Draghi, da ben prima del covid ha dichiarato e scritto la sua ambizione di eradicare in Italia la piccola media impresa in modo ci siano solo le grandi aziende. Quindi sarà ben contento di questi risultati.
Da lì il tentativo di istituzionalizzare dei settori "pubblici" come sanità, scuola e i vari corpi di polizia, vigili e quant'altro.
E ora, se ce la fa, di istituzionalizzare tutto il mondo del lavoro per fare una bella pulizia, piccole attività tutte destinate a chiudere, Draghi, è certificato, ha fatto gli interessi dei ricchi, punto, le piccole imprese a conduzione familiare sono destinate a scomparire a poco a poco, non passa di mano nulla perché non ci sono più le condizioni, ad esempio il turismo che è stato affossato ha fatto bei danni, se tarpi quello salta tutto, non è il caffè in più o in meno, è che la struttura e la fonte di guadagno crollano dalla base, quindi una produttività diversa, minore, un tempo tassata di brutto e oggi pure istituzionalizzata, è imbarazzante dai.
In nessun stato dove c'è totale sfiducia, mancanza di spinta, coesione, limitazioni poco democratiche, eccesso di autoritarismo c'è mai stata crescita consistente (e lasciamo perdere che l'Italia non è crollata dal 2020 ma era già sotto terra da ben prima, diciamo 1999), eppure parlano di pil, di successo, perché si godono il momento e se l'Italia l'anno scorso è crollata del 9%, per dire, per loro è un grande successo avere un pil a +5%, è il destino bugiardo di un paese in mano a bugiardi e corrotti.