviamente o lo tiene per se o come investimento per vendere o affittare. Già io sono diffidente di mio, ma anche i miei sono spesso titubanti, e con le notizie che si sentono ogni giorno è sempre difficile dare in affitto.
Fatto sta che tramite conoscenze diciamo di parentela salta fuori che un signore di una certa età ha bisogno di un posto dove stare, allora vabbè ci si sente ci si incontra sembra uno a posto che ripara anche macchine d'epoca, da solo senza figli o mogli appresso...Accettiamo di affittarglielo per qualche mese al max dice 1 anno a una cifra ben sotto i 500 se non erro. Questo paga pure il primo mese in anticipo in contanti tutto ok, e poi? E' rimasto quasi 2 anni e non non ha pagato un sacco di mesi, non ricordo nemmeno quanti e non voglio nemmeno pensarci, prima di andarsene via definitivamente. Si era portato dentro pure una compagna in modo tale che quando era fuori per lavoro questa si chiudeva dentro. Gli altri condomini che dicevano che facevano pure casino..... esperienza terribile!
Ma come fai a fidarti? Mica puoi metterli a raggi X o assoldare un investigatore ogni volta??
E tutto sommato mi è andata bene perchè so tra conoscenti e amici di chi è entrato e non ha mai pagato o qualcuno addirittura che gli ha bruciato la casa prima di andarsene.
Ma la cosa peggiore è che sta gente è tutelata quasi sempre, chiami vigili o Carabinieri e ti dicono che non possono far niente, e tu proprietario sei cornuto e mazziato.
E' una situazione di me.rda e ogni giorno mi tocca sentire poverino qui poverino là, o è immigrato o è categoria debole....ci credo che sempre più spesso la gente si fa giustizia da se. Come ci si fa a fidare
 

Mauricio

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Perchè dovrebbe?
Chiedo da ignorante in materia (che tiene chiuse 2 case :asd: )
Immagino non siano a Milano o altre città attrattive no? Sennò faresti b&b o le affitteresti. Se non ti servono, e non le usi, sono un costo inutile. Meglio venderle e compare delle obbligazioni, per dire.
A parte lo Stato che davvero di tassa anche sull'aria che respiri, posso dare l'esempio che capitato a me.
Ho appartamentino niente di che e da sistemare, una persona normale ovviamente o lo tiene per se o come investimento per vendere o affittare. Già io sono diffidente di mio, ma anche i miei sono spesso titubanti, e con le notizie che si sentono ogni giorno è sempre difficile dare in affitto.
Fatto sta che tramite conoscenze diciamo di parentela salta fuori che un signore di una certa età ha bisogno di un posto dove stare, allora vabbè ci si sente ci si incontra sembra uno a posto che ripara anche macchine d'epoca, da solo senza figli o mogli appresso...Accettiamo di affittarglielo per qualche mese al max dice 1 anno a una cifra ben sotto i 500 se non erro. Questo paga pure il primo mese in anticipo in contanti tutto ok, e poi? E' rimasto quasi 2 anni e non non ha pagato un sacco di mesi, non ricordo nemmeno quanti e non voglio nemmeno pensarci, prima di andarsene via definitivamente. Si era portato dentro pure una compagna in modo tale che quando era fuori per lavoro questa si chiudeva dentro. Gli altri condomini che dicevano che facevano pure casino..... esperienza terribile!
Ma come fai a fidarti? Mica puoi metterli a raggi X o assoldare un investigatore ogni volta??
E tutto sommato mi è andata bene perchè so tra conoscenti e amici di chi è entrato e non ha mai pagato o qualcuno addirittura che gli ha bruciato la casa prima di andarsene.
Ma la cosa peggiore è che sta gente è tutelata quasi sempre, chiami vigili o Carabinieri e ti dicono che non possono far niente, e tu proprietario sei cornuto e mazziato.
E' una situazione di me.rda e ogni giorno mi tocca sentire poverino qui poverino là, o è immigrato o è categoria debole....ci credo che sempre più spesso la gente si fa giustizia da se. Come ci si fa a fidare
Vedi sopra. L’appartamento l’hai comprato? Se si, rapportalo all’affitto. Quanto rende? O se lo hai ereditato, a quanto lo potresti vendere?
Se non è in zona richiesta, e quindi il rendimento se va bene è il 3/4% annuo, meglio tutta la vita venderlo e comprare obbligazioni con stesso rendimento. Meno rischio, meno rotture, e si vive più sereni.

