Non ho dimenticato nessuno. Si è fatta una affermazione specifica, che non ne invalida un'altra.
Quindi "loro" hanno pianificato una pandemia per seminare terrore, distruzione e morte ma, siccome in fondo sono magnanimi, hanno predisposto gli strumenti per rilevarne la causa?
Chi ha detto che lo hanno fatto per seminare morte e distruzione? Metti il carro davanti ai buoi?
Ci sono interessi ben più grandi in gioco della mia vita o la tua.
E' un "fatto" smentito dai dati scientifici attualmente disponibili.
Ma assolutamente no, visto che i dati scientifici disponibili ad oggi dicono che la protezione non dura più di due mesi e mezzo, ed è quindi tecnicamente impossibile affermare che abbiano una validità nel tempo.
Non a caso gli stessi santoni andavano dicendo che il vaccino durava tutta la vita, poi sono scesi ad un anno, poi a sei mesi, poi a quattro e oggi sappiamo che non valgono più di due mesi e mezzo.
Oltretutto, è proprio recente la notizia dell'ennesima "scoperta" (come se ce ne fosse bisogno) che i guariti non hanno alcun bisogno del vaccino, visto che la loro immunità naturale acquisita garantisce una copertura di gran lunga superiore.
E' stata data l'approvazione sulla base delle norme esistenti da due decenni sulle autorizzazioni emergenziali. Con quella procedura sono state approvate decine di altri farmaci e nessuno ha mai mosso contestazioni. Bizzarro.
E rimane il fatto che il bugiardino era completamente vuoto, e la responsabilità la si è scaricata sul cittadino inconsapevole, in molti casi uccidendolo.
Sperimentazione di massa, si chiama a casa mia. E non a caso, sono molte le cause in corso per violazione dei codici di Norimberga.
Il "consenso informato" viene fatto firmare per qualunque trattamento sanitario invasivo. La vaccinazione, seppur minimamente, è un trattamento sanitario invasivo. Il consenso informato lo si fa firmare per QUALUNQUE vaccinazione. Puoi facilmente reperire su internet i relativi moduli.
E no, i risarcimenti per eventuali danni da vaccinazioni non ci sono solo per le vaccinazioni obbligatorie(anticipo un altro cavallo di battaglia).
Salvo il fatto che non c'era alcuna informazione reale, e si è dichiarato il cittadino responsabile di eventuali problemi legati ad un farmaco in sperimentazione.
A oggi non c'è stato alcun aumento statisticamente rilevante di decessi di giovani adolescenti. E' cambiato il fatto che si diano strumentalmente le notizie per dare l'impressione che ci sia qualcosa di anomolo. Se uno pensa "giovane=immortale" e non conosce, per esempio, l'annoso problema della morte improvvisa giovanile(giusto per citare una delle cause di morte più comuni), è inevitabile che lo scopo venga raggiunto.
Quindi non è morto nessuno per AstraZeneca? Interessante, perché la realtà dice ben altro.
L'eparina non è acqua fresca. Viene somministrata quando strettamente necessaria perché può avere effetti collaterali importanti, anche con esiti fatali. La più nota è la trombocitopenia con trombosi annessa.
La conosco bene, visto che veniva utilizzata anche da dializzati in dialisi peritoneale automatizzata.
Ma non cambia la questione. Il punto è che li hai uccisi e hai dato colpa al COVID.
La COVID è una polmonite virale e come tale è stata trattata. Hai un'idea di quanta gente muoia per la polmonite? Te lo dico io: è la prima causa di morte tra le malattie infettive, la quarta in assoluto. Perché? Perché non esiste una vera e propria cura.
La differenza con la pandemia appena conclusa è che, generalmente, non si arriva a un numero tale di persone ammalate che richiedono il ricovero contemporaneamente. Se, per assurdo, ci fosse un'esplosione di casi di appendicite, avremmo una crescita esponenziale di decessi causata dall'appendicite perché non ci sarebbe la possibilità di operare tutti.
Il COVID è una sindrome influenzale, non una polmonite. Ha causato in pochi casi polmonite ma non è assolutamente identificabile come tale.
Un virologo che lavora per una causa farmaceutica... Assurdo! Pensa che una volta ho visto un ingegnere che lavorava per un'impresa di costruzioni e non mi sono ancora ripreso dallo shock. Spero di non vedere mai un pilota di aerei lavorare per una compagnia aerea. Potrei restarci secco.
Quando un medico nega qualunque cosa se non il farmaco che è stato sponsorizzato tramite bonifici sul conto corrente, si parla di conflitto di interessi.
Ma immagino che nel Paese di Berlusconi sia un concetto difficile da capire.
E stai parlando con un figlio di un ex rappresentante farmaceutico.
Dichiarare una causa di morte diversa da quella reale è un reato. Migliaia di medici sparsi su tutto il territorio nazionale disposti a commettere reati per far contenti Bill Gates, i Rothschild e via dicendo?
Diglielo a Bassetti. Ha confermato anche lui che i numeri sui morti da COVID sono palesemente gonfiati.
Oltretutto l'ha confermato l'Avvocatura dello Stato già un anno fa. Quindi lo stesso Governo ti ha detto che mentito sui dati forniti.
A livello puramente teorico un lockdown totale sarebbe l'unica misura potenzialmente utile, ma un lockdown totale non è una misura che possa essere realisticamente presa(dovresti bloccare al 100% la vita del Paese, comprese le attività che producono cibo).
I lockdown parziali sono tendenzialmente poco efficaci nel bloccare la diffusione di un virus, potendo al più limitarla in misura più o meno rilevante.
Poi vabbè, da noi son state fatte parecchie scelte che io ho sempre reputato totalmente illogiche e arbitrarie e che ho sempre contestato.
Il lockdown non è una misura utile, perché non permette di arrivare all'immunità di gregge. Ed è il motivo per il quale si è allungato il brodo più del dovuto.
In Svezia hanno messo poche se non nessuna restrizione e i risultati dicono che non sono stati mai peggio degli altri, anzi.
In realtà sì. E lo ripeto: è un fatto provato.
Ma, in ogni caso, puoi anche chiamarla "Giuseppina" se ti piace di più, ma la sostanza non cambia: se hai una percentuale di occupazione degli ospedali insostenibile, sempre nella melma sei.
Peccato che sulla storia degli Ospedali pieni si potrebbe aprire l'ennesimo capitolo, visto che l'ospedale anti-COVID di Rho è sempre rimasto vuoto.
Oltretutto dare la colpa al COVID per gli ospedali pieni è pretestuoso, visto che la colpa è stata di 25 anni di tagli alla Sanità, con tanto di posti letto inesistenti per i pazienti lasciati nelle corsie, da ben prima del COVID.
Senza contare che non è la prima volta che gli ospedali si sono riempiti per influenze più gravi del previsto, ma mai è successo politicamente quello che è successo col COVID.
Oltretutto, anche lo stesso Bassetti ha ammesso che in molti casi i ricoveri da COVID erano del tutto non necessari, e le persone venivano fatte ricoverare per mera ordinanza.