Crisi energetica. Meno luce negli stadi.

Toby rosso nero

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La crisi energetica coinvolge anche gli stadi italiani e la serie A.
A partire dalle gare della quinta giornata l'illuminazione negli impianti italiani sarà ridotta con un tetto massimo di utilizzo di quattro ore.
Nelle partite in fascia oraria tra le 12.30 e le 18, è stato ridotto da 90 a 60 minuti prima della partita il momento di piena accensione necessario per gli strumenti a supporto degli arbitri (VAR e GLT), con una riduzione del 25% dei tempi di illuminazione.
 
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I verdi non hanno proposto di mettere pannelli fotovoltaici calpestabili al posto del campo in erba?
 

galianivatene

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insomma, tra Dazn e luci spente, sarà come guardare le partite su Tele+ senza decoder (amarcord anni 90)
 

admin

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La crisi energetica coinvolge anche gli stadi italiani e la serie A.
A partire dalle gare della quinta giornata l'illuminazione negli impianti italiani sarà ridotta con un tetto massimo di utilizzo di quattro ore.
Nelle partite in fascia oraria tra le 12.30 e le 18, è stato ridotto da 90 a 60 minuti prima della partita il momento di piena accensione necessario per gli strumenti a supporto degli arbitri (VAR e GLT), con una riduzione del 25% dei tempi di illuminazione.

Delinquenti. Popolo di Tafazzi. Aiutiamo l'Ugrainah ma piangiamo noi. E magari il problema fossero solo gli stadi.
 

fabri47

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La crisi energetica coinvolge anche gli stadi italiani e la serie A.
A partire dalle gare della quinta giornata l'illuminazione negli impianti italiani sarà ridotta con un tetto massimo di utilizzo di quattro ore.
Nelle partite in fascia oraria tra le 12.30 e le 18, è stato ridotto da 90 a 60 minuti prima della partita il momento di piena accensione necessario per gli strumenti a supporto degli arbitri (VAR e GLT), con una riduzione del 25% dei tempi di illuminazione.
W Draghi. :troll:
 

Swaitak

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La crisi energetica coinvolge anche gli stadi italiani e la serie A.
A partire dalle gare della quinta giornata l'illuminazione negli impianti italiani sarà ridotta con un tetto massimo di utilizzo di quattro ore.
Nelle partite in fascia oraria tra le 12.30 e le 18, è stato ridotto da 90 a 60 minuti prima della partita il momento di piena accensione necessario per gli strumenti a supporto degli arbitri (VAR e GLT), con una riduzione del 25% dei tempi di illuminazione.
Nel frattempo a Dubai si scia nei centri commerciali, in estate..
 
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La crisi energetica coinvolge anche gli stadi italiani e la serie A.
A partire dalle gare della quinta giornata l'illuminazione negli impianti italiani sarà ridotta con un tetto massimo di utilizzo di quattro ore.
Nelle partite in fascia oraria tra le 12.30 e le 18, è stato ridotto da 90 a 60 minuti prima della partita il momento di piena accensione necessario per gli strumenti a supporto degli arbitri (VAR e GLT), con una riduzione del 25% dei tempi di illuminazione.
Un'occasione d'oro per certi sicar...ehm arbitri nelle partite di una certa squadra.

"Eh ma c'è stato un abbassamento delle luci, non abbiamo visto che in realtà non era rigore per la Xxxx!"
 
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se fai la guerra a chi ti da l'energia, l'esito non può essere che questo. ma d'altronde è quello che vogliono gli italiani. Ricordiamo tutti che sono stati gli ITALIANI con un referendum a bloccare le centrali nucleari operativi e in fase di realizzazione in Italia, sono stati gli Italiani a votare sempre i soliti che non hanno mai presentato un piano energetico nazionale, sono stati gli italiani a votare in massa un tizio bibitaro che voleva addirittura bloccare la TAP, un tubo sottoterra artefice dei mali del mondo.
 
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