Covid: cosa è cambiato per voi?

[Super_Lollo]

Sarò irresponsabile ma onestamente non mi faccio (farei) molti problemi a conoscere una persona. Da single ti dico che più che altro al momento il problema è che non la puoi proprio conoscere una!

Ma infatti, quello pensavo... non tanto per l'andarci o meno ma proprio il come conoscerla. Alla fine i locali sono chiusi e pure tutto il resto.

 

[Gas]

Ma infatti, quello pensavo... non tanto per l'andarci o meno ma proprio il come conoscerla. Alla fine i locali sono chiusi e pure tutto il resto.

Esatto, difatti è un problema.
Posso dirti che io nel periodo che va da dopo il primo lockdown e prima di quello attuale ho visto solo gli amici/amiche e amiche di amici. L'unica persona con la quale sono uscito e che non faceva parte del mio gruppo di amici l'ho conosciuta su un'app di incontri. (Se leggi sopra è l'appuntamento al buio del quale ho parlato), per il resto zero.

 

[JoKeR]

Mi dispiace, amico. Si avverte tanta amarezza.

Ma cerca di conservare uno spiraglio per serenità e gioia che spero ti possano arrivare in futuro.

Un abbraccio.

Grazie Gabry

 

[Tifoso Di Tastiera]

Ma infatti, quello pensavo... non tanto per l'andarci o meno ma proprio il come conoscerla. Alla fine i locali sono chiusi e pure tutto il resto.

In Italia non é popolare Tinder?

 

[Lex Hallelujah]

In Italia non é popolare Tinder?

A Milano popolarissima

 

[Lex Hallelujah]

Ma infatti, quello pensavo... non tanto per l'andarci o meno ma proprio il come conoscerla. Alla fine i locali sono chiusi e pure tutto il resto.

Questo è vero, può essere un bel fastidio. Si fa sexting...

 

[Andrea89]

Ma scusate ragazzi ho una curiosità, ma chi non è fidanzato come fa? Io non mi fiderei a conoscere una a caso.

A pecora e si mantiene la distanza tra bocca e bocca.

Scherzi a parte, il problema è proprio trovare qualcuna.

Da single, non appena c'è stato un attimo di respiro non mi son fatto problemi. Son stato pollo nel non trovarmi una fissa, però.

È il motivo per cui mi incatzo di più quando sento gente parlare di disagi psicologici per i bambini ed i ragazzini, come se per tutti gli altri fosse una passeggiata.

 

[Lorenzo 89]

Io mi sono sempre ritenuto un tipo "sui generis".
Onestamente e paradossalmente a me non è cambiato quasi nulla, lavoravo quasi sempre da casa anche prima e non sono uno che esce la sera a fare vita mondana, meno vedo gente e meglio è per me, andare dietro alle donne l'ho sempre ritenuto una gigantesca perdita di tempo e non ho mai avuto grosse relazioni, quindi sotto anche questo aspetto il covid non mi tange.
Anzi ora ho più tempo libero per i miei hobby (leggere e videogiochi in primo luogo).
L'unica cosa che mi manca veramente è la palestra ma ho degli attrezzi a casa inclusa l'ellittica e nel frattempo mi tengo occupato in questa maniera.
Per cui secondo gli standard contemporanei potrei definirmi "un asociale" e sinceramente mi trovo benissimo così

 

[Super_Lollo]

Io mi sono sempre ritenuto un tipo "sui generis".
Onestamente e paradossalmente a me non è cambiato quasi nulla, lavoravo quasi sempre da casa anche prima e non sono uno che esce la sera a fare vita mondana, meno vedo gente e meglio è per me, andare dietro alle donne l'ho sempre ritenuto una gigantesca perdita di tempo e non ho mai avuto grosse relazioni, quindi sotto anche questo aspetto il covid non mi tange.
Anzi ora ho più tempo libero per i miei hobby (leggere e videogiochi in primo luogo).
L'unica cosa che mi manca veramente è la palestra ma ho degli attrezzi a casa inclusa l'ellittica e nel frattempo mi tengo occupato in questa maniera.
Per cui secondo gli standard contemporanei potrei definirmi "un asociale" e sinceramente mi trovo benissimo così

Mio padre dice sempre che la socialità è la prova tangibile della propria pazzia.
A star sempre da soli si diventa dei musoni lamentoni a cui non va mai bene niente perché non ci si confronta mai con nessuno.
E poi diciamocelo, una donna che rompe i C ti fa stare con i piedi per terra.

 

[Lex Hallelujah]

Io mi sono sempre ritenuto un tipo "sui generis".
Onestamente e paradossalmente a me non è cambiato quasi nulla, lavoravo quasi sempre da casa anche prima e non sono uno che esce la sera a fare vita mondana, meno vedo gente e meglio è per me, andare dietro alle donne l'ho sempre ritenuto una gigantesca perdita di tempo e non ho mai avuto grosse relazioni, quindi sotto anche questo aspetto il covid non mi tange.
Anzi ora ho più tempo libero per i miei hobby (leggere e videogiochi in primo luogo).
L'unica cosa che mi manca veramente è la palestra ma ho degli attrezzi a casa inclusa l'ellittica e nel frattempo mi tengo occupato in questa maniera.
Per cui secondo gli standard contemporanei potrei definirmi "un asociale" e sinceramente mi trovo benissimo così

La donna come perdita di tempo proprio no amico mio