PS: consiglio non richiesto: se voleste investire nell’immobiliare, dovreste trovare una città con prezzi bassi d’acquisto e decenti per l’affitto. Evitare quindi Milano & Co, e puntare su province minori come Biella (rendimento del 10% in base ai dati).
 
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Immagino non siano a Milano o altre città attrattive no? Sennò faresti b&b o le affitteresti. Se non ti servono, e non le usi, sono un costo inutile. Meglio venderle e compare delle obbligazioni, per dire.

Vedi sopra. L’appartamento l’hai comprato? Se si, rapportalo all’affitto. Quanto rende? O se lo hai ereditato, a quanto lo potresti vendere?
Se non è in zona richiesta, e quindi il rendimento se va bene è il 3/4% annuo, meglio tutta la vita venderlo e comprare obbligazioni con stesso rendimento. Meno rischio, meno rotture, e si vive più sereni.

PS: consiglio non richiesto: se voleste investire nell’immobiliare, dovreste trovare una città con prezzi bassi d’acquisto e decenti per l’affitto. Evitare quindi Milano & Co, e puntare su province minori come Biella (rendimento del 10% in base ai dati).
Bè dipende, conosco gente in affitto da più di 20 anni che si sarebbero comprati l'appartamento 2 volte ma proprietario non vende ed evidentemente non riescono ad andarsene e gli va bene così
Io ereditato, per l'amor di Dio, se avessi soldi da buttare me lo prenderei sì un appartamento a Milano magari nelle zone belle, valgono un Bondo per metro quadro e si scannano cmq per averlo, anche solo x studenti o B&B...ma se avessi i soldi così mi prendere una villa in Sardegna e chi s'è visto s'è visto :muhahah:
 
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L'argomento mi interessa molto, visto che io e la mia compagna stiamo attivamente cercando una casa da comprare a Roma. Al momento paghiamo 1200 sacchi per un bilocale (ristrutturato, con un padrone di casa che fortunatamente è sul pezzo) in una zona relativamente centrale (Marconi).
Nella nostra zona purtroppo la casa in vendita media è un'appartamento in condominio anni '60-'70, tendenzialmente da ristrutturare per intero, il cui prezzo di vendita non va mai sotto i 250.000. Anche in periferia (Roma Sud) i prezzi appaiono essere poco più bassi.
Quel che noto, e che fa molto riflettere, è che anche fuori Roma, pur in zone non collegate coi mezzi, i prezzi sono praticamente gli stessi. Stesso discorso anche per città più piccole in cui potremmo eventualmente in futuro (ri)trasferirci, come Pisa.
Sulla base della mia esperienza, e dei suggerimenti di molti, chi vuole acquistare ora deve mettersi l'anima in pace per almeno un anno e aspettare tempi migliori: in primis, perché il tasso d'interesse scenderà ancora di almeno 05-0,75 punti entro la fine dell'anno, e in secundis (almeno per Roma) perché la bolla del Giubileo si sgonfierà un po'.
 

Davidoff

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Fino a quando non ci saranno leggi che permettono di cacciare gli inquilini morosi entro uno-due mesi dal mancato pagamento il problema delle case vuote resterà tale, purtroppo come sempre lo stato italiano cattocomunista rovescia i problemi pubblici sul privato. Altri due problemi sono gente anziana che vende solo a prezzi fuori mercato, perché patrimonializzata e con buona pensione, e stipendi fermi da più di 20 anni.
 
